FX Networks ha rilasciato nuovi trailer per la seconda stagione di Fargo, in onda ad Ottobre.
Questi primi trailer anticipano l’atmosfera, i colori e il mood di quella parte di America del 1979 al centro del racconto. La rete ha inoltre rilasciato la sinossi ufficiale di questi nuovi dieci episodi Il nuovo capitolo di Fargo viaggerò indietro nel tempo al 1979 a Sioux Falls, South Dakota e Luverne, Minnesota, dove un giovane poliziotto Lou Solverson (Patrick Wilson), recentemente tornato dal Vietnam, indaga su un caso che coinvolge una banda della criminalità locale e una grande associazione mafiosa. Lo aiuterà a mettere insieme i pezzi lo sceriffo e suocero Hank Larsson ( Ted Danson). L’inchiesta li porterà ad incontrare un certo numero di personaggi tra cui l’avvocato Karl Weathers (Nick Offerman). Veterano di guerra, Karl è un ubriacone con il dono della parlantina e l’eloquenza di un vero artista della truffa. Brad Garrett sarà Joe Bulo, in prima linea nell’espansione verso nord di un sindacato criminale di Kansas City. Joe porterà un nuovo modo di pensare in stile Walmart di provincia americana. Il suo numero due è Mike Milligan (Bokeem Woodbine). Metà sicario, metà detective, Mike è sempre sorridente. I due hanno gli occhi puntati sui Gerhardt, famiglia criminale di Fargo attualmente guidata dalla matriarca Floyd (Jean Smart). Con il marito in punto di morte, Floyd rileva l’azienda di famiglia scavalcando il figlio maggiore Dodd (Jeffrey Donovan), una testa calda con una vena crudele. Dodd non vede l’ora che i genitori muoiano così da prendere in mano la situazione ed espandere il business. Floyd ha altri due figli Orso (Angus Sampson), dall’aspetto intimidatorio ma dal cuore buono, e il più giovane Rye (Kieran Culkin), che si vede come un pezzo grosso, ma in realtà è solo un piccolo cane che abbaia. Al centro della faida troveremo la parrucchiera Peggy (Kirsten Dunst) e il fedelissimo marito Ed Blumquists (Jesse Plemons). “Mi sono divertita moltissima, è stato come girare un film lungo 10 ore” ha raccontato la Dunst a EW “E’ stato una escalation”.
