“Math, science, history, unraveling the mysteries,
That all started with the big bang!”
“Tutto è iniziato con il big bang” diciamo che se per l’universo è così, per il mondo delle comedy “moderne” io definisco il punto d’inizio in questa serie, riflettiamoci: sette anni fa ( the Office a parte) esisteva un altro show con così pochi difetti, attori enormemente bravi e tematiche tanto diverse rispetto altri palinsesti tv? La risposta è no, The Big Bang Theory, ha rivoluzionato ogni cosa, pur rimanendo fedele alla struttura originaria di una comedy, infatti mantiene elementi come uno spazio chiuso per le azioni dei personaggi, gli appartamenti e la mensa universitaria, rapporti che si tessono tra persone che vivono vicende e condividono i problemi delle loro giornate, solo che l’elemento in più, che anni fa ed ora continua a fare di questa serie un gioiellino della Cbs è l’aver scelto protagonisti che nel mondo reale non attirano l’attenzione di nessuno.
Chiamateli scienziati pazzi, nerd solitari, geek senza speranza, ma loro sono gli idoli di affamati di telefilm, su youtube migliaia sono i video che raccolgono le performance del dottor Cooper, migliaia le magliette nei siti on line, tantissimi i gadget, perché dopo “winter is coming” la seconda citazione di una serie è “Bazinga”, perché sono divenuti un fenomeno mondiale, raccontando una storia talmente semplice dall’essere quasi banale se vista nel suo insieme (due sfigatelli che vivono nello stesso pianerottolo di una biondissima aspirante attrice). Io, solitamente, mi innamoro sempre delle cose semplici con un substrato di stranezza e particolarità e TBBT è questo, trama lineare, ma scritta in modo superbo, tempi comici perfetti, nessuna sbavatura, nessuna battuta o sketch fuori posto, ogni frase ha la sua logica interna e non risulta mai insulsa, cast eccezionale, guest star sempre più belle ogni stagione, insomma non deve meravigliarci che ad oggi sia definita “la comedy”e che abbia rispetto all’inizio altissimi ascolti.
La sesta stagione è stata fenomenale, ai livelli delle prime due,e forse in alcuni episodi anche al di sopra, finalmente assistiamo a qualche piccolo cambiamento nella dinamica tra i personaggi e nella loro caratterizzazione, ed il finale prospettava grandi speranze di continuità in questo senso.
Questo primo episodio introduce molte cose nuove, innanzi tutto Raj parla con le donne e se molti avevano paura che ciò potesse diminuire la particolarità del personaggio è proprio il contrario, Raj continua a sfornare battute divertenti e a dar luogo a situazioni sempre sul filo dell’assurdo e dell’illogico che sono estremamente spassose; Leonard incredibilmente è il re della “disco of bagnarola” dove si trova, scordatevi il faccino triste nascosto dietro gli occhiali che fissa Penny in compagnia di muscolosi uomini senza un nome… i ruoli si ribaltano, perché la loro relazioni si è evoluta è andata oltre, non è più una delle poche trame orizzontali della serie, e questo a me piace molto; venendo proprio a Penny e Sheldon, sono loro il vero spasso di questo episodio, danno vita alle battute più divertenti e meglio costruite; i due infatti cercano di farsi coraggio per sentire meno la mancanza di Leonard, quindi costretti a stare in compagnia l’uno dell’altro credo proprio che daranno vita a qualcosa di inaspettato; in ultimo Bernie e Amy, altro che neuroscienze! Qui si studia il rimorchio alla grande! A parte ciò, io preferisco i loro personaggi quando sono all’interno del gruppo e vederle così un po’ mi ha deluso, insomma riescono sempre a far divertire, ma è l’integrazione con gli altri che dona quel quid in più al loro ruolo.
Dette tutte queste cose, tutte queste lodi alla serie, alla mia comedy preferita (eh lo so che i fanboy non sono bene accetti ma… si tratta di nerd…), le premesse sono ottime, si capisce che questo episodio vuole presentare le varie situazioni che muteranno durante la nuova stagione, e noi, le aspetteremo, saltando sul divano ogni volta che parte la sigla, come da sette anni a questa parte.
Studentessa universitaria, persa nella sua Firenze,sfoga lo stress da esame nello streaming selvaggio, adora le serie crime e fantasy lasciandosi trasportare a tratti dai teen drama. Cerca ancora di capire perchè le piace la pioggia incessante