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Gabrielle Union parla di Flash

Gabrielle Union si è unita al cast della serie di ABC FlashForward dopo la puntata pilota, e ci ha detto che interpreterà il ruolo di un avvocato difensore, fidanzata con Demetri Noh (John Cho). Ci ha detto anche che la scelta di mettere insieme un afroamericano e un asiatico è stata pensata.

“Le differenze culturali con le nostre famiglie, non solo l’unione di famiglie nel bel mezzo di una recessione ma il mescolamento di famiglie che provengono da differenti culture e razze, sarà decisamente approfondito” dice Gabrielle Union in un’intervista esclusiva a Pasadena, California. “E adoro John”.

Nella serie, basata sul romanzo di Robert J. Sawyer, l’intero mondo ha un blackout di 2 minuti e 17 secondi, durante i quali ogni persona ha degli scorci del futuro e della propria vita in un giorno specifico: il 29 Aprile 2010.

 

I personaggi dello show, interpretati da Joseph Fiennes, Sonya Walger e altri, passeranno la maggior parte della prima stagione cercando di capire cosa accadrà veramente e fino a che punto possono modificare ciò che hanno visto. Gabrielle dice che le sue scene su Cho si focalizzano sul loro rapporto.

“Ho girato parecchio tempo con John. Abbiamo un ottimo rapporto. Sono molto contenta che facciano vedere due persone di colore con, diciamo, una relazione piena d’amore e che cresce.  Non l’ho visto molto spesso in TV e sicuramente non in una relazione interraziale, molto carina, molto dolce in senso positivo e molto vero.”
Nell’episodio pilota, un flashforward salva un personaggio dal suicidio. Altri personaggi sono preoccupati dal fatto che il loro futuro comporti un ritorno all’alcolismo o la fine del loro matrimonio. Union non ci dice cosa vede.

“E’ un gran cambiamento di vita, ve lo assicuro” ci stuzzica. Il personaggio di Cho non vede nulla nel suo flashforward, portandolo a pensare che non sarà vivo il 29 Aprile. Finora, questo non ha colpito la loro relazione negli episodi iniziali.

“Beh, non ha condiviso con me il suo flashforward, per cui il non sapere diventa un bene a questo punto.”

G. Union è arrivata a FlashForward al suo precedente rapporto con ABC: ha partecipato a Night Stalker, che ha avuto vita breve, ed è stata una guest star in Ugly Betty, per cui la rete voleva tornare all’affair Gabrielle Union.

“Mi hanno molto incoraggiato. In tanti lo dicono tanto per dire. Vogliamo incrementare la diversità e poi non vedevi mai persone di colore. Loro lo dicevano seriamente. Se una cosa non funziona, si inventano nuove proposte. Quindi mi hanno detto ti vogliamo di nuovo nella famiglia, e per caso il giorno dopo i Goyers (i produttori esecutivi Jessika Borsiczky Goyer and David Goyer) li hanno chiamati chiedendo pensate che Gabrielle sarebbe interessata ad un ritorno in televisione. E di risposta che coincidenza, gliene abbiamo appena parlato“.
Poiché FlashForward ha una mitologia di lungo corso, che i creatori stanno sorvegliando da vicino, è uno di quelli show in cui nemmeno gli attori hanno informazioni oltre alle scene che stanno girando. Questo crea per Gabrielle un ambiente di lavoro stimolante.

“E’ più dura il fatto che ci diano informazioni limitate, fino al punto che girando una scena penso di avere tutte le informazioni di cui ho bisogno. Facciamo un ciak e dicono nessuno gliel’ha detto. Allora mie lo dicono in un orecchio e dico ok, ok questo cambia tutto. Quindi ottengo informazioni solamente in base a quello che mi serve per girare le ascena. E’ più stimolante. Sul serio, mi dicono le cose in base a quello che mi basta sapere.

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