
Star-Crossed: recensione dell’episodio 1.02 – These Violent Delights Have Violent Ends
Siamo solo agli inizi di Star-Crossed o non riusciremo mai a vederne le potenzialità nascoste a causa di una sua cancellazione? La serie ha tutte le caratteristiche tipiche dei teen drama come ogni serie The CW che si rispetti, ma ha anche diversi punti deboli e gli ascolti non sembrano essere promettenti.
La trama poi non solo non sembra niente di originale ma, a mio avviso, è decisamente ispirata a una vecchia serie: Roswell. In entrambi i casi si parla di alieni (e fin qui è abbastanza palese la somiglianza), lui salva lei mettendo a repentaglio la sua vita, lui ha un migliore amico burbero e scontroso e una sorella con cui è molto protettivo, gli alieni hanno un potere curativo… ok niente di eccessivamente palese ma siamo anche solo alla seconda puntata. Spero di non trovare altri punti in comune col passare del tempo e di scoprire che semplicemente Roswell è stato forse una fonte di ispirazione.
Cosa invece Star-Crossed dovrebbe decisamente invidiare a Roswell è la recitazione dei suoi attori. Anzi della sua attrice protagonista. Adoravo Aimee in Friday Nights Light ma ho davvero fatto fatica a riconoscerla in questa nuova veste. Oltre a risultare decisamente più vecchia del personaggio che interpreta è poco credibile nel suo ruolo. Ruolo che, per altro, è veramente monotono e molto poco interessante. Terribile anche la recitazione della sorella di Roman che ha perennemente lo sguardo da cerbiatto disperato. Resta accettabile solo la recitazione di Matt Lanter nel ruolo del protagonista maschile.
Non esiste Giulietta e Romeo senza una lotta vecchio stile tra Montecchi e Capuleti e questo secondo episodio ci ha presentato meglio questi due gruppi che in Star-Crossed sono i Red Hawks e i Trags. I primi rappresentano gli umani che non hanno mai accettato la presenza aliena e che sono decisamente contrari alla loro integrazione nella società. I secondi sono invece degli alieni convinti della propria superiorità. Uno scontro tra i due gruppi sarà, alla lunga, inevitabile.
Questi due aspetti della trama (l’amore tra due razze e la lotta tra due razze) sembrano viaggiare su due binari completamente diversi. Le storie non riescono a mescolarsi bene creando una trama generale ben scritta ma sono percepiti come pezzi staccati tra loro. Tra i due poi, per ora, sembra essere più interessante la guerra civile tra razze perché potrebbe permettere agli sceneggiatori di affrontare temi sociali interessanti ma anche perché la recitazione di Matt Lanter, essendo la migliore, riesce a portare il giusto spessore.
1.02 - These Violent Delights Have Violent Ends
Poco innovativo
Valutazione globale