
Hart Of Dixie: Recensione dell’episodio 2.18 – Why Don’t We Get Drunk?
Le vacanze di Primavera approdano a Bluebell, tra palloni volanti, tuffi in piscina e fiumi di alcool offerti anche (e soprattutto) a minorenni.
L’aria di festa sembra irritare solo la dott.ssa Zoe Hart, ancora in lenta ripresa dopo la disavventura sentimentale, mentre il resto dei cittadini si divertono (?) ubriacandosi durante tutte le ore del giorno. La “brillante” idea nasce dall’intento del sindaco di rilanciare l’economia locale, facendo confluire in città un’orda di spensierati studenti.
Le questioni affettive sono il campo d’azione dove i protagonisti si cimentano con maggiore facilità, in modo risoluto, anche se a volte finiscono con il complicarsi la vita l’uno con l’altro: così Zoe pare voler voltar pagina, frequentando il donnaiolo Jonah per tirarsi su, il suo piano è, però, ostacolato da George che sabota l’appuntamento per una gelosia che, a quanto pare, nulla a che vedere avrebbe con il profilo amoroso, una versione riveduta e corretta della gelosia di cui dubita (giustamente) Tansy; Lavon marca stretto Annabeth, ma si lascia subito dopo irretire dalle attenzioni di Ruby, tornata in città per riconquistare l’ex fidanzato; Lemon, invece, stringe un patto d’affari con Wade, il caso ha voluto che entrambi abbiano vinto una cifra considerevole che gli permetta di rilevare il Rammer Jammer.
Caso medico della settimana: tralasciando lo stress da lavoro di Wally, Brick si trova costretto a sottoporsi ad una risonanza magnetica; niente di grave (pare), quanto basta però a fargli iniziare a riconsiderare (forse?) la scelta amorosa.
Insomma, anche quando la medicina si riaffaccia all’orizzonte le vicende di cuore (il sentimento, non l’organo..) prendono il sopravvento; su tale fronte non passa inosservato il chiarimento tra Zoe e George, che sembra più un preambolo per la futura coppia.. Forse sarò controcorrente, ma io spero che i due restino amici per due ragioni: primo, perché preferivo Zoe/Wade e le continue vicissitudini che ne li riguardavano; secondo, perché adoro Tansy e non voglio che vada via. La semplicità e la naturalezza con cui si presenta in scena questo personaggio è disarmante quanto divertente!
La vera speranza è sempre quella che Hart of Dixie riesca ad allontanarsi dai binari della soap, dove pare abbia virato in questa seconda stagione, per avere maggiore possibilità di ritrovare la serie nei palinsesti del prossimo anno.