
Grey’s Anatomy – 9.04 I Saw Her Standing There
Questa settimana i toni drammatici con cui ha esordito la nona stagione di Grey’s Anatomy sono messi da parte per dare spazio ad un po’ di comicità e quale argomento potrebbe essere più leggere e comico del sesso? Ce ne sarebbero ben altri, ma non per Grey’s Anatomy, una serie che fin dagli esordi si è messa in mostra come il medical drama dove i dottori sono impegnati, oltre che a curare i pazienti, anche ad appartarsi nei luoghi più nascosti dell’ospedale per fare sesso. Ma questi sono piccoli dettagli.
Ad ogni modo a stemperare la drammaticità degli eventi dell’ultime settimane, ci pensa mamma Avery, che arriva al Seattle Grace per un intervento su un paziente che ha uno scroto abnorme e che deve essere operato. La presenza della dottoressa crea non poco scompiglio: Webber ha una relazione segreta con lei e si sente a disagio in presenza di Avery, il quale a sua volta non simpatizza per la relazione tra l’ex capo e sua madre; sicuramente la più imbarazzata in questa situazione è April, la quale viene continuamente provocata dalle battute riguardo la sua verginità dalla dottoressa Avery che è all’oscuro del fatto che April abbia una relazione sessuale proprio con suo figlio. Insomma un bel pasticcio, che però ci fa scappare anche qualche risatina rendendo la visione del Grey’s Anatomy dopo Sloan e Lexie più piacevole.
Situazione un po’ più seria invece per gli altri protagonisti: Meredith e Derek cominciano a riprendersi dal lutto dei loro cari: Derek continua a fare lezione agli studenti, Mer invece ha la possibilità di rimuovere un tumore impossibile ad un paziente, però cerca di mantenere la cosa nascosta a Shepherd, per paura che lui possa deprimersi per il fatto che al momento non riesce ad operare nessuno.
È tempo di rimettersi in gareggiata anche per Arizona , che ha il suo primo incontro per l’applicazione di una protesi alla gamba. I rapporti con Callie sono sempre molto tesi però in qualche modo Ariziona comincia a fare qualche piccolo passo avanti nel non trattare sempre da schifo suo moglie. La trama di Arizona senza una gamba è sicuramente interessante ma non di certo originale. Già in E.R., medici in prima linea, il dottor Ray Barnett perse le gambe a seguito di un incidente. Insomma, la storia medico disabile è ormai trita e ritrita.
Per quanto riguarda il sesso invece c’è chi si dà da fare anche lontano dalle mura del Seattle Grace. La nostra amata Cristina infatti ha trovato uno “scopa-amico” che altri non sarebbe poi che uno dei dottori del nuovo ospedale in cui lavora. Un po’ deludente come comportamento dato che, a chilometri di distanza, Owen continua a soffrire per la mancanza della sua ormai ex moglie tanto da decidere di trasferirsi nella roulotte di Derek. Comunque sia, la Yang riacquista punti sicuramente quando fa un azione carina per il suo nuovo amico di avventure chirurgiche, ossia il cardiochirurgo anziano che lavora con lei e che usa tecniche di intervento arcaiche.
C’è però una cosa che non mi è piaciuta: Meredith, per ora, non sembra proprio accusare la perdita di Lexie, così pure gli altri…insomma, è stato pur sempre un personaggio importante no? Già le hanno fatto fare una uscita di scena durata solo 5 minuti scarsi, poi non si è visto neppure che le hanno fatto il funerale… voi che ne pensate?
Alla prossima recensione