
Revenge: Recensione dell’episodio 3.13 – Hatred
Al termine della visione di questo tredicesimo episodio di Revenge bisogna fermarsi un attimo e respirare profondamente per calmarsi e metabolizzare la quantità incredibile di eventi che si è appena finito di vedere. Infatti altro che “odio”, il tema di questa puntata sarebbe potuto essere “frenesia” con sottotitolo “ora c’è una lunga pausa, quindi ci buttiamo dentro tanta più roba possibile che neanche fosse un season finale”. Perché questa serie è così: si passa da episodi apparentemente calmi o che comunque vedono una vicenda che si prende i giusti tempi per svilupparsi, ad altri in cui in 40 minuti accadono tantissimi avvenimenti con cui gli autori avrebbero potuto riempire tre o quattro puntate.
Ma noi non sappiamo cosa accade nella stanza magica in cui gli sceneggiatori si incontrano per far saltare fuori dal cappello l’episodio successivo (forse ogni volta si chiedono: “Cosa ci inventiamo stavolta?” e da qui le idee malsane volano in libertà, utilizzando poi quelle che sembrano meno peggio di altre) e di conseguenza questo è il risultato, una puntata satura di cose, talmente già piena da poter benissimo evitare di far apparire il personaggio finale: Stevie, la prima moglie di Conrad. Ecco un altro dei tanti personaggi che arrivano a portare scompiglio. Sarà uno dei tanti che rimane sulla scena per qualche tempo, ma che è inesorabilmente destinato a sparire per poi, forse, tornare in un futuro non troppo lontano. La puzza dell’apparizione di questo personaggio si è sentita lontana un miglio già da quando Victoria l’ha nominata durante la puntata per darsi delle arie da donna che ottiene ciò che vuole: perché ricordarcela se non per farla poi spuntare fuori da un lussuosissimo aereo sottolineando di essere “la prima moglie del signor Grayson. Niente batte l’originale”? Victoria, lo sapevamo che hai strappato Conrad ad un’altra donna, ma ora che lo hai ribadito ad alta voce ti aspetta un bel confronto. Anche perché le due pare che si assomiglino molto… C’è da capire perché Stevie si è fatta viva e in che modo entrerà in relazione con Emanda: la ragazza la userà a suo vantaggio o sarà un’altra che tenterà di metterle i bastoni tra le ruote?
Intanto, nei suoi momenti di lucidità, è bello vederla recitare la parte della donna che prova un amore malato per il suo uomo e, anche se la tradisce e non la vuole, cerca di tenerlo per sé in tutti i modi possibili. Quindi vai di dispetti (uno licenzia il personale, l’altra fa fare a Sara la ramanzina da parte della madre così da farla andare via), sorrisetti, espressioni psicopatiche e battutine scambiate con Daniel che arriva addirittura a dirle: “Renderti sterile è stato il miglior regalo che potessi fare all’umanità”. Oppalè, davvero cattiva questa! A parte che l’ha colpita nell’unica cosa che la sta facendo davvero soffrire e, poi, sta uscendo il vero Danny! Vai, così ti vogliamo! Mi piace questa interazione che si è creata tra i due, rende le cose più divertenti!
E dopo questo episodio pregno di qualunque cosa, ringraziamo gli autori per averci risparmiati e non averci dato il colpo di grazia di nome InutileCharlotte, Revenge torna il 9 marzo. Il tempo sembra molto, ma in realtà non lo è visto quanto c’è da costruire! Attendiamo quindi per scoprire cosa succederà!
3.13 - Hatred
Denso
Valutazione Globale
Mmmm… sono molto divisa su questo episodio. L’ho trovato a tratti noioso da morire… a tratti esilarante, a tratti quasi interessante e per il resto totalmente inutile.
Gli sceneggiatori compiono il chiaro errore di credere che ci freghi qualcosa di Aiden slegato da Emily (bravo, tieniti l’arma del delitto sotto il letto) e di Patrick che nelle sfiga di avere Victoria come madre ha pure origini drammatiche. La storia di Patrick e Victoria si svolge in 20 minuti netti in una corsa ad ostacoli e si conclude con lui che giustamente dà fuoco a tutto. Si fosse dato fuoco lui… noia generica!! Immagino che ne sopporteremo gli strascichi a lungo…
La parte più interessante è giustamente quella che citi del rapporto Daniel/Emanda. Che in una serrata guerra matrimoniale danno il meglio e ci regalano delle chicche.
Emanda che si cauterizza con il ferro del caminetto incandescente è totalmente da annali. Posso solo immaginare la puzza…
I blackout sono l’idea più sana che sia venuta agli sceneggiatori ultimamente. Anche se dubito che avranno una qualche rilevanza narrativa a parte farci credere che sia andata a letto con il vecchio…. brrrrrrrr! =.= Quindi a mio giudizio, qualche gemma inestimabile in mezzo a tanta torba.
