
Revolution: 1.09 Kashmir
Devo dire che da questa serie mi aspettavo molto di più, soprattutto visto che ci sono Kripke e J.J. Abrams, ma dopo il mio iniziale entusiasmo è arrivata la noia… ormai in ogni puntata vediamo qualcuno che viene ferito e non si fanno grossi passi avanti nella trama orizzontale, forse solo qualcosa nello scorso episodio, ma a conti fatti non c’è molto da dire.
Ormai i 42 minuti della puntata sono veramente lunghi e a meritare è solo la scena finale che da sola vale le 3 stelline (ma ne parleremo alla fine, come è giusto che sia). L’idea di questo episodio, dopo lo scorso Noracentrico, è di farci entrare ancora di più in connessione con i personaggi e stabilire con loro una sorta di empatia e per aiutarci a comprendere meglio i protagonisti viene usato il trucco delle allucinazioni causate dalla mancanza d’ossigeno in un tunnel, ma come ci sono finiti i nostri?
La puntata inizia a West Chester Rebel Camp, a 20 miglia da Philadelphia. I nostri intrepidi eroi riescono a convincere un gruppo di ribelli, in cambio della testa di Monroe da fornire su un piatto d’argento, a farsi aiutare ad entrare nel covo della Militia . Per far questo devono passare attraverso dei tunnel sotterranei, ovviamente minati e ovviamente la nostra Charlie riesce a calpestare una mina ma Nora, prontamente, l’aiuta a non morire nemmeno questa volta. L’esplosione comunque provoca il crollo delle pareti dei tunnel e i nostri soffriranno di allucinazioni per la mancanza di ossigeno.
Le allucinazioni in questione dovrebbero essere la rappresentazione che il loro subconscio da alle loro debolezze o sensi di colpa:
– Miles rivede Morroe che gli chiede se ne è valsa la pena di lasciare la Militia, per ucciderlo.
– Aaron rivede sua moglie che gli chiede perché l’abbia abbandonata e se l’abbia mai amata.
– Charlie invece rivede suo padre, ma dopo ave battuto la testa per essere stata ferita, nel sogno dovrà scegliere se rimanere in quel mondo dove tutto è come dovrebbe andare o tornare nella realtà per riavere il fratello. Io un po’ speravo in Charlie o morta o in versione coma, ma gli autori non mi hanno voluto accontentare, speriamo nella prossima!
Alla fine della puntata i nostri dopo tradimenti vari, uccisioni e feriti riescono ad arrivare a superare i tunnel e si trovano a Philadelphia.