Pretty Little Liars: Recensione degli episodi 4.21/4.22 – She’s come undone e Cover for me

L’episodio 4×21 dal titolo She’s come Undone rappresenta un’ulteriore passo indietro, compiuto dagli sceneggiatori, nei confronti della serie, che ormai da tempo sembra aggirarsi verso strade inconcludenti e poco curiose. Scompare quello che da sempre è considerato il fulcro dell’intero racconto: la ricerca dell’identità di Big-A. Ci si concentra invece sulla disfatta delle nostre protagoniste, per varie ragione sotto l’occhio di cicloni inarrestabili che sembrano travolgere e farle sprofondare sempre più nel baratro.

Protagonista della puntata, come ci si poteva ben aspettare, è Aria.  Distrutta e amareggiata dal dolore, dopo aver scoperto che le vere intenzioni di Ezra nel conoscerla erano dettate dalla sua esigenza di portare a compimento un libro sulla vita di Alison, Aria sembra scatenare una rabbia furiosa mai vista prima. Conosciamo un lato del suo carattere che, a differenza delle altre bugiarde, ho apprezzato particolarmente. Non nasconde la sofferenza e le lacrime, ma reagisce in qualche modo al tradimento, seppur distruggendo l’appartamento del professor Fitz.

Spencer continua ad affrontare invece i suoi problemi di dipendenza da farmaci. Toby e la sua famiglia tentano di aiutarla, ma la ragazza promette di riuscire a controllare la situazione e smettere di assumerli. Giustamente la crisi d’astinenza giunge a farsi sentire e scatena nella giovane ricordi della notte dell’aggressione di Alison di cui nemmeno noi eravamo a conoscenza. In un flashback infatti viene mostrata Spencer che colpisce qualcuno con una pala, che sia la stessa usata per uccidere la vittima sepolta al posto di Ali e sia lei l’assassina?

Emily si trova a dover affrontare il suo rapporto con Paige e le ripercussioni che la ricomparsa di Alison sta avendo nel loro distacco. Finalmente la ragazza, messe alle strette, trova il coraggio di confessare a Paige la verità sulla finta morte di Ali. La reazione della fidanzata è forse la più logica e coerente, poiché convinta che la Di Laurentis le stia usando per qualche intrigo nascosto, le intima di starle lontana. Infine recapita una busta anonima alla polizia raccontando finalmente tutta la verità.

Hanna è forse quella meno utile alla vicenda, dopo la rottura con Caleb infatti sembra aver perso la sua identità e, dopo la scappatella con Travis, ecco arrivare senza nessuna motivazione il bacio al detective Holbrook.

L’episodio 4×22 sembra quasi smentire quanto detto precedentemente è rappresentare quasi una rinascita dalle ceneri sotto le quali la serie si era incagliata. Rinascita che coinvolge in parte le due protagoniste centrali del racconto: Aria e Spencer. La prima trascorre un weekend in totale libertà alla Hollis, dove fa la conoscenza di un attraente ragazzo con il quale trascorre momenti d’intimità che sinceramente poco ci aspettavamo dopo la sua drastica rottura con Ezra, la seconda invece ha frequentato una terapia riabilitativa che tuttavia ha i suoi aspetti negativi, dato che riaffiorano vecchi ricordi del passato misti ad allucinazioni.

Emily sempre più ostinata, nel tentativo di restituire un po’ di normalità nella vita di colei che crede innocente Ali, affronta prima Mr. Fitz e successivamente Mona, che svela alla ragazza di aver manovrato Mike sotto ricatto di Ezra per avvicinarsi maggiormente ai misteri che potevano esserli d’aiuto nel completare il suo romanzo.

Intanto come giustamente ci aspettavamo, dopo il gesto di Paige, il caso sulla morte di Alison viene riaperto e spingono Hanna a mentire ad Holbrook sulla realtà della vicenda. Perspicace come mai prima d’ora, inoltre. la ragazza riesce a riconoscere la calligrafia di Paige e si prepara a dare la notizia ad Emily.

Uno dei momenti clou della puntata è senza dubbio il flashback di Spencer, che ce la mostra in una veste spietata e con una pala in mano mentre all’apparenza insegue Alison nel bosco la notte della sua scomparsa, colpendola fortemente in testa. Allucinazione o realtà?

Aria che decide di rivedere Ezra ha finalmente il coraggio di leggere il suo libro e giunta alla sua conclusione scopre che per l’autore l’artefice di tutto il piano di vendetta orchestrato nei confronti delle ragazze potrebbe essere la Signora Di Laurentis, forse non così pazza come si potrebbe pensare.

A sole due puntate dal finale di stagione, Cover for me rappresenta forse il tentativo da parte di Marlene di riportare la serie sulla buona strada riaccendendo in parte quel mistero sull’identità di A che da tempo sembrava perso fra inutili storielle di poco conto e finti intrighi fra personaggi all’apparenza inutili. Con la cancellazione di Ravenswood probabilmente ci sarà il tempo, per la prossima stagione, di dedicarsi totalmente ad un’effettiva ripresa della serie che deve annoverare la sua quarta stagione tra le peggiore mai realizzate.