(da sistemare
aspettare che Tiziana invii la correzione)
Continuano le avventure degli invitati al matrimonio più sfigato dell’anno. Dopo l’ecatombe delle prime puntate in questi due episodi abbiamo solo due morti: Hunter Jennings – per cui ho versato poche lacrime – che con un “Ka Bam”, lo scatto del grilletto del fucile, viene ucciso in una barca con un assegno di 50 .000 dollari in tasca e una borsa con paccate di soldi sotto al timone. Il secondo morto è Booth, amico dello sposo – e di cui sinceramente non avevo nemmeno notato la presenza – che con un “Bang” si spara accidentalmente nella gamba e muore dissanguato.
Comunque niente paura! La mancanza di schiere di cadaveri è compensata da una delle immagini più splatter che si possano vedere, e di fronte alla quale anche Gill Grissom potrebbe vacillare: il prelievo del liquido rosso dall’occhio di Kelly con una siringa in un primo piano molto stretto.
Ma altri torbidi affari tengono impegnati gli invitati: se da una parte la matrigna di Trish se la spassa con Richard, marito della figliastra, in giochini sadomaso fatti in cantina – ovviamente avendo a disposizione la giungla preferiscono farlo dove possono essere scoperti dalla sposa – dall’altra abbiamo Hunter Jennings che scopre di essere stato incastrato da Mr Wellington al quale chiede 50.000 $, altrimenti andrà a spifferare tutto a Trish. A occhio non mi fiderei tanto del padre della sposa, ed in effetti sappiamo che Hunter non fa una bellissima fine.
Comunque con degli addii al nubilato/celibato così non si può certo poi pretendere che il matrimonio possa reggere: gli amici dello sposo vanno a pescare con una bambola gonfiabile e trovano una barca alla deriva, gonfia di soldi, sangue e un cadavere in putrefazione (il caro vecchio Hunter, ma nessuno ancora lo sa). L’Hugo Hurley dell’isola di Harper ha un’idea geniale: rubiamo i soldi, entrando nella barca e lasciando le nostre impronte e soprattutto prendiamo la pistola in mano, così Gil Grissom, ripresosi dal prelievo oculare, ci becca subito! Fortunatamente la sua grazia risolve la situazione, visto che spara sul fondo della barca (un altro “Bang”) che affonda.
Le amiche della sposa organizzano invece una rilassante seduta di tarocchi: la maga dapprima annuncia a Trish che verrà tradita e salvata da una persona, un uomo, poi quando prende in mano la catenina di Abby e comincia la trance già abbiamo capito che di lì a poco sarebbe saltata sulla sedia, dicendo “non posso farlo, devo andarmene”. E difatti…Nonostante la buona qualità della serie c’è da dire che sono effettivamente colpi di scena abbastanza ingenuotti, però i telefilm funzionano così: ti affezioni ai personaggi e non riesci a staccare….
Abby rimane non più di tanto sconvolta dalla cosa, forse lo è di più quando la maga le compare alle spalle e le dice di andarsene “è qui per te, devi andartene”.
E infatto il momento si fa cult quando finalmente vediamo la faccia di questo John Wakefield: tutti i Galacticani come me avranno urlato LEOBEN! (Callum Keith Rennie) Gli altri avranno visto la faccia di uno che ti fa pensare che tutto sommato Cesare Lombroso non era proprio un pallonaro.
Harper’s Hugo, dopo aver messo nei casini i suoi amici con i soldi insanguinati decide anche di lasciar morire il suo amico Booth. Incaricato di nascondere la refurtiva, Booth si spara accidentalmente nell’arteria femorale e muore dissanguato. Hugo cuor di leone, dopo averlo lasciato, morire torna al party e fa come nulla fosse. Vi prego eliminatelo – anche perchè se lo merita.
