
Revenge: Recensione dell’Episodio 4.10 – Atonement
Prendiamoci solo un attimo di riflessione per pensare a come sarebbero realmente gli Hamptons se, in un eccesso di ‘vendetta’ contro le sue discutibili doti recitative, gli autori decidessero realmente di lasciar morire Daniel Grayson. Non accadrà, almeno non credo, ma sperare con costa nulla. Fatto sta che la morte annunciata è avvenuta, anche se nulla a che vedere con quella di fake-Amanda o di Declan (bei tempi, quando venivano fatti esplodere uffici e barche!) poiché a nessuno realmente importava dell’agente Kate, tranne che a Jack probabilmente, quindi vederla freddata con un paio di colpi al petto stuzzica il nostro morale ma non riesce a darci i brividi tanto attesi.
L’episodio si giostra tutto sul senso di colpa di Daniel, portandoci appunto erroneamente a credere che sarà lui a lasciarci le penne. Torna persino papà Conrad, sotto le vesti di fantasma del Natale Passato, nei flashback in cui spinge l’allora giovane figlio a fare una scelta egoista che, in teoria, sarebbe quella che finirà con il pregiudicare tutto il suo futuro e le sue scelte. Sarebbe bello pensare che Daniel si redima e che la gravidanza della sua bionda ossigenata lo trasformi miracolosamente in un anti-Conrad, ma i sensi di colpa non si sviluppano dal giorno alla notte e la letterina con cui se ne va girando in spiaggia, per quanto ne sappiamo, potrebbe averla scritta in un attacco di sonnambulismo mentre escogitava nuovi metodi per riguadagnare l’affetto di Margaux. Cercate di figurarvi il piccolo bebè di Daniel e Margaux, con la bocca attirata verso il basso dalla gravità e l’accento alla francese. Magari, proprio come in Gossip Girl, uccideranno il pupo per non compromettere troppo la trama, ma purtroppo non potremo saperlo prima di qualche mese.
Una vera rivelazione in questo episodio sono Nolan e Louise, che ridiventano amici come se nulla fosse successo e lui non le avesse rovinato la reputazione, immortalando perfino i propri ‘lati migliori’ in un selfie – perché se non è stato instagrammato, non è mai accaduto. Ho trovato magnanimo il desiderio di Nolan di riallacciare i rapporti con una psicopatica e tirarla fuori dalla sua forzata solitudine sullo yatch (poverina, se la stava passando proprio male!) ma ritengo che l’unico posto giusto per gli psicopatici sia una casa di cura – proprio come quella da cui è evasa, esatto – quindi aspetto solo di vedere come questa gentilezza gli si ritorcerà contro, al povero miliardario, perché sicuramente accadrà e, dato che non è una questione di se ma di quando, immagino che nel 2015 ne vedremo delle belle.
Non posso dire altrettanto di Emily, o di David, per quel che mi riguarda. Emily sembra aver dato il meglio di sé nel piano per smascherare Kate, conclusosi con una lotta in pieno stile ‘ring’ che l’ha vista volare dalle scale e uscirne praticamente indenne. Io non so come facciano agli Hamptons a volare da ste scalinate di Grayson Manor e uscirne con un piccolo bernoccolo in testa: Emily è caduta, con tutto il peso di Kate, e poi era fresca come una rosa quando coccolava Daniel morente, qualcuno mi spieghi come
Per finire va senz’altro assegnato un premio alla ‘poker-face’ di Victoria, mentire anche quando qualcuno ha in mano una foto con la sua scrittura sopra. Sinceramente non riesco a percepire questo Malcolm come un pericolo imminente, malgrado tutti si stiano dando tanto da fare per trovarlo e renderlo inoffensivo. Al di là dei racconti dell’orrore di David, il quale è miracolosamente sopravvissuto a ben dieci episodi agli Hamptons, non ha fatto nulla (eccetto mandare Kate) per dimostrare la sua cattiveria. L’unico di cui c’è da preoccuparsi seriamente è proprio David, che è sulla nuova strada per diventare lo Squartatore degli Hamptons e far fuori Queen V. Io non capisco cosa l’abbia spinto a tentare di avvelenare Victoria ma è proprio quello che ha fatto e, se lei non avesse deciso di togliersi un peso dal petto, a quest’ora staremmo piangendo una Regina e
Un episodio succulento, ve lo concedo, in cui la presenza di Conrad ci ha ricordato perché lo amavamo tanto e ci porta a chiederci se non possa anche lui fare un ritorno in stile David Clarke, resuscitando dai morti. Si accettano scommesse sul destino di Daniel, sul sesso del bambino di Margaux (dai che son gemelli, dai!), sui guai che porterà Charlotte, dopo essere tornata dalla clinica, o sul prevedibile ‘bad romance’ tra Emily e Jack, ora che quest’ultimo ha perso l’ennesima tipa con cui aveva iniziato ad andare a letto. Troppa sfiga, amico, troppa sfiga. Ma rincuoriamoci: ormai non ha nessun altro da perdere tranne Carl… e spero di non aver parlato troppo presto.
