
Genius: Ron Howard parla della nuova serie su Albert Einstein
Il regista ha parlato della nuova serie Genius, che ruoterà attorno alla figura di Albert Einstein, esplorando pregi e difetti del genio.
La genesi della serie Genius inizia, come ha raccontato Ron Howard al Contenders Emmys, quando il regista ha visto arrivare sulla sua scrivania la sceneggiatura di Noah Pink, direttamente da OddLot Entertainment. Questo fatto, unito al libro di Water Isaacson sul famoso scienziato che si è rivelato, a detta di Howard, “piano di sorprese”, ha dato al regista la spinta definitiva per imbarcarsi nel progetto. Howard era infatti da sempre convinto, leggendo i vari adattamenti della figura di Albert Einstein, che un classico film della durata di due ore non fosse sufficiente per rappresentare lo scienziato in modo soddisfacente.
Howard ha discusso all’evento la serie di prossima uscita, la prima serie sceneggiata ad andare in onda su National Geographic, che inizierà il 25 Aprile dopo il suo debutto in anteprima al Tribeca Film festival. Il materiale di base della serie non riguarda le questioni pratiche della scienza di Einstein, ma i “pregi e i difetti” del genio, ha specificato Howard. La serie infatti vuole rappresentare lo scienziato “in divenire” con tutti gli annessi e connessi della sua libido giovanile.
“La cosa più interessante è stata esplorare a fondo aspetti della figura di Einstein sostanzialmente sconosciuti – ha detto Howard – da giovane, Einstein era un libero pensatore, un Bohemien, in modo del tutto diverso ad esempio da John Nash (A Beautiful Mind) che era un introverso. La parte scientifica del carattere di Einstein abbiamo imparato a gestirla in un film come A Beautiful Mind e questo fatto ci ha dato la sicurezza necessaria per provarci di nuovo”.
Howard ha avuto infatti l’opportunità di rappresentare i momenti di illuminazione di Einstein in Genius allo stesso modo in cui ha rappresentato il genio di Nash manifestarsi in A Beautiful Mind, quando il personaggio analizza un testo e ne decifra il codice. Howard ha diretto l’episodio pilota.
“Einstein amava le donne e la natura, era determinato a comprendere [quello che lo circondava] e questo impulso lo guidava, il fuoco della curiosità continuava ad ardere in lui” ha detto il regista che, ricordiamo, ha vinto l’Oscar per la Miglior Regia con A Beautiful Mind.
LEGGI ANCHE: Genius: lo spot della serie tv con Geoffrey Rush nel ruolo di Albert Einstein
Genius approfondisce anche il conflitto interno di Einstein come pacifista, in particolare per quanto riguarda il suo coinvolgimento nella creazione della bomba atomica. “Einstein Aveva un amico, Fritz Haber, che aveva sviluppato un gas velenoso per proteggere la Germania durante la Prima Guerra Mondiale, e allo scienziato spezzò il cuore il fatto che questo suo caro amico avesse dovuto usare la sua scienza in quel modo” ha spiegato Howard.
Nella serie, prodotta da Imagine Entertainemnt (società di produzione fondata da Ron Howard e Brian grazer), l’attore premio Oscar Geoffrey Rush interpreta il ruolo dell’Einstein più anziano, che si trova sulla lista nera dei nazisti, ed è pertanto costretto a fuggire negli Stati Uniti dove assiste la creazione della bomba atomica. Il meno noto attore Johnny Flynn interpreta l’Einstein più giovane che lavorava come addetto ai brevetti, e la serie percorre la sua vita giovanile, dal tentativo fallito di ottenere un posto da insegnante al conseguimento del dottorato, tutto questo mentre continuava a correre dietro al gentil sesso. Nella serie, per la terza volta Geoffrey Rush e la co-star Emily Watson recitano insieme come marito e moglie, dopo Storia di una Ladra di Libri e Tu Chiamami Peter.
La serie andrà in onda a partire dal 25 Aprile sul canale di National Geographic. L’interesse è decisamente acceso per una serie che promette di regalare nuove sfumature alla figura già iconica di Albert Einstein.