
Reid Ewing: la star di Modern Family confessa i suoi problemi con il dismorfismo
All’età di 19 anni l’attore Reid Ewing si è sottoposto al primo di una lunga serie d’interventi di chirurgia plastica pensati per modificare il suo volto.
Ora però, all’età di 27 anni, il Dylan di Modern Family ammette di provare rimorso e rabbia per la sua scelta, confessando che era la sua mente e non il corpo ad avere bisogno di aiuto. ‘Il dismorfismo è un disordine mentale che ti porta ad avere un’ossessione per il tuo corpo e per come appari – rivela l’attore all’Huffington Post parlando della sua lotta contro il dismorfismo – nel mio caso l’apparenza era l’unica cosa che contava per me. Quando mi sono trasferito a Los Angeles per diventare un attore avevo davvero pochi amici. Mi sedevo da solo nel mio appartamento e vedevo foto di me in ogni angolo controllando ogni mio particolare’.
Ewing continua raccontando che nel 2008 per lui l’intervento chirurgico era quasi diventato un obbligo, più di un’ossessione e il suo dottore partì da un trapianto alle guance. Fu terribile per lui, perché non era stato preparato psicologicamente per il post intervento e per il dolore che comporta, ma questo ‘incidente di percorso’ non lo fermò e, anzi, fu il primo tassello di un lungo effetto domino d’interventi tra rimozioni e modifiche. Quando però, in seguito ad un trapianto al mento, l’attore si rese conto che qualcosa era andato storto, fu finalmente visitato da un dottore che diagnosticò un disordine ossessivo-compulsivo e non più estetico.
‘Vorrei poter tornare indietro, prima di tutti quegli interventi. Ora so che non c’era niente di sbagliato in me e che non avrò mai più bisogno di ritocchi estetici’ conclude Ewing nell’intervista.