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Stumptown: Cobie Smulders show. Recensione pilot della serie tv

Il modo migliore per godersi il pilot di una serie tv come Stumptown? Non avere troppe aspettative.

Ormai è noto che avere aspettative nel mondo del cinema e delle serie tv, soprattutto al giorno d’oggi, è un’arma a doppio taglio. Il rischio più grande è di restare delusi da quello che si sta per vedere, nel caso in cui si aspettasse qualcosa di incredibile o semplicemente diverso. Oppure, come in questo caso, di restare sorpresi “al contrario”, nel caso in cui le aspettative per la serie tv in questione fossero basse.

Puzza di già visto, ma non troppo (sicuramente non abbastanza)

stumptown pilot 1x01 recensione
Stumptown recensione pilot 1×01, Credits: ABC

Stumptown si appoggia, senza nemmeno cercare di nasconderlo troppo, sulle spalle robuste della sua protagonista, Dex (Cobie Smulders). Tornata dall’Afghanistan, dove ha perso il proprio quasi-fidanzato, la donna soffre di PTSD e fatica a reinserirsi in una società che non è sulla sua stessa lunghezza d’onda. Ha un fratello di cui si prende cura, quest’ultimo con la sindrome di down, e un amico che vorrebbe decisamente  essere qualcosa di più, Grey (Jack Johnson).

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La sua vita subisce una bella scossa quando la madre del suo ex fidanzato le chiede di trovare la nipote, misteriosamente scomparsa. Una ricerca che la porterà a riallinearsi con la sua capacità di trovare persone – quello che faceva quando era nell’esercito – ma anche a trovare un nuovo scopo per se stessa e la sua vita. Incrocia, in questa ricerca, un poliziotto che sembra già una cotta (per noi, non per lei) annunciata: il detective Miles Hoffman (Michael Ealy).

È evidente come il pretesto di trovare la figlia del suo ex sia solo il pretesto per dare a Dex una connessione con il corpo di polizia e rendere così note anche a loro le sue abilità. Sebbene siano quelle di una “dilettante”, come le fa notare la partner di Hoffman, Cosgrove (Camryn Manheim).

Una protagonista che non le manda a dire

cobie smulders
Stumptown recensione pilot 1×01, Credits: ABC

Scegliere Cobie Smulders come protagonista di un action poliziesco poteva non rivelarsi un’idea brillante. In primis perché il suo personaggio più noto, sebbene interpreti ancora Maria Hill nella MCU, è quello di Robin in How I Met your Mother. Difficile quindi associarla ad una combattente, un po’ menefreghista e con una preoccupante dipendenza da gioco.

Al contrario, invece, dopo aver visto il pilot si puà tranquillamente affermare che il ruolo di Dex le calza a pennello. L’attrice riesce a portare sullo schermo un personaggio magnetico, interessante, approfondito già in questi quaranta minuti di episodio. Non è la tipica eroina per cui tifare ma, anzi, è piena di difetti e falle, tutti più o meno causati dal suo atteggiamento di passiva aggressività verso il mondo. Ma a lei non interessa: con l’eccezione di poche persone – come suo fratello e Grey – lei non è interessata a trovare approvazione o riconoscimento dalle persone. La sua non è neppure una ricerca di redenzione perché, almeno per ora, non riconosce neppure che ci sia qualcosa che non vada nella sua vita. Nulla che debba rivalutare o sistemare.

È proprio questo suo brutale disinteresse verso l’approvazione altrui ed il suo disprezzo delle regole a renderla così interessante e così piacevole da guardare. Non si può tifare per lei al 100%, forse, ma è di quei personaggi che ti restano non di meno impressi.

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Un buon cast di supporto e un ottimo ritmo

stumptown pilot 1x01 recensione
Stumptown recensione pilot 1×01, Credits: ABC

A fare da impalcatura al “Cobie Smulders show” in Stumptown ci pensa un cast ben oleato e interessante. Per una volta non c’è il solito capo della mafia italo-americano o messicano ma vediamo una discendente indiana, Sue Lynn Blackbird (Tantoo Cardinal), madre dell’ex fidanzato di Dex e proprietaria del casino dove quest’ultima spende tutti i propri soldi.

Il migliore amico che vorrebbe chiaramente essere qualcosa in più per Dex è un volto noto di New Girl, ancora una volta dietro il bancone di un bar e ancora una volta con quell’aria da “gentile e coccoloso”. Adoro profondamente Jake Johnson e sono sicura che sarà una risorsa fondamentale per questa serie tv, però avrei preferito qualcosa di diverso e meno stereotipato per lui: questa non è New Girl e dall’altra parte non c’è una Jess canterina! Interessante altresì la scelta del detective Hoffman, con cui Dex ha una sintonia che potrebbe sfociare in entrambi una relazione (distruttiva) e una più semplice (ma meno probabile) amicizia.

Oltre al cast è piacevole inoltre il ritmo di questo pilot. Stumptown  tiene alta l’attenzione dello spettatore per ben 45 minuti, senza rallentare o annoiare, come spesso accade in storie con cui si ha ancora pochissima familiarità.

Un’ottima partenza per Stumptown

stumptown pilot 1x01 recensione
Stumptown recensione pilot 1×01, Credits: ABC

Tornando a quanto detto all’inizio, non mi aspettavo molto da questo pilot. Ad essere sincera, oltre al piacere di rivedere Cobie Smulders, non mi aspettavo nulla. Invece il risultato è stato davvero ottimo e alquanto soddisfacente. La storia è avvincente, la protagonista è carismatica e, per quanto discutibile nelle scelte, ha una presenza magnetica.

Non è ancora chiarissimo se la serie tv scelga di concentrarsi sul personaggio di Dex e il suo passato oppure punti a trasformarsi (più probabile) in un tipico procedurale, con i pro e i contro del casto. Il rischio di scadere nel già visto è ovviamente alto ma, almeno per adesso, voglio sperare che Stumptown riesca a restare a galla e a sorprenderci. Quindi avanti tutta e good luck!

Katia Kutsenko

Cavaliere della Corte di Netflix e Disney+, campionessa di binge-watching da weekend, è la Paladina di Telefilm Central, protettrice di Period Drama e Fantasy. Forgiata dal fuoco della MCU, sogna ancora un remake come si deve di Relic Hunter.

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