
The Vampire Diaries: Panel di Ian Somerhalder alla Love&Blood ItaCon 3D
Dopo mesi di attesa e speculazioni, finalmente (buona parte) del cast della serie televisiva vampiresca più seguita del momento è a Roma, dove da ieri si sta svolgendo la Love&Blood 3D ItaCon, organizzata dalla Fantasy Events (dovremmo riuscire ad avere un’intervista esclusiva con le organizzatrici, quindi Stay Tuned!).
Entriamo nel vivo della Convention Love&Blood ItaCon 3D! Ad aprire il sabato mattina ci pensa il bel Ian Somerhalder, con la classica t-shirt della sua fondazione e cappello bianco, che viene accolto da una folla di ragazze (alcune non così giovincelle) che gli urlano ‘Sei Bellissimo’. Lui apprezza e sorride quasi imbarazzato, ma consapevole di avere un’ascendente fortissimo sul sesso femminile in sala, che oltre ad osannarlo, non riesce a trattenere neppure le lacrime quando arriva il fatidico momento delle domande.
La sottoscritta si mette in fila (dietro circa 100 ragazze) per porre magari qualche interessante spunto di riflessione sul futuro dello show.. operazione destinata a fallire: poco tempo per così tante domande. Buona parte delle questions si focalizza sull’impegno che l’attore 36enne mette con la sua Ian Somerhalder Foundation nella salvaguardia degli animali e dell’ambiente, si parla del progetto Africa e dell’ultima campagna di protesta contro le brutali uccisioni di cani che si stanno verificando in Cina a causa di una tradizione popolare. Mr. Somerhalder su quest’ultimo punto è chiaro: ‘Bisogna rispettare le tradizioni ma adesso è ora di finirla’.
C’è pure il tempo di qualche battuta in italiano per il sexy attore di TVD come ‘ciao bella’, che manda in visibilio la platea, e di commentare lo smarrimento dei bagagli – per chi non lo sapesse, lui e la novella sposa hanno smarrito i bagagli, arrivando in Italia.
Un altro punto che sta a cuore all’interprete di Damon Salvatore è il rapporto (a volte esasperato) con i fan: ‘Respect’ chiede Ian, chiarendo che sarà pure un attore ma è anche una persona come tante, che non merita di essere insultato perché rifiuta di fare una foto. Il suo sfogo è sicuramente dovuto all’accoglienza eccessivamente calorosa, che l’attore e la moglie Nikki Reed hanno ricevuto a Napoli nei giorni scorsi, tale da costringerli a fuggire dal retro di un ristorante ed a rintanarsi in albergo, senza per questo riuscire ad evitare comunque la calca di fan pronti ad aspettarli.
L’ultimo focus è tutto dedicato al suo brother (come ama definirlo lui stesso), Paul Wesley, amico e fratello (acquisito), sin dal loro primo incontro; Ian lo ricorda bene: erano entrambi in attesa di fare le impronte dentarie per creare il calco dei canini e si misero a parlare del più e del meno, pur con quel fastidioso impedimento in bocca: da quel momento sono diventati inseparabili. Somerhalder ammette candidamente che deve tutto a The Vampire Diaries; ‘è la mia vita’ dice, ricordando di aver girato ben 133 episodi, e noi li ricordiamo tutti.
Il panel si conclude troppo in fretta ed è con rammarico che Ian saluta le fan. Io non sono riuscita neppure a fargli una domandina veloce ma non ho tempo di rimuginarci sopra: il prossimo panel con Michael Trevino mi aspetta. Corro, a dopo!