La rivelazione di queste puntate è stata senza dubbio la coppia Cal-Chloe. Si sono presentati come la classica bambolona sexy e il nerd con gilet anche in spiaggia, ma dopo la disavventura dell’inglesino, rimasto appeso come un salame nel bosco, la coppia sembra più affiatata e lo scherzo del miele e delle piume ai danni di Sully è stata una delle poche cose che mi ha sorpreso finora. D’altra parte Cal è soprannominato l’outsider per cui mi incuriosisce molto il suo personaggio. Spero li mantengano su questa lunghezza d’onda, perchè funzionano bene.
Da notare infine che Trish ha preso una decisione: nonostante la tentazione Hunter Jennings, sceglie alla fine di non tradire Henry e di stare con lui. Anche in questa storyline è carina la questione dei diversi livelli di conoscenza. Henry (e noi) sa che Trish ha deciso di non tradirlo ma Trish non sa di essere stata a messa alla prova, così come Henry sa di Hunter e Mr Wellington, mentre Trish è all’oscuro. Si potrebbero fare decine di esempi, ma lasciamo che man mano si sbroglino le matasse.
La puntata si conclude con la profezia della maga. Una Trish ubriaca cade in piscina e mentre decide di battere il record di apnea, le chiudono la copertura di protezione. Era abbastanza prevedibile che fosse Richard a salvarla (“una persona che ti ha tradito e che ti salverà”) però viene lasciato il dubbio se si trovasse lì per caso, o se fosse una minaccia nei confronti della sposa che è a conoscenza della tresca con la matrigna. Uh, stavo dimenticando la piccola Madison, il cui ruolo non è ancora chiarissimo, ma è sempre più inquietante: gioca coi tarocchi, rompe una tazzina del prezioso servizio della defunta nonna, parla da sola in maniera sconclusionata dicendo infine “one by one”. Brrr.
Voto alla puntata 7.5
One by one count:
- Cugino Ben: legato al di sotto della barca, viene ucciso dal movimento delle pale messe in moto (cadavere non ritrovato);
- Zio Marty: caduto nel buco di un ponte viene letteralmente tagliato in due (cadavere non ritrovato);
- Reverendo Fain: appeso a testa in già dopo aver messo il piede in una trappola nel bosco, viene decapitato (cadavere non ritrovato);
- Kelly Seaver: impiccata in casa (cadavere ritrovato);
- Lucy: alla ricerca del cagnolino cade in una buca nel bosco. Un soggetto non visibile le butta addosso della benzina e un fiammifero acceso (cadavere non ritrovato);
- Hunter Jennings: ucciso da una fucilata con avviamento all’apertura del vano motore della barca (cadavere ritrovato ma non riconosciuto).
- Booth: si è sparato accidentalmente ad una gamba morendo dissanguato (cadavere non ritrovato).
Alla prossima settimana.
Più avanti si scopre che questo liquido altro non è che inchiostro. Il suo significato non è ancora noto, ma lo sceriffo in un sopralluogo, che viene eseguito rigorosamente di notte (la mattina cambiava qualcosa?) e rigorosamente alla luce di una torcia (han staccato la corrente dopo il suicidio?), trova una statuina dagli occhi rossi, identici a quelli di Kelly. Vi confido che nel momento in cui ho pensato “l’emorraggia petecchiale mi pare troppo estesa e poco compatibile con lo strangolamento” ho avuto per un attimo il pensiero che forse dovrei farmi una vita invece di guardare CSI e qualsiasi altro telefilm venga mandato in onda. Ma è durato solo un attimo.
Scopriamo qualcosa in più su Shane, cioè che oltre che antipatico e prepotente è anche psicotico: è innamorato di Kelly buonanima, e tenta di uccidere un paio di volte JD (un altro candidato al premio simpatia dell’isola). Solo l’intervento di Abby riesce a fermarlo, poi arriva papà sceriffo che goffamente fa quasi impiccare il fratello dello sposo. Più guardo recitare Elaine Cassidy e più mi piace, devo proprio dirlo. Il suo riavvicinamento con Jimmy (con quel sorriso che altro vuoi fare Abby cara?) prosegue e già si intravede come andrà a finire.
