
The Newsroom – 1.05 Amen
E siamo arrivati al quinto episodio. Normalmente al quinto episodio di una nuova serie ho deciso se continuerò a seguirla oppure no ma con The Newsroom è tutto ancora troppo “in definizione”.
Il primo episodio è stato una bomba, una novità e una ventata di freschezza dove in molti abbiamo riconosciuto il tocco di Sorkin. I seguenti episodio non sono stati all’altezza. Con “Amen” invece, ho ritrovato molti aspetti del pilot. Certo ci sono ancora alcuna aspetti troppo soap o stuzzichevoli, ma credo che sia proprio questa la linea da seguire.
In Amen, ambientato nel febbraio del 2011, News Night deve affrontare contemporaneamente due eventi di rilievo: le sommosse popolari in Egitto che porteranno alle dimissioni del presidente Mubarak e la rivolta degli insegnanti nel Wisconsin.
La parte che più ho apprezzato è proprio quella legata alle notizie vere e proprie. Quando si tratta di raccontare fatti storici The Newsroom si fa seria e si contrappone in modo deciso a quello che sono invece le dinamiche più leggere della serie.
In particolare ho apprezzato il personaggio di Neal, che fin dall’inizio avevo puntato come personaggio più interessante. Scopriamo un po’ della sua storia ma soprattutto della sua passione e della sua personalità. Il suo rapporto con il blogger egiziano Amen conosciuto tramite Twitter ci mostra il suo lato fragile.
Mi lasciano invece perplessa alcune dinamiche che sembrano ritornare nella serie (es. scene semicomiche in cui i personaggi sbattono ripetutamente contro una porta a vetri), o le dinamiche romantiche che non vengono però analizzate nel loro profondo. Tutti abbiamo capito che Jim è innamorato di Maggie. Nel pilot Don ci viene mostrato come “il cattivo” ma dal secondo episodio in poi tutto cambia. Non potendosi bruciare il triangolo amoroso subito, da quattro episodi Sorkin cerca di mostrarci come Don non sia poi così cattivo. Scommettiamlo che il triangolo troverà una sua fine proprio nella season finale con un bacio tra Jim e Maggie a pochi minuti dalla fine?