
How I Met Your Mother: Recensione dell’episodio 9.06 – Knight Vision
Finalmente la sit-com che ha quasi raggiunto il livello di Friends torna con un episodio degno di questo nome. Knight Vision ha due caratteristiche positive fondamentali: fa ridere e racconta qualcosa. Non dovrebbe sempre essere così? Certo. Purtroppo il risultato è davvero aldilà dall’essere così scontato.
Fortunatamente gli autori hanno capito che starsene lì a cincischiare sul nulla non ottiene i risultati sperati. Abbiamo visto i nostri personaggi immersi nelle più disparate quanto superflue situazioni, nei passati episodi. Senza contare che questo è il terzo episodio in cui la “mother” non appare. Lo hanno capito e quindi hanno affrontato di petto due tematiche che ci stanno sicuramente più a cuore: il dilemma shakespereano di Marshall e l’infinita ricerca di compagnia femminile di Ted. La sottotrama di Robin/Barney vs Reverendo rompiscatole (il nonno di Gilmore Girls, l’attore Edward Herrmann) non è affatto interessante. Nonostante sfrutti il meccanismo del “gioco del ricordo modificato”, non è sufficientemente forte a catalizzare l’attenzione.
Forse perché il dilemma di Marshall è davvero la cosa più interessante dell’episodio. E forse è così perché era da un pezzo che aspettavamo che qualcuno facesse notare al bambinone che l’aver accettato il lavoro da Giudice non è affatto una cosa positiva. Almeno non nei confronti di Lily (che, tra parentesi, non ha più usato il tormentone “Thank you, Linus” , con mio grande disappunto). Il fatto che poi Masrshall ragioni sul modo migliore di confidarsi con la moglie, provando il discorso con Rhonda, è un plus significativo. L’escamotage narrativo della “scena immaginata” funziona sempre. E in questo episodio ne vediamo a bizzeffe.
Interessantissimo come si sviluppa, piacevole come sia stata inserita Anna Camp (Sarah Newlin in True Blood) che interpreta la sfortunata Cassie. Ovvero la peggiore delle scelte che potesse fare Ted. Ma che, allo stesso tempo, come dice lui stesso nel finale, è anche la scelta che gli ha permesso di essere ancora del tutto single nel momento cruciale dell’incontro con la mother, che sappiamo essere avvenuto alla stazione del treno dopo il matrimonio. Per i duri di memoria, ci viene anche riproposta la scena, con tanto di ombrello giallo e mancata inquadratura del viso della stessa.
9.06 - Knight Vision
Antichi fasti
Giudizio Complessivo