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The Vampire Diaries – I 5 momenti migliori di ‘American Gothic’

Tante sono le cose successe nel diciottesimo episodio della quarta stagione di The Vampire Diaries. A sintetizzare il tutto basterebbero due parole: Katherine Pierce. Il suo ritorno oltre a dare una netta svolta alla stagione, ci ha regalato uno degli episodi più belli dell’annata. Ecco qual è a mio parere la Top Five dei momenti più emozionanti e sorprendenti dell’episodio.

#5 Le torture psicologiche di Silas!

Silas continua a non comparire fisicamente in scena, ma porta sempre più scompiglio nella vita di Klaus. Dopo il tentato impalettamento della settimana scorsa, in questa puntata l’Original immortale è tormentato dal nuovo villain che assume le sembianze di Caroline e gli fa credere di aver un pezzo di paletto incastrato nella schiena. Alla fine dell’episodio scopriamo però, che è tutto frutto di manipolazione mentale del nuovo arrivato. Piuttosto che pensare alla cura, preoccuparsi di Silas, no è?!

#4 Riunione dei personaggi al bar, e ritorno di Elijah.

tvd4x18Già a metà episodio abbiamo una tanto attesa reunion di Elena, Stefan e Damon con Katherine,che riappare dopo una lunga assenza. E come se non bastasse torna anche Elijah in combutta con Katherine.

#3 Elena uccide la cameriera.

A fine episodio, dopo che Stefan cerca di nuovo di convincere la sua ex a riaccendere la sua umanità e, in seguito, tornare umana grazie alla cura, la protagonista mette in chiaro le cose: se non la smettono di imporle la loro volontà, ucciderà sempre nuovi innocenti.

#2 Katherine consegna la cura ad Elijah.

Alla fine dell’episodio dopo aver ingannato praticamente tutti, dai Salvatore a Rebekkah, Kat decide di provare la sua sincerità al Mikaelson e gli consegna l’ambita cura. Sarà un altro modo per manipolarlo e farle restituire la sua libertà da Klaus?

#1 Elijah bacia Elena.

Credendola Katherine, il fratello maggiore degli Original bacia Elena, rivelando che i due si sono risentiti e hanno una relazione. “It’s A F-R-I-E-N-D”, ci specifica la Doppleganger.

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