
Ripper street: recensione dell’episodio 2.05 – Threads Of Silk And Gold
Ripper street ha un grande pregio oltre a quello di intrattenere piacevolmente lo spettatore nei cinquanta minuti di durata dell’episodio: si occupa di solito di storie che riguardano le minoranze di qualsiasi tipo esse siano. Abbiamo avuto le lavoratrici donne, gli immigrati, gli esclusi perché mostri nell’aspetto e al quinto episodio della seconda stagione Ripper street si occupa di omosessualità.
Nel 1889 l’omosessualità in Inghilterra era un reato, punito con il carcere; era in vigore, infatti, il Buggery Act (Parliament act, 25 Henry VIII) legge contro la sodomia, legge che sopravvisse in Inghilterra fino al 1967 e che è tuttora in vigore in India, ex colonia inglese.
In questo contesto s’inserisce la storia d’amore di due ragazzi che per racimolare qualche soldo decidono di ricattare uno dei più importanti banchieri della città. I nostri del distretto H, che devono venire a capo dell’uccisione di un ragazzo che lavorava per la GPO, scoprono una realtà fatta di prostituzione e racket gestito negli stessi uffici e che li rimanda velocemente alla Barings Bank.
Al di là della trama in sé, però, l’episodio è importante per lo sviluppo che molti dei personaggi principali compiono grazie a questa storia. Soprattutto per l’ispettore Reid la storia d’amore di David e Vincent è catartica.
Reid, combattuto e in contrasto con Drake, riguardo alla legge contro la sodomia che riempie le celle del distretto, si trova in più riprese a riflettere sul vero senso dell’amore, della morale e dell’aderenza delle leggi alla società. Questa riflessione lo porta da Jane Cobden, alla quale confessa la sua attrazione senza poterle promettere altro che amore. Una relazione alla luce del sole, perché questo vuole l’assessore Cobden, fuori dal vincolo matrimoniale nell’Inghilterra di fine 1800? Vedremo come andranno le cose su questo fronte!
Sorprendentemente però, il personaggio che guadagna molto da questo episodio è il giornalista Fred Best. Fred, è immischiato in tutta questa storia; frequenta Vincent e cerca in tutti i modi di difenderlo dalle conseguenze che sembra dover pagare per aver decido di ricattare proprio uno degli uomini più influenti di Londra. Feed, in precedenza, era stato caratterizzato come il classico giornalista impiccione e fastidioso, grazie all’interpretazione di David Dawson, il personaggio acquista un suo spessore e profondità strappando anche commozione nella scena finale, quando è costretto a non pubblicare il suo articolo per via di alcune foto compromettenti che lo farebbero finire in prigione.
Capitolo a parte viene riservato a Jackson e Susan, che come David e Vincent, sono anche loro alla ricerca di denaro per migliorare la loro situazione. Jackson è un uomo inquieto sempre pronto a lasciarsi alle spalle la realtà e le certezze in cui vive per cercare fortuna altrove, convinto di aiutare Susan con i debiti che sembrano soffocarla giorno dopo giorno, investe tutto il denaro nelle miniere di rame in Argentina. Purtroppo, quello che sembrava un investimento sicuro si rivela un grande imbroglio. I documenti rubati al signor Quinn da David, motivo di spargimento di sangue, non sono altro che le prove di questo grande imbroglio, nascosto dal banchiere per non perdere finanziatori.
Jackson e Susan, sono alla resa dei conti. Adam Rothenberg e MyAnna Buring hanno una chemistry eccellente, ogni loro scena insieme è una calamita per lo spettatore per l’intensità che traspare in tutti i dialoghi che li riguardano, entrambi riescono a commuovere lo spettatore con pochissime battute a disposizione e questo è pregio oltre che della scrittura, da sempre attenta al lato emozionale, soprattutto ai due attori. L’episodio si conclude lanciando più di un indizio circa la trama del prossimo. Mentre Drake e sua moglie passeggiano per le vie del quartiere, una vecchia conoscenza della donna la riconosce destando spavento e ansia nella signora Drake che costringe il
Ripper street si mantiene su buoni livelli, un po’ sottotono rispetto all’inizio della stagione in cui la serie ci ha sorpreso con due episodi a dir poco magistrali ed emozionanti, ma sicuramente meglio del precedente episodio che potremmo de finire senza paura un episodio filler. In generale, la serie, convince a pieno, quando concentra l’attenzione sui tre protagonisti e segue il loro sviluppo graduale, come avvenuto in questo episodio.
2.05 - Threads Of Silk And Gold
Valutazione Globale