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Supernatural: Recensione dell’episodio 7.01 – Meet The New Boss

Dopo un cliffhanger da paura che ha caratterizzato il finale della sesta stagione (passatemi il termine “da paura” ma era veramente grandioso!), Supernatural è tornato sui piccoli schermi americani con un nuovo ed entusiasmante episodio, riprendendo la trama dov’era stata – letteralmente – “troncata” nei mesi precedenti… In “Meet the new boss” incontriamo finalmente il nuovo boss ovvero il nuovo Dio: Cas (Misha Collins). Arricchito dall’enorme potere incarnatosi in lui, Cas è irriconoscibile; la sua voce è spietatamente calma e l’ex Angelo è ora pienamente cosciente dell’enorme potere nelle sue mani, una potenza in grado di cambiare qualsiasi cosa sulla Terra.

Come c’era da aspettarselo, Cas decide di non uccidere Sam (Jared Padalecki), Dean (Jensen Ackles) e Bobby (Jim Beaver), ma li avverte di non interferire nei suoi affari o per loro sarà la fine. Ma qual è ora il nuovo business di Cas? Nel suo nuovo ruolo di Dio, Castiel vuole porre fine ad alcune “pecche” che caratterizzano il mondo: pastori che non seguono effettivamente il volere di Dio, politici peccaminosi… Ma il potere è in grado di ubriacare qualsiasi persona compreso Cas ed è così che, vedendo l’amico intraprendere una strada oscura, Dean decide di chiedere aiuto ad una vecchia conoscenza dei fan di Supernatural: la Morte interpretata dal bravissimo (ed angosciantissimo) Julian Richings. Solo la Morte può fermare Castiel, ma l’ex Angelo è sempre un passo più avanti dei fratelli Winchester …

Prima di lasciare i Winchester in balia degli eventi, la Morte confessa qualche piccolo dettaglio sul nuovo Cas, o meglio su quello che è all’interno del corpo di colui che si professa essere il nuovo Dio. Dio ha creato i Leviatani, terribili bestie dalla leggendaria forza capaci di distruggere qualsiasi vita sulla Terra. Dio aveva rinchiuso i Leviatani nel Purgatorio, ma ora queste bestie vogliono distruggere il mondo e sono rinchiuse dentro il corpo di Cas insieme alle altre anime del Purgatorio, pronti a far esplodere il suo corpo. Bellissima la scena di Cas davanti allo specchio mentre osserva la sua pelle deformarsi per la forza delle anime al suo interno pronte a disintegrare il suo sottilissimo corpo per essere libere di porre fine al mondo che le circonda.

Nel frattempo Sam deve fronteggiare le allucinazioni, i dolori e le pene dovute alla caduta dei muri posti dalla Morte per evitare che si ricordasse dell’Inferno. Il più delle volte sono solo allucinazioni, ma l’immaginazione è un passo dalla realtà e le pene dell’Inferno iniziano a distruggere, lentamente, la mente e il corpo di Sam. Nonostante tutto questo, il giovane Winchester decide di nascondere le pene e le allucinazioni a Dean e Bobby, sino a quando non gli accade qualcosa di realmente scioccante: davanti a Sam appare Lucifero (Mark Pellegrino) in (forse) carne ed ossa. Lucifero confessa a Sam che quel che gli sta accadendo ha una ragione ben precisa: Sam è ancora rinchiuso nell’Inferno e il fatto di essere libero è solo un’illusione. E’ così che Sam scompare misteriosamente lasciando Dean e Bobby nel bel mezzo del rituale organizzato per far sì che le anime all’interno di Cas lascino il corpo dell’ex Angelo e tornino così nel Purgatorio. Il rituale va a buon fine, Cas sopravvive ma… le soprese non finiscono qui! Urla di dolore sanciscono la vittoria dei Leviatani su Cas. Le bestie prendono il sopravvento nel corpo dell’ex Angelo e ora per Dean e Bobby si affaccia una nuova minaccia.

Lucifero è reale o è solo un’allucinazione? Cosa succederà a Cas ora? Cosa faranno i Leviatani e dov’è finito Sam? Sono molte le domande nate con questo episodio e in grado di tenere il telespettatore incollato alla TV, ma gli sceneggiatori riusciranno a mantenere alta la tensione e creare una settima stagione all’altezza dei passati capitoli della saga? Siamo sinceri, la trama di “Meet the new boss” non è certo migliore di quella dei precedenti episodi della serie televisiva, ma la premiere della settima stagione è risultata solida, interessante e avvincente grazie a Misha Collins. Con Cas nei panni di Dio e poi dei Leviatani, i dialoghi non sono mai stati noiosi e lo “switch” tra Dio e i Leviatani è stato a dir poco grandioso. Tutto questo è merito delle doti recitative di Misha; nel momento del cambiamento, Misha ha dovuto modificare radicalmente espressione, voce e carattere. Tutto in lui è cambiato e in una sola, velocissima scena: il modo di ridere, l’espressione degli occhi… la stessa voce ha assunto un altro tono. Non tutti gli attori in circolazione avrebbero potuto interpretare quella scena così bene come ha fatto Misha Collins. Performance fantastica tanto che, a mio avviso, Cas ha oscurato anche i due protagonisti della serie: Sam e Dean.

Per quanto riguarda la trama legata a Sam, purtroppo l’arrivo di Lucifero era “stato svelato” dal nome dell’attore inserito nei titoli di testa ma è stato bello rivedere Mark Pellegrino nuovamente in Supernatural. Ora non ci resta che aspettare per vedere i nuovi sviluppi nella trama, nella speranza che Misha possa avere ampio spazio in questa settima stagione.

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Mara D.

Founder e Admin di Telefilm-Central.org. Amante delle serie tv, del cinema e dell'universo Internet :-)

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