
Peaky Blinders: 10 curiosità sulla serie TV dei gangster di Birmingham
Peaky Blinders è senza ombra di dubbio uno dei period drama più accattivanti degli ultimi anni. La vita della famiglia Shelby, i suoi commerci illeciti e i principi alquanto discutibili del capo gruppo Thomas “Tommy” Shelby, riescono a catturare lo spettatore e ad incollarlo allo schermo ad ogni puntata e stagione.
Creata da Steven Knight (Locke, Taboo), Peaky Blinders è ambientata a Birmingham dopo la prima guerra mondiale e racconta la vita quotidiana della famiglia Shelby il cui capofamiglia Tommy (interpretato da Cillian Murphy) è anche il boss della gang Peaky Blinders che comanda la città in un periodo davvero difficile dal punto di vista storico ed economico.
Abbiamo parlato e scritto tanto, in passato, su Peaky Blinders consigliandone anche la visione tramite lo speciale sui 5 motivi per recuperare la serie tv con Cillian Murphy. Questa volta vogliamo approfondire il telefilm con alcune curiosità.
Peaky Blinders curiosità: 10 cose che non sai sulla serie TV inglese Peaky Blinders


Helen McCrory si è ispirata a Ozzy Osbourne
Una delle caratteristiche più importanti e distintive dei Peaky Blinders è l’accento di Birmingham.
Durante un’intervista, l’attrice che ha vestito i panni di Polly ovvero Helen McCrory – scomparsa nel 2021 – aveva ringraziato pubblicamente John Michael “Ozzy” Osbourne, cantautore, compositore e attore britannico, divenuto famoso con i Black Sabbath e poi come solista, in quanto fonte di ispirazione nello studio della cadenza e dell’accetto richiesto per il ruolo.
Le riprese non sono state fatte a Birmingham
Ebbene sì, la serie TV che dovrebbe essere ambientata a Birmingham non è stata girata in questa città. La maggior parte delle riprese sono state fatte a Toxeth, Liverpool.
A Birmingham sono state girate solo alcune scene e più che altro al Black Country Museum, un museo a cielo aperto contenente edifici storici ricostruiti e provenienti da tutte le Midlands.
Cillian Murphy odia il look di Tommy
L’attore che veste i panni di Tommy Shelby odia il marchio distintivo di questo personaggio ovvero il suo tagli di capelli! Diventato iconico negli ultimi anni proprio grazie a Peaky Blinders, questo taglio di capelli ha fatto il giro del mondo tanto che molti giovani cercano sempre più spesso di tagliarsi i capelli per assomigliare a Tommy Shelby. Peccato che sebbene sia diventato di moda Cillian Murphy ne sia totalmente inorridito!
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I Peaky Blinders sono realmente esistiti
I Peaky Blinders sono realmente esistiti ed erano una famigerata gang di Birmingham di fine ‘800.
A differenza della serie TV, i veri Blinders sono però ricordati per crimini meno efferati quali piccoli furti.
Billy Kimber e Darby Sabini sono stati dei veri gangster
Tommy Shelby è un personaggio totalmente inventato dall’autore, ma William “Billy” Kimber e Charles “Derby” Sabini sono stati due veri gangster. Billy Kimber era un allibratore a capo della gang Sabini nonché re delle bande dell’ippodromo in tutta la Gran Bretagna, mentre Sabini era uno dei suoi più acerrimi nemici.
I Blinders non avevano lamette cucite nei berretti
Nella serie TV i Peaky Blinders hanno lamette di rasoio cucite nel berretto, arme utilizzate per accecare le vittime. Tuttavia, si pensa che i veri Peaky Blinders utilizzassero come armi le cinture e le scarpe con la punta in acciaio in quanto le lamette dei rasoi si diffusero nel Regno Unito solamente dopo la guerra e nei primi tempi erano oggetti costosi da reperire.


Due protagonisti arrivano dall’universo Batman
Sia Cillian Murphy sia Tom Hardy sono stati in passato colleghi sullo stesso set. Nella saga di Batman targata Christopher Nolan i due attori hanno vestito i panni di due cattivi; Cillian Murphy è stato lo psichiatra Dr. Jonathan Crane – altrimenti noto come Scarecrow – mentre Tom Hardy ha vestito i panni di Bane in The Dark Knight Rises.
Finn Cole è entrato nel cast grazie al fratello
L’attore Finn Cole, che veste i panni di Michael Grey, deve ringraziare il fratello Joe Cole per esser entrato nella serie TV. Finn stava studiando e non poteva recarsi a Birmingham per le audizioni. Fu Joe a suggerirgli di registrare l’audizione da inviare poi ai responsabili del casting.
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Ogni stagione vede andare in fumo migliaia di sigarette
In moltissime interviste Cillian Murphy ha sottolineato di non essere un fumatore, a differenza del suo personaggio in Peaky Blinder che ha sempre una sigaretta accesa. Per ovviare al problema l’attore irlandese fa uso di sigarette alle erbe. Ma a quanto pare se ne accende anche più di 3.000 durante le riprese di una stagione.
Steven Knight è stato ispirato da racconti di famiglia
A quanto pare la saga di Peaky Blinders è nata entro le mura domestiche grazie al padre dell’autore che ha raccontato numerose storie al giovane Steven Knight.