Dopo un summer finale ricco di sorprese e uno hiatus di tre mesi, tornano le avventure di una delle coppie telefilmiche più amate. Damon e Elena? No! L’agente dell’FBI Peter Burke e il truffatore pentito Neal Caffrey!
L’episodio Family Business riprende proprio da dove ci avevano lasciato, con Ellen morta e la scoperta che Sam è il padre di Neal. Come si ripercuoterà questa rivelazione sul ragazzo?
Neal chi
ede disperatamente chiarezza e onestà a Sam, anzi a James Bennett. James racconta la verità attraverso un flashback: il lavoro con Ellen, il giorno in cui fu beccato a rubare una mazzetta di soldi, come è stato ricattato dal suo superiore e costretto a lavorare in favore della famiglia Flynn.
Neal è dubbioso, non si fida dell’uomo che gli ha mentito per tutto questo tempo. Non riesce ad accettare il fatto che sia stato truffato proprio da suo padre.
Neal e Peter vogliono vendicare la morte di Ellen facendo arrestare Dennis Flynn Junior per contraffazione di whisky, in modo da avere tempo di cercare le prove per l’omicidio, ma Neal non è così paziente.
Nel curriculum di Neal, naturalmente, c’è anche la capacità di contraffare liquori, quindi si proporrà a Flynn come collaboratore. Con l’aiuto di June e Mozzie riproduce il Whisky Shackleton e attira l’attenzione di Flynn durante un evento organizzato da Elizabeth, la quale gioca un ruolo determinante per la riuscita del piano. Adoro quando El salva tutti! Ed è proprio El ad organizzare una cena a casa Burke per permettere a Neal e suo padre di riconciliarsi.
Intanto il lavoro sotto copertura coinvolge anche (il sempre più meraviglioso) Mozzie e Flynn è bravo a non esporsi, per cui non può essere ancora arrestato. Deve entrare in gioco Peter, nel ruolo del figlio di un vecchio socio di Flynn senior.
Quale modo migliore di far tornare la serie s enon con un piano sotto copertura per entrambi? Credo che questi siano i momenti più belli dello show, quando sale l’adrenalina e la paura di essere scoperti. Peccato che stavolta il gioco sia durato poco e che i personaggi di Neal e Peter non abbiano dovuto interagire.
Neal aveva avvertito Peter di aver visto una scatola in cui c’è la pistola con cui Flynn ha ucciso Ellen, la stessa scatola di cui gli aveva parlato Sam/James, così Peter può arrestare Flynn non solo per contraffazione, ma anche per omicidio.
Caso risolto? Eh no! Flynn Junior viene pugnalato da un altro prigioniero, e grazie alla lista di coloro che avevano accesso ai suoi documenti, Neal e Peter sperano di capire chi c’è dietro tutto ciò. Si tratta sicuramente di una persona molto potente. (I Losties avranno sicuramente notato un volto familiare nel promo del prossimo episodio)
La situazione diventa sempre più pericolosa, così Neal convince suo padre ad andarsene finché le acque non si siano calmate. L’episodio si conclude col commovente abbraccio tra padre e figlio, spero che questa non sia l’ultima volta che li vedremo vicini.
Bell’episodio, che rientra negli standard dello show – anche se credo ci siano state premiere migliori.
La scena più bella? Neal e Mozzie ubriachi a causa dei continui assaggi di Whisky e Neal il giorno dopo afflito dal dopo-sbornia!
