
Satisfaction: Recensione dell’episodio 1.01- Pilot
Sono anni ormai che in Televisione e al Cinema si dipinge un quadro perfetto del matrimonio e della famiglia, fatta eccezione per situazioni particolarmente drammatiche. Si descrivono sempre famiglie felici, famiglie appartenenti all’alta borghesia, genitori con lavori stressanti, ma che trovano comunque il tempo per coltivare il rapporto con il partner e con i propri figli. In realtà, però, la vita reale non è tutta rose e fiori, la vita reale è fata di difficoltà e problemi che il 99% delle famiglie deve affrontare ogni giorno, che il 99% delle coppie deve affrontare ogni giorno, soprattutto dopo tanti anni di matrimonio, quando, spesso, la monotonia prende il sopravvento. Satisfaction, nuova serie USA Network, cerca proprio di descrivere un quadro del matrimonio e della famiglia in generale molto più realistico, se pur condito con una trama decisamente originale.
Satisfaction segue le avventure di Neil Truman che, dopo essersi reso conto di quanto la sua vita sia diventata monotona e noiosa, lascia il suo lavoro, in maniera anche abbastanza plateale, e di ritorno a casa trova la moglie a letto (o meglio contro la parete) con un altro uomo, che scoprirà poi essere un escort. Caso vuole, però, che Neal trovi il cellulare dell’uomo e quando riceve la telefonata di una cliente, decide di stare al gioco e prendere il suo posto. Il tutto, ovviamente, alle spalle della moglie Grace che non è nemmeno a conoscenza del fatto che il marito abbia scoperto della sua infedeltà.
Una delle cose più interessanti di questa premier è sicuramente la capacità degli autori di descrivere una situazione in cui entrambi sono in errore. Sarebbe molto facile dare la colpa a Grace per il tradimento, ma vediamo anche Neil fare delle scelte discutibili e non solo nel momento in cui decide di vestire i panni dell’escort. Tutta la sua vita è stata un errore: l’aver messo il suo lavoro davanti alla sua famiglia, essere stato assente nella vita della moglie e nella vita della figlia di 16 anni, non aver mai detto niente a Grace della sua infelicità. Quella che ad occhi esterni poteva sembrare la famiglia perfetta, la classica famiglia che la cultura americana cerca di promuovere in realtà è piena di falle, distrutta alle fondamenta e sul punto di crollare. Non bastano un lavoro rispettabile, tanti soldi e una bella casa per essere felici, e la famiglia Truman ne è la dimostrazione.
Questo, però, potrebbe essere un problema. Il fatto che si parli di una classe sociale così agiata e così inaccessibile ai più, potrebbe non far partire
Una premiere, a mio parere, che promette bene per il futuro e che attraverso il racconto della vita di un uomo che per dare una scossa alla sua vita si ritrova a fare l’escort, dipinge un quadro complesso e dettagliato dello stato contemporaneo dell’amore e del matrimonio, ma non solo, anche della famiglia in generale. Il tutto è accompagnato da un cast brillante, nel quale spicca Matt Passmore che veste i panni di Neil Truman.
1.01- Pilot
Promettente
Valutazione globale