Pensieri sparsi:
– Quanto era bello il vestito di Emily?
– La trasheria di Louise e Nolan con le selfie: dove siamo arrivati…
– Jack che si improvvisa 007 e fa la sua degna figura, con tanto di piedino che calcia la pistola. Ben fatto, Jackie!
– La faccia da tricheco di Daniel mentre muore… non posso crederci che potremmo dirgli per sempre addio! In fondo (ma taaaanto in fondo) ci mancherà!
– Una foto del cast era trapelata qualche settimana fa con un funerale e, in nero, c’erano queen V, Margaux, Nolan e Louise: che sia davvero morto Daniel?!
4.10 - Atonement
Succulento
Valutazione Globale
Katia guarda che Daniel è morto davvero… Non vorrei deluderti ma credo proprio che il “morto” che ha vinto il toto-decesso sia lui. E mi dispiace perché era quello che alla fine aveva davanti a sè un sacco di futuri diversi, quindi non era proprio prevedibile. Certo sicuramente non avrebbe fatto scelte geniali, però almeno avrebbe sorpreso…
Eh sì Katia, Daniel è morto sul serio e se devo essere sincero mi dispiace veramente! Sì, è vero che Revenge è sempre stato una vaccata/trashata ma almeno ogni volta che ci accingevamo a vederlo eravamo sicuri di poter “contare” sulle solite poche facce note tra i mille andirivieni: Emily, Victoria, Daniel, Jack, Nolan. Ora sinceramente tutto sarà appesantito e invaccato peggio concentrandosi ancor più solo su Emily e David (che noia), mentre magari quel belloccio di Daniel, che ultimamente era diventato pure interessante, poteva un po’ distrarci con altre storie, e poi fra tutti non se lo meritava (o meglio chi non se lo meriterebbe là dentro?). Meno male che è l’ultima stagione!
Concordo con voi ragazzi, arrivati a questo punto forse Daniel era il personaggio che aveva maggiori possibilità di crescita e di movimento all’interno della serie. Fosse morto Jack!!! °_°
Certo che la storia di David Clarke… da finto terrorista, a riciclatore di denaro (canadese!?!) a super ricercato a assassino a caso… fa piangere i sassi! Considerato che ce lo hanno sempre mostrato come un imbecille! :O
La panzanata di Victoria pure fa piangere. Io a quel punto l’avrei avvelenata con più convinzione.
Mi è piaciuto Jack… scopre di essersi quasi sposato (perchè poco ci mancava ormai) con una psicopatica assassina e se la beve con Nolan ridendo e dicendo “ah, non ci si annoia mai qui, eh?!”. Really??
Ridateci Charlotte…….
L’unica cosa che si salva è la lotta nel fango tra Emanda e la racchia FBI. Per un attimo ho temunto che Jack avrebbe sparato a Daniel per sbaglio e avremmo dovuto sopportarne le conseguenze… e invece no. Molta più noia. Povero Daniel! La sua bocca a culo di gallina ci mancherà tanto….
Io soffro, SOFFRO DA MORIRE! Li shippavo così tanto Emanda e Daniel di nuovo insieme!
Va bene, forse sarebbe stato fantascientifico, però dai, che svolta…
Certo che, anche da disoccupato, era davvero il personaggio con più potenzialità ora, ma come sappiamo gli autori di Revenge amano troncare subito qualsiasi rinato brio e riportarci al medioevo della noia.
Punto tutto su una nuova sete di revenge di Victoria
ronf