
Romance is a Bonus Book: 5 motivi per vedere il kdrama su Netflix
Lodata sia Netflix per la sua perseveranza nell’aggiungere costantemente al suo catalogo nuovi drama coreani dai generi più disparati e in particolare per aver portato sui nostri schermi Romance is a Bonus Book, con protagonista l’amatissimo Lee Jong Suk. Il genere è quello romantico, ma questo drama presenta subito molti elementi particolari che lo rendono fresco e diverso da molte altre commedie già viste. La storia è quella di un’amicizia di lunga data tra Cha Eun Ho, scrittore ed editor di una piccola casa editrice e Kang Dan Yi, una donna dal passato complicato che si ritrova a dover rimettere in piedi la sua vita. Ed è proprio con lei che Romance is a Bonus Book ci offre la prima sorpresa.
Una protagonista insolita
Chi ormai di drama ne ha visti un po’, sa che questo è un mondo popolato da molti cliché. Alcuni di questi cliché sanno essere morbidi e rassicuranti per un fan, ma altri, alla lunga, finiscono a stufare un po’. Difficile per esempio trovare una grande varietà di età tra i protagonisti che di solito sono tutti giovani e carini e questo soprattutto quando si parla di personaggi femminili.
Romance is a Bonus Book non solo ci sorprende presentando una protagonista di ben 37 anni, ma anche una donna con alle spalle un divorzio e che è madre di una bambina di 12 anni. La nostra protagonista, Kang Dan Yi, per una volta non è una giovane e bella fanciulla piena di entusiasmo e belle speranze, ma una donna adulta con un passato complesso e che finalmente si trova, dopo aver fatto da moglie e madre per anni, ad iniziare una vita di maggiore consapevolezza, ripartendo dalla difficile impresa di trovare un lavoro dopo una così lunga pausa. La maturazione del personaggio avviene a piccoli passi, attraverso una maggiore comprensione del suo passato e un’affermazione della sua indipendenza e del suo valore, grazie ad un lavoro che la coinvolge e appassiona.
Kang Dan Yi è una donna piena di risorse: in passato ha avuto un lavoro importante e di successo, ma con il passare degli anni il suo curriculum è invecchiato fino a diventarle quasi d’intralcio. Quando la incontriamo per la prima volta è sola e disperata, vive in una casa che sta per essere demolita ed è svilita da una serie di colloqui che l’hanno umiliata. Ma ha anche un’energia e un’ironia che la sostengono anche nei momenti più neri. Troverà un posto di lavoro in una piccola casa editrice, fingendo di non avere competenze, e da lì avrà inizio la sua rinascita.
Come sfondo una piccola casa editrice
Gran parte di questo drama vede Dan Yi al lavoro: immersa in una nuova realtà che, seppur nel ruolo di aiutante tutto fare, le offrirà la possibilità di imparare molto e di dimostrarsi un valido aiuto. Grande attenzione è dedicata al lavoro di una casa editrice: alla cura dedicata agli autori, al lavoro di editing dei manoscritti, al marketing, ma soprattutto all’amore delle persone che vi lavorano per la letteratura e i libri.
La parte dedicata alla casa editrice non è quindi un mero contorno per la storia d’amore tra i due protagonisti, ma è evidente l’attenzione dedicatagli dagli sceneggiatori, tanto che non si può fare a meno di appassionarsi e restare affascinati da quel mondo. Un’ambientazione perfetta per gli amanti dei libri.
Lee Jong Suk
Inutile girarci intorno, solo la presenza di Lee Jong Suk e del suo viso perfetto sarebbero un motivo sufficiente per guardare questo drama. Specialmente considerato il fatto che questo è il suo ultimo drama prima dei due anni di servizio militare che lo allontaneranno forzatamente dai nostri schermi.
Nei panni di Cha Eun Ho è semplicemente adorabile. Scrittore di successo, ricco e sofisticato, Eun Ho nasconde nasconde anche un lato buffo e impacciato. Ma è anche calmo e deciso davanti a quei sentimenti che ha protetto per così tanti anni nel suo cuore. Insomma, è assolutamente irresistibile.
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Ma tutto il cast di Romance is a bonus book è semplicemente adorabile
Come ogni drama romance che si rispetti, i due protagonisti sono circondati da un ampio numero di comprimari. Ci sono gli spasimanti senza speranza, quelli che di solito li si odia, ma che qui sono così ben costruiti e affascinanti da rubare a volte la scena ai protagonisti. Poi ci sono gli strampalati colleghi di lavoro. Assurde amicizie improbabili femminili che nascono inaspettate. E gli stagisti che ne combinano sempre una. Ogni personaggio ha il suo giusto spazio e riesce a portare con sè temi e storie piene di spunti interessanti. Si parla di fioritura personale, di passione per il lavoro, del ruolo della donna in una società, quella coreana, ancora abbastanza chiusa e di tanto altro. E lo si fa con leggerezza, ma senza mai superficialità.
L’amore e la cura
C’è tanto da lodare in questo drama. Come già ho ripetuto più volte è evidente l’impegno degli autori nel non voler semplicemente raccontare una storia d’amore. Certo, ci sono lui e lei che si conoscono da sempre e che ora finalmente si ritrovano sulla stessa pagina, con la possibilità di iniziare un nuovo capitolo insieme; ma un tema ricorrente è quello della cura e la passione per le cose. Il lavoro lungo e meticoloso che sta dietro alla nascita di un libro. L’entusiasmo di seguire i propri sogni e di dare il proprio meglio e di poter contribuire a qualcosa di prezioso. Che va in parallelo con la cura dei sentimenti e delle persone. Proprio come la relazione dei due protagonisti che, tanto lunga, è stata protetta, amata, coltivata. Con rispetto, con pazienza.
Romance is a bonus book è tutto questo ed è il perfetto punto d’inizio per chi vuole immergersi nel mondo dei drama coreani per la prima volta.
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