
Vikings: Michael Hirst parla del finale della quarta stagione
La quarta stagione di Vikings è giunta al termine (ATTENZIONE: Spoiler in arrivo se non avete visto l’ultimo episodio The Reckoning). I figli di Ragnar, dopo aver vendicato il padre, sembrano essere in procinto di dividersi, ognuno verso un destino differente. Chi vuole salpare verso mondi nuovi, chi vuole razziare e chi invece cade trafitto da mani fraterne. Nel finale di Vikings, infatti, non sono mancate né morti eccellenti né nuovi personaggi. Il creatore e sceneggiatore della serie Michael Hirst ha raccontato alcuni retroscena a Variety.com:
[Variety]: Accadrà qualcosa ad Ivar? Ha ucciso suo fratello Sigurd, un figlio di Re. Potrebbe essere una cosa seria.
[Michael Hirst]: ‘Ivar è in una posizione speciale, lo è sempre stato. La quinta stagione si aprirà con il funerale di Sigurd, e Ivar piangerà dicendo di non aver avuto l’intenzione di ucciderlo. Eppure questo assassinio dividerà i fratelli in campi differenti. Una gran parte della prossima stagione sarà un po’ come quando i romani si dividero alla morte di Cesare: potrebbe scoppiare una guerra civile. La grande armata pagana ha preso possesso di un territorio enorme in Inghilterra, e questi ragazzi si stanno spartendo l’intero mondo. Come si comporteranno?
La società dei Vichinghi è basata sul vincere e sull’essere famosi, è aggressiva e ambiziosa: potete immaginare in che modo saranno in conflitto gli uni con gli altri. Il vero Ragnar ebbe molti più figli, anche adottati, che si sono trovati in una situazione ben peggiore dei cinque fratelli nello show. Tutti vorrebbero essere degni successori del famoso padre. Ma appena dopo che ne hanno vendicato la memoria, quasi scatenano una guerra mondiale‘.
[V]: È stato importante il fatto che Ecbert sia morto dettando lui stesso i termini della morte?
[M.H.]: ‘È troppo importante, troppo intelligente per non dettare legge anche quando sta morendo. Anche se meschivo, corrotto, ha avuto sempre un’ideale a guidarlo: unire l’Inghilterra in una sola nazione. Si è comportato male e lussuriosamente, pur però essendo una persona non cattiva. Sapevo che sarebbe dovuto morire, è stato difficile per me ma ho cercato di farlo morire con dignità. Io e Linus [Roache, l’attore, ndr] ci siamo messi insieme e abbiamo unito le nostre esperienze. Ha dato vita a un bellissimo personaggio‘.
[V]: A proposito, ma Ecbert non era Re del Wessex nel momento in cui ha passato quelle terre ai figli di Ragnar. Non è un particolare importante?
[M.H.]: ‘Importantissimo. Questa cosa avrà un ruolo fondamentale in futuro‘.
[V]: Parliamo di Floki. Ha perso sua figlia e ora sua moglie Helga, interpretata da tua figlia Maude Hirst. Cosa gli succederà?
[M.H.]: ‘Scrivere la morte di Helga è stato difficile, perché si tratta di mia figlia. Ma questa doveva essere la fine della sua storia. Floki è stato distrutto dalla morte delle tre persone a lui più care: sua figlia, Ragnar e Helga. Le sue vite precedenti sono finite, e anche lui è come morto. Nella prossima stagione si sottometterà al volere degli dei.
Per quanto mi riguarda, è stato difficile uccidere mia figlia, ci sono state molte lacrime. Ma così doveva andare. Non si può imbrogliare la storia, altrimenti l’intero show cade. Devi attenerti ai fatti. Se uccidi qualcuno e lo riporti in vita come in Game of Thrones dopo non riesci più a credere in quello show. Non potevo farlo neppure a mia figlia‘.
[V]: Abbiamo avuto qualche minuto in compagnia del personaggio di Jonathan Rhys Meyers, il vescovo Heahmund. Cosa puoi dirci di lui?
[M.H.]: ‘Sapevo di avere bisogno di un nuovo eroe sassone, uno che potenzialmente potesse tenere testa ai vichinghi. E ho trovato questi vescovi guerrieri che erano un po’ come i templari. Heahmund è esistito davvero, faceva parte di questi vescovi che erano acculturati, ma anche guerrieri che scendevano in battaglia contro i pagani. Creato il personaggio, ho cercato l’attore. Avevo già lavorato con Jonny nei Tudors e lui aveva lavorato già con History in Roots: ecco allora che tutto si è unito. Quando lui è in scena, non c’è nient’altro. Fantastico‘.
[V]: Quale pensi che sia la fine naturale di questo show?
[M.H.]: ‘Credo che le persone abbiano pensato che la morte dello show potesse coincidere con quella di Ragnar. Eppure siamo andati avanti con nuovi grandiosi attori. Credo che possiamo andare avanti per altre due stagioni. Sto proprio ora scrivendo gli ultimi due episodi della quinta stagione, e vi posso dire che ci sono cose che vi faranno saltare la testa, cose incredibili. Credo che porteremo a termine lo show proprio come vogliamo noi‘.