
Breaking Bad: Recensione dell’episodio 5.12 – Rabid Dog
Breaking Bad è anche e soprattutto una serie drama sui legami, fulcro delle vicende da sempre è stato il controverso, difficile ma molto intenso rapporto tra Walter e Jesse. Quasi un rapporto simile a quello tra un padre e un figlio più che un rapporto tra pari. In Rabid Dog ci si sofferma proprio su questo legame permettendoci di capire e analizzare ancora meglio le psicologie dei due protagonisti.
Mentre Walter è convinto di poter gestire ancora una volta Jesse e in qualche modo crede possibile riuscire a spiegare l’avvelenamento di Brock, tutte le persone intorno a lui la pensano diversamente a cominciare da Saul per finire con Skyler, soprattutto in questa scena in cui Walter e la moglie si confrontano è possibile capire veramente i sentimenti di Walter generalmente nascosti dietro a una maschera di finzione. Walter vuole bene a Jesse come a un figlio anzi più che a suo figlio, lo ritiene fondamentalmente una persona sensibile e un po’ debole, vittima delle droghe ma gli vuole bene e non prende lontanamente in considerazione la possibilità di chiudergli la bocca come fatto con Mike, perché fondamentalmente è parte della famiglia. Anzi in un certo senso Jesse è qualcosa in più della sua famiglia.
E’ Skyler, a non sapere nulla di questo rapporto tra i due, in una scena veramente molto toccante ed eccezionalmente recitata da entrambi, a mettere sul tavolo questa possibilità mostrando forse per la prima volta, anche se la dichiarazione video era già un segno evidente, di aver perso anche lei l’equilibro morale tra il giusto e sbagliato. Walter è scandalizzato dalla proposta e tenta in tutti i modi di riconquistare la fiducia di Jesse. Nella scena finale quando l’incontro tra i due non va in porto a causa del fraintendimento di Jesse, vi confesso che pur odiando Walter White con tutte le mie forze ho provato un misto di pena e tenerezza per lui. Walter ci appare impotente e molto vulnerabile come mai lo abbiamo visto. La rottura del rapporto con Jesse e la scelta di farlo uccidere, molto probabilmente, segneranno una definita evoluzione di Walter, ormai chiaramente al capolinea.
Purtroppo a Jesse le cose non vanno molto meglio! Quando Hank riesce a bloccarlo mentre tenta di vendicarsi per i torti subito, per qualche minuto ho pensato che per Jesse forse stavano arrivando tempi migliori ma Hank ha perso la poca lucidità che aveva dopo la dichiarazione video, quindi non ci pensa due volte a mettere in pericolo Jesse, la morte sarebbe comunque una prova. Tutti usano Jesse! L’ha usato per anni Walter e ora lo usa Hank senza nessun riguardo.
Bisogna segnalare poi nell’episodio l’incontro tra Jesse e Marie; anche lei troppo fragile perché possa tenere dentro le ultime rivelazioni, si confida con il suo psichiatra, confessione opportunamente censurata per non nuocere al marito che risulta però inutile vista la situazione reale.
L’episodio è superbo per la tensione emotiva che suscita nello spettatore, Vince Gilligan sta egregiamente conducendo le storie e i personaggi verso una chiusura degna e coerente con le precedenti stagioni, senza tradire i personaggi e le storie precedentemente raccontate. La bravura degli sceneggiatori è evidente soprattutto nel momento in cui si comprende che questa parte di stagione di Breaking Bad è quasi una serie tv a parte rispetto anche alle tematiche affrontate; non ci sono laboratori, gente che cucina, spaccio. C’è la resa dei conti legata a doppio filo e con una coerenza magistrale alle vicende viste in questi cinque anni.
5.12 - Rabid Dog
Aaron fucking Paul
Emotivo
Valutazione Globale