Questo episodio per me è stato incredibile! Una guerra dei Roses moltiplicata all’infinito. La regia era più dinamica del solito (qui sta forse il vero merito!) i personaggi sembravano esseri umani e non manichini che inciampano sui tacchi e dicono frasi a caso. E poi, follia per tutti i gusti. Così ti vogliamo Emanda!!!
E così ti vogliamo Daniel, vestito da Al Capone!
Giustoooooooooooooo! XD Quando l’ho visto in doppio petto mi sono quasi strozzata! XD
ahaha! non so se mi diverto più a vedere l’episodio o a leggere i vostri commenti! ad ogni modo, credo che la scena del ferro del caminetto con il quale cauterizzare la ferita non ha pari! che male e che senso! anche se la questione della possibile avventura con Conrad ci si avvicina (quanto a senso ovviamente!)! Daniel è davvero il personaggio più tonto, imbranato ed assurdo dello show! secondo me prima o poi finisce stecchito! in mezzo agli strateghi che lo circonadno mi chiedo come faccia ad essere ancora vivo! sull’apparizione della prima moglie di Conrad non mi pronuncio. sono curiosa di vedere come si svilupperà la vicenda! comunque l’episodio mi è piaciuto. in un modo o nell’altro mi interessa sempre! se posso dire: l’unica parte che mi ha proprio annoiata è quella che ha riguardato Patrick e Victoria. mah.
L’immagine della writer room di Revenge è il mio incubo e il mio sogno televisivo, dovrebbero fare uno spin-off solo per raccontarcela. La ferita cauterizzata col ferro rovente è un capolavoro di trash. Emanda bipolare con amnesia parziale solo quando diventa bipolare è follia pura, nemmeno Stevenson con il Dottor Jackill e Mr. Hide erano arrivati a tanto. Follia continua e che non mi fai smettere di ridere. Le battute e gli scambi di dispetti tra Emanda e Daniel sono favolosi (“renderti sterile è stato il più grande regalo all’umanità” non ha prezzo) 🙂
Sarò sincero: a me quest’anno Revenge piace da morire. Sono consapevole del fatto che a volte (spesso) si riveli un’enorme boiata ma non so perchè mi tiene incollato allo schermo. L’anno scorso per esempio, ricordo che per vedere la seconda stagione dovevo legarmi alla sedia ma questa terza veramente mi coinvolge e mi stuzzica. Intrigante la sfida Emily-Daniel, incommentabile la scappatella Conrad-Emily. Victoria e Patrick noiosi ma la Stowe sempre bravissima. Jack oramai quasi inutile.
#saltandosuldivano ! Siamo davvero all’apice del WTF!! Emanda che diventa Bear Gryls, cauterizzandosi la ferita con l’attizzatoio ardente, ma la prossima volta cosa fa? Mangia cavallette a colazione? Idola. E tutto ciò ancora prima che iniziasse l’episodio. Poi la guerra tra Daniel e Emanda, mi ha fatto morire dal ridere, tutti e due a farsi sorrisetti, lui licenzia TUTTO il personale di casa, lei fa dare della prostituta alla pasticcera dalla di lei madre, lui la picchia!! SIIIIIIII Daniel! ti vogliamo così… adesso vai a raccattare qualche testa di cavallo da infilarle nel letto. Le amnesie momentanee di Emanda sono la chiusura del cerchio, dalla piscina viene teletrasportata a casa di Nolan, e nel finale tra le lenzuola di Conrad… la spiegazione è semplice: continua ad avere delle amnesie temporanee, e il suo corpo va dove pensa di sentirsi sicura (anche se preferirei che salisse sull’enterprise per scroccare un teletrasporto). Io abolirei il personaggio di Margox, magari facendolo sparire insieme a Patrick, perchè ormai vogliamo tutti una cosa sola: BOTTE!!!
ma sono l’unico a credere che la katana sotto al letto l’abbia piazzata proprio emily? ecco cosa ci faceva a casa di nolan, probabilmente quando va in blackout la sua parte malvagia prende il sopravvento e commette azioni folli e vendicative tipo punire aiden per essere andato a letto con niko o allearsi con conrad per rovinare daniel (non credo ci sia andata a letto , ma sicuramente hanno ordito qualche piano malvagio senza morale).
:O Ha assolutamente senso!! Bella idea!
Sì Giuseppe, espresso in altro modo ma è un po’ quello che intendevo io: durante i suoi blackout Emanda inventa dei piani e li mette in pratica, ma se così fosse non ne sarebbe per nulla consapevole quando si risveglia dalle amnesie visto quanto è confusa dalla situazione in cui inaspettatamente si ritrova.