True Blood – 3.11 Fresh Blood
Con un ritardo quasi imbarazzante rispetto alla programmazione di questo penultimo episodio di True Blood (ma potevo permettermelo, visto che lo Show è in pausa fino a domenica 12 Settembre) ho preso coraggio e ho aperto word per scrivere le mie impressioni, tutt’altro che positive, devo dirlo subito.
Se l’episodio Everything is broken, mi aveva esaltato perché finalmente si andava a delineare una direzione di questa terza stagione, con Fresh Blood, l’undicesimo e penultimo episodio, ricadiamo pienamente nel limite più grande di True Blood: la frammentazione delle storyline.
Questo discorso l’ho già affrontato è vero, ma in questo penultimo episodio, è stato molto evidente; un susseguirsi di scene di neanche un minuto, con personaggi neanche secondari, ma addirittura di margine.
Partiamo da Summer, che lasciata da Hoyt, corre da Maxine, la “simpatica” madre di quest’ultimo, per piangere sulla sua spalla.
Dal canto suo Hoyt ha fatto una delle cose più sensate avvenute nell’intera stagione: ha dichiarato il suo amore a Jessica e i due sono finalmente di nuovo insieme; sono veramente dolcissimi, mi piacciono molto, tifo per loro dalla prima stagione
Arlene intanto, è decisa a non voler tenere il bambino di Renè, la creatura potrebbe avere gli stessi geni del papà , così si affida alla strega Holly, che con un rituale nel bosco e una tisana da bere gli procura una minaccia d’ aborto, che però non uccide il bambino, probabilmente, come dice Holly prima del rito Wicca: se è destino che il bambino nasca , nascerà.
Questa storyline non è neanche malvagia, la disperazione di Terry quando capisce che Arlene potrebbe aver perso il bambino è veramente struggente. Ma povero!
Da una storyline che mi piace abbastanza passiamo ad una che invece sto mal sopportando.
Jason era uno dei personaggi che più mi divertivano di True Blood, ma in questa stagione gli sceneggiatori non sapevano bene cosa fargli fare, come collocarlo ecco spiegato perchè sembra uno schizofrenico, come quando scopre (finalmente direi) che Crystal è una pantera-mannara (e qui c’è ne sarebbe da dire è! ), uno si immagina una crisi isterica, o per lo meno sgomento??
Invece no, esce e affronta lo sbarbatello universitario strafatto di V!
Ma qual’è l’utilità?
Jason vuole fare tutto: salvare la sorella, aiutare Crystal, fare il poliziotto senza fare il test,mettere in riga il ragazzo strafottente, ma alla fine non fa nulla di tutto ciò. Mah
Ma soprattutto, solo io mi aspettavo molto di più da questa Storyline Crystal/Jason e pantere mannare ?
Mentre Lafayett convince Jesus che un altro trip con il V deve aspettare; Sam si ritrova a letto con Tara, che nel frattempo ha ripreso a piangere per Egges, ma che palle!
tutto ciò mi ha dato il sapore del già visto, non avremmo fatto veramente a meno!
Bene arriviamo alla storyline principale.
Bill e Sookie, sono la coppia più noiosa di sempre, tutti gli inutili discorsi fatti in macchina:
I N S O S T E N I B I L I
Bill cerca di convincerla a ricominciare da capo, ma lei ha delle resistenze, e vorrei ben dire!
In conclusione Sookie non si fida più di Bill da quando lui l’ha quasi uccisa.
Piccola nota: quanti di voi hanno tifato Pam, nella lotta con Bill, quando lei gli brucia gli occhi con l’argento?
Ecco Bill è uno di quei personaggi , inutili e noiosi che se c’è lo levano di torno in qualche modo, ci fanno veramente un gran favore. Lo so è impossibile.
Arriviamo al clou comunque: Eric rivela a Russel che Sookie è una mezza fata e lo convince a bere il suo sangue; per provargli che i vampiri bevendo quel sangue possono camminare alla luce del sole, si offre come cavia ed esce al sole, Russel lo segue e insieme iniziano a bruciare, Eric quindi si immola per uccidere Russel ammanettandolo a lui.
La vendetta vale più della sua non-vita.
Scena molto bella, sia la difficoltà di Eric nel bere il sangue di Sookie e la sua carezza molto dolce, ma soprattutto la reazione di Pam quando realizza che Eric sta per morire; l’amore di Pam per Eric, mostrato in queste ultime puntate è veramente una delle cose positive di questa stagione.
Peccato veramente che non si dia più spazio a questo personaggio.
Che dire, la puntata è decisamente mediocre, degni di nota sono solo i minuti iniziale e quelli finali, e se consideriamo che l’episodio, sigla compresa, dura 50 minuti, beh è troppo poco.
True Blood ha sempre avuto questo limite anche nelle scorse stagioni, ma verso la metà si riprendeva sempre e le varie storyline convergevano tutte in quella principale, quest’anno non è avvenuto e si sente il peso, proprio nella fluidità della trama principale che viene sempre interrotta per dare spazio a personaggi e storyline secondarie dei quali ci interessa relativamente, tutto ciò si nota ovviamente di più se ricordiamo che True Blood è una stagione composta da soli 12 Episodi.
Voto: 6 1/2