Eastwick – 1.04 Fleas and Casserole
Recensione un po’ tardiva per il quarto episodio di Eastwick, serie ‘stregata’ in onda ogni mercoledì sulla ABC. Nonostante gli ascolti sono costantemente in calo, la qualità della serie è regolare, se non lievemente crescente, di puntata in puntata come ci conferma la visione di questo “Fleas and Casserole”.
Gli ingredienti, sempre gli stessi: Comicità, mistero, drama e un tocco di magia che rende questo telefilm potenzialmente apprezzabile da una vasta fetta di pubblico.
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Una novità ha fatto capolino in quest’episodio: per la prima volta, anche se per gioco, le tre streghette uniscono i loro poteri per compiere un incantesimo che vede come vittima Ray, marito di Kat (Jaime Ray Newman). Proprio quest’ultima, a mio avviso, la strega con le trame più interessanti. Temendo di perdere la custodia dei suoi figli si fa convincere da Darryl (Paul Gross) a usufruire dei servizi della sua amica avvocatessa divorzista. I metodi della donna sono particolarmente spietati ma, nonostante le alte probabilità di vittoria in tribunale, Kat, per il bene dei suoi figli, depone le armi e si accorda pacificamente con Raymond per una separazione meno ‘traumatica’ per i bambini.
Un po’ più da soap-opera e notevolmente meno interessanti rispetto ai precedenti episodi le trame di Joanna (Lindsay Price) che si trova faccia a faccia con il suo ex fidanzato, fuggito da lei il giorno delle nozze. Per tutta la puntata la vediamo coinvolta in un triangolo amoroso che andrà a coinvolgere anche Will, il fotografo di cui è invaghita, e che si concluderà con la nostra strega dagli occhi ammaliatori “sola come un gambo di sedano”, per usare una famosa citazione.
Nemmeno le vicende di Roxie (Rebecca Romijn) sono sembrate particolarmente di rilievo. Perseguitata continuamente dai sogni su Jaime, il suo nuovo vicino, prova a capire quanto siano ‘affidabili’intrufolandosi nell’appartamento dell’uomo e prelevando un grande libro degli incantesimi con l’immancabile simbolo celtico (per approfondimenti riguardanti i significati della tripla spirale, consultare la recensione dell’episodio 1×02). Aiutando poi la vecchia Bun a recuperare la memoria scopre che Jaime è il figlio dell’anziana donna.
Insomma, non bisogna leggere tra le righe per capire che le singole storylines delle protagoniste non brillavano particolarmente. A rendere interessante l’episodio però è proprio il punto in cui queste tre vicende distaccate convergono e in cui le amiche sono riunite: insieme confesseranno l’un l’altra di aver visto il simbolo celtico almeno una volta e uniranno i loro poteri, seppur ignare delle conseguenze, per il loro primo incantesimo.
Decisamente un punto di svolta il finale dell’episodio che ci mostra una Penny (Sara Rue) passare dal ruolo di collega e amica di Joanna ad una ‘cospiratrice’ e, probabilmente, traditrice assieme a Jaime.
I cliffhangers, in questo telefilm, rappresentano senza dubbio un punto di forza, a differenza delle trame un po’ “tira e molla” delle streghe protagoniste: è dal primo episodio, infatti, che vediamo Kat litigare e poi riavvicinarsi a suo marito, Joanna sempre dietro a Will senza aver mai ottenuto risultati ‘positivi’ e Roxie in preda ai dubbi sulle intenzioni del suo vicino. Insomma, credo che questa tattica del fare “due passi avanti e tre indietro” non sia positiva e che tutti noi non vediamo l’ora di trovare delle vere evoluzioni nelle vicende narrate.
Il telefilm, in ogni caso, si dimostra sempre molto godibile, rilassante e con grandi potenzialità. Vedremo cosa succederà nel prossimo episodio, sperando in trame più interessanti.