
Star-Crossed: recensione dell’episodio 1.05 – Dreamers Often Lie
Con questo quinto episodio Star-Crossed sembra raggiungere un equilibro. Ora che i punti fissi della serie sono stati stabiliti e sono ben chiari a tutti, gli sceneggiatori si concentrano su altri aspetti portando finalmente avanti la storia in modo più sensato. Questo non significa ovviamente che “Dreamers Often Lie” sia stato un episodio capolavoro, anzi, ma vedendolo nell’insieme del percorso fatto fino ad ora dalla serie, credo possa essere considerato un passo avanti.
Il progetto integrazione procede e giunge ad una nuova fase che concede la possibilità ai sette atriani di visitare liberamente la città. Un passo importante che ogni persona o fazione decide di sfruttare in modo diverso.
Roman e la ricerca di Eljida. Il ritrovamento del secondo cellulare segreto, quello della persona con cui suo padre parlava di nascosto, porta anche alla scoperta di un bigliettino scritto in lingua atriana e visibile solo agli occhi di un atriano, che riporta le indicazioni per raggiungere Eljida, la città segreta dove gli alieni possono essere se stessi liberamente e senza costrizioni. Poiché è ormai chiaro a tutti che all’altro lato della cornetta fosse presente Grace, è facile intuire anche perché abbia deciso di far trovare a Roman quel biglietto. Suo figlio, nato da una relazione con Nox è infatti atriano e corre un pericolo troppo grande restando allo scoperto finché il progetto di integrazione non sarà ultimato. L’unica chance di salvezza è quindi nasconderlo ad Eljida. Ma come trovare una città segreta senza essere aliena? Sfruttando le doti e le motivazioni di Roman. Gli aspetti più sorprendenti di questa parte dell’episodio sono due: Eljida che esiste davvero (quindi molti altri atriani si sono salvati) e il traghettatore misterioso. Non so perché ma questa nuova figura mi intriga parecchio. Una sorta di Caronte alieno che porta però alla vita? Ma sarà davvero vita quella che gli atriani vivono a Eljida o una prigione autocreata?
Infine i Red Hawks. Eric, il nuotatore biondo e stupido, è, sorpresa delle sorprese, un Red Hawks. Per dimostrare la sua stupidità decide di entrare in combutta con due Red Hawks motociclisti e si ritrova coinvolto in faccende più grandi di lui in cui riesce a coinvolgere anche Grayson. Ciò che ancora non è chiaro è quale sia il vero ruolo di Greyson nei Red Hawks. Sappiamo che i suoi genitori sono forti sostenitori di questo movimento e che suo fratello è stato ucciso da un atriano quindi è logico pensare che il ragazzo covi quanto meno dei rancori verso la specie aliena ma ci viene sempre presentato come il bambino innocente che non credo sia. Perché dovrebbe essere amico di Eric se non condivide le sue idee? Perché dovrebbe andargli in soccorso quando sa benissimo in che tipo di iniziative è coinvolto?
Ultima nota: qualcuno ha capito il titolo?
1.05 – Dreamers Often Lie
Potenzialmente interessante
Valutazione globale
Allora, fin dal primo episodio avevo scommesso dei soldi che il muscoloso alieno e la biondazza stronza sarebbero finiti insieme… ma sinceramente gli sceneggiatori mi hanno stupito con effetti speciali usando un trucco davvero ridicolo =.=
Vabbè, ogni tanto tirano fuori delle cose che mi lasciano davvero di sasso…
Questi escono dalla loro gabbia dopo anni e anni e si esaltano ad andare a fare shopping e a rinchiudersi in un bar. Nessuno che abbia avuto un sussulto per gli spazi aperti e il verde e la libertà in genere? Pure Roman che andava a spasso alla cavolo per i boschi non si è fermato un attimo a dire… WOW! Questa è la cosa che più mi fa imbestialire in sta serie. Vanno bene le cretinate adolescenziali… ma almeno un po’ di fedeltà agli scenari creati.
E poi tutti imbecilli. Non ti viene il dubbio che il cellulare che si accende e si spegne alla cavolo è un po’ sospetto se ritrovato lì in una borsa in uno sgabuzzino? Fattele due domande due.
Epppppoi, chi mi spiega che logica avesse la missione dei Trags? Loro hanno ucciso Beaumont, lo hanno fatto di nascosto… ma chi cavolo l’ha seppellito all’esterno del distretto se non loro stessi? E chi l’ha seppellito non poteva pure impiantarci il cubo direttamente? Boh! Sto episodio più insensato del solito…
Haha @Lalla32 sì, si perdono dei pezzi qui e li. La serie in generale non mi sta piacendo molto. Questo l’ho trovato migliore di altri ma comunque sempre troppo pressapochista come dici tu… stiamo a vedere ma non credo avrà una seconda stagione.