
Shipping Bad: Santa Clarita Diet, The Flash, Taboo e Grey’s Anatomy
Questa settimana siamo un po’ in ritardo con la nostra rubrica shipper… o forse siamo perfettamente in tempo?! Quale giorno migliore per pubblicarla se non proprio quello di San Valentino? Che siate melmosi e soli come James Delaney o affamati di cuori come Sheila, fatevi avanti, questo è il posto per voi!
Santa Clarita Diet
Cosa faresti se tua moglie ti chiedesse di uccidere qualcuno per soddisfare la sua insaziabile fame di carne umana? Se nella vita reale (e per fortuna) sarebbe molto difficile trovare un uomo in grado di rispondere, nella serialità televisiva il grande esperto in materia lo abbiamo già trovato. Si chiama Joel Hammond, fa l’agente immobiliare e abita a Santa Clarita insieme alla moglie Sheila e alla figlia adolescente Abby. I due coniugi sono la rappresentazione della coppia perfetta, condita da quell’umorismo disturbante che una situazione surreale, come quella raccontata da Santa Clarita Diet, può generare in contesto da comedy familiare a metà tra Modern Family e Desperate Housewives. Un amore che prova a superare l’abitudine e l’eccezione, in una grande metafora sul narcisismo moderno.
The Flash
Si sa che è buon costume mai lasciare dei personaggi senza intrallazzi amorosi per troppo tempo perché poi succedono brutte cose (leggasi gli shipper muoiono). E così, dopo averci fatto sognare durante le vacanze di Natale, è finalmente arrivato un punto di svolta per il caro Julian e la dolce Caitlin. Il giovane ragazzo infatti si è esposto per Caitlin quando la ragazza stava per farsi sopraffare da Killer Frost dicendole “Ehi sono sfigato tanto quanto te! Possiamo essere meno sfigati se stiamo assieme.” Eh niente, c’è un motivo se si dice mal comune mezzo gaudio. Problema risolto, ship decollata, aspettiamo un bacio.
Grey’s Anatomy
Taboo