All those things that mark you when you’re young… that make you what you are
Questa recensione ha rischiato di venir fuori come un numero speciale della rubrica OTP weekly tanto era l’attesa di vedere Vanessa e Ethan condividere un po’ la scena. Si sono avvicinati e allontanati svariate volte in queste due stagioni, ma finalmente John Logan ha deciso di regalarci, in coda a una stagione “diesel”, un episodio quasi totalmente concentrato su Ethan e Vanessa e sulla loro profonda connessione.
Io, chissà perché, mi aspettavo un episodio rilassato, tutto occhioni dolci e grandi risate, dimenticandomi forse che qui siamo su Penny Dreadful e il verbis diablo è sempre dietro all’angolo.
La felicità effimera per Ethan e Vanessa
Una cosa inusuale accade però: Vanessa ride, ride di gusto, ed è la prima volta che ci capita di vedere Vanessa come una ragazza spensierata, una giovane donna che in qualche modo cerca di vivere con leggerezza questo esilio quasi obbligato da Londra.
Però, appunto, è solo una facciata. Little Scorpion è tutt’altro che un episodio dolce e spensierato si traveste da period drama romantico e proprio quando lo spettatore è rilassato e cullato dalla routine giornaliera di Vanessa ed Ethan, cambia faccia e ci regala una metà di episodio oscura e intensa: un gothic drama da manuale.
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La splendida campagna inglese che fa da cornice a questo episodio non è il preludio all’improvviso abbandono di Vanessa a Heathen e viceversa. C’è intimità e una connessione profonda è vero, ma ci sono anche due persone profondamente danneggiate dalle esperienze passate e dai demoni che portano dentro da non potere accogliere la luce che la loro unione sembrerebbe far scorgere.
Eva Green è straordinaria (l’abbiamo già detto?)
Little Scorpion è però soprattutto un episodio di svolta per Vanessa; a nulla sono serviti gli avvertimenti della cut wife prima e ora quelli di Ethan, Vanessa sceglie la strada più semplice ma anche la più attraente e incisiva per combattere nemici passati e nemici futuri: le arti oscure.
La sequenza in cui Vanessa utilizza i cani per uccidere Sir Hawkes è a dir poco agghiacciante. Se per un quarto di episodio Eva Green se la ride felice e spensierata, in questa scena la vediamo letteralmente trasfigurata mentre recita nel verbo del diavolo la maledizione contro Sir Hawkes. Da accapponare la pelle! E come sempre, chapeau a Eva Green!
Per quanto riguarda lo sviluppo della trama della stagione, facendo il punto di quello visto fin qui, bisogna dirlo, per il momento non ci hanno stupito con originalità. E’, infatti, abbastanza scontato che Vanessa, ora che ha abbracciato le arti oscure ed è ora in possesso delle abilità magiche più oscure e potenti, sia pronta a uno scontro diretto con Poole e le figlie.
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Un episodio intenso e un punto di svolta
Little Scorpion è un episodio svolta anche per Lily e per fortuna, aggiungerei. Se fino ad ora la coppia Victor e Lily aveva annoiato risultando riempitiva e basta, ora Lily appare una mina vagante. In un rigurgito di memoria, ancora poco cosciente, Brona e Lily sembrano convergere in una donna nuova che non si farà mettere sotto in nessun caso.
Intrigante questa scelta che incuriosisce proprio per le varie strade che questa storyline potrebbe prendere.
Quindi, se come diceva Caterina, Penny Dreadful appariva “sbragato, afflosciato come dopo una grigliata di ferragosto” in Little Scorpian, Penny Dreadful sembra rialzarsi dal divano, anche se ancora in piena digestione, mi aspetto, insomma, da qui al finale qualche bel colpo di scena.
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2.07 - Little Scorpion
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