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Orange Is The New Black: il cast riflette su cosa possiamo aspettarci dalla sesta stagione

ATTENZIONE: SPOILER SULLA QUINTA STAGIONE

Ad ormai un mese dal rilascio degli ultimi episodi di Orange is the New Black, è giunto il momento di pensare a quanto visto e alle domande che ci porteremo dietro fino alla sesta stagione sperando di ottenere delle risposte.

In un’intervista a The Hollywood Reporter, parte del cast e Lauren Morelli, una delle sceneggiatrici della serie, fanno il punto della situazione e spiegano cosa possiamo aspettarci in futuro.

Quale sarà il destino delle ‘Orange 10’ (le 10 detenute rimaste nel nascondiglio di Frieda)?

‘E’ stato molto facile provare e trasmettere un senso d’incertezza nella scena in cui ci teniamo per mano’, spiega Natasha Lyonne (Nicky); nella scena Frieda (Dale Soules), Suzanne (Uzo Aduba), Cindy (Adrienne C. Moore), Taystee (Danielle Brooks), Red (Kate Mulgrew), Piper (Taylor Schilling), Alex (Laura Prepon), Nicky, Gloria (Selenis Leyva) e Blanca (Laura Gomez) formano una linea compatta in attesa dell’arrivo dei poliziotti in tenuta d’assalto; ‘non abbiamo il prossimo copione, quindi non sappiamo se tutti i nostri personaggi moriranno; se ne morirà solo qualcuno, o se non ne morirà nessuno’. Le riprese inizieranno a fine luglio e Danielle Brooks teme che Taystee subirà una punizione più severa: ‘Come abbiamo visto in questi anni, quando si è incarcerati, le cose possono velocemente peggiorare; Mulgrew sa che dovranno affrontare le conseguenze delle rispettive azioni e il suo istinto le dice che verranno ‘separate’; una vera e propria punizione per Red.

Orange is the new black
Photo by Jojo Whilden/Netflix

Visiteremo nuove prigioni?                                                                                                                               

Per Jenji Kohan non sarebbe la prima volta che stravolge completamente il corso di una serie (basti pensare a quello che è successo nella terza stagione di Weeds); se Kohan decidesse di separare il cast in due, come spiegato a Flaca e Maritza (Jackie Cruz e Diane Guerrero), ci sarebbe l’opportunità di lasciare da parte personaggi secondari e tornare a concentrarsi sul gruppo centrale della serie.

Può il fidanzamento di Alex e Piper sopravvivere ad una separazione?

Entrambe le attrici pensano di sì: ‘Questa relazione è così diversa da quello che può capitare più comunemente, che penso che un po’ di distanza potrebbe aiutarle’, dice Taylor Schilling; senza contare che prima o poi andranno per strade diverse, in quanto Piper ha scontato 10 mesi sui 18 della condanna, mentre ad Alex è toccata una sentenza molto più lunga; pensando a questo rapporto, Laura Prepon afferma: ‘E’ una relazione incredibilmente tumultuosa, fantastica e complicata; anche se dovessero uscire lo stesso giorno, ce la farebbero? Chissà; questo è il bello della loro relazione: tirano fuori il meglio ed il peggio dall’altra’.

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Cosa succederà a Flaca e Maritza?  

Le due sono talmente unite, che la loro separazione forzata è stata uno dei momenti più toccanti; visto che nemmeno lei sa cosa ha in serbo il futuro, Jackie Cruz ha rivelato: ‘L’affiatamento è reale, quindi anche quello che avete visto è reale; dopo aver lavorato insieme ogni giorno per 5 anni, non sarebbe la stessa cosa, se venissimo separate; quest’avventura è stata così incredibile, perché lei era con me’; Diane Guerrero non crede che il suo personaggio pensasse alle conseguenze, che la rivolta avrebbe portato: ‘Sarebbe triste se venissimo davvero separate; non so cosa farei senza di lei’, ma dice che è pronta a tutto che quello che creeranno gli sceneggiatori: ‘Voglio riflettere e commentare la società di oggi’.

Come reagiranno le detenute alla morte di Piscatella?

Brad William Henke, l’attore che ha interpretato la guardia carceraria, pensa che l’umanità che ha visto in Red e Taystee l’avrebbe cambiato: ‘Penso abbia lasciato il segno; credo davvero che Piscatella sarebbe diventato un uomo migliore; avrebbero potuto uccidermi e non l’hanno fatto; credo che per la prima volta si sia reso conto del dolore da lui causato; quasi tutte le attrici hanno detto che la sua morte, per mano di un agente poco addestrato, verrà presa come giustizia poetica per la morte di Poussey (Samira Wiley), causata da una guardia da lui male addestrata;

Mulgrew e Lyonne hanno detto di essere preparate al fatto che i loro personaggi possano essere cambiati dagli abusi da lui inflitti; dopo che Piscatella ha torturato fisicamente e psicologicamente Red e dopo averle quasi fatto lo scalpo, Mulgrew afferma: ‘Non c’è dubbio che ci sarà qualche cambiamento irreparabile; siamo alterati dai traumi; Red è forte e molto capace, ma è stata ferita come non mai;’ Lyonne continua: ‘Non so cosa ci possa essere di più devastante di dover vedere tutto quello succedere alla propria madre ed essere completamente impotente; vederla cadere dalla posizione più alta della prigione è come essere un bambino che realizza che i propri genitori non sono onnipotenti, ma umani’.

Orange is the new black
Photo by Jojo Whilden/Netflix

Suzanne saprà mantenere il segreto di Kukudio?

Suzanne è l’unica a sapere che Humphrey (Michael Torpey) è morto per mano di Kukudio (Emily Althaus) e non Daya (Dascha Polanco); la verità potrebbe evitare a Daya la prigione di massima sicurezza, ma c’è qualcuno disposto ad ascoltare Suzanne? Uzo Aduba spiega che la frustrazione più grande per il suo personaggio è il non essere mai ascoltata: ‘Suzanne è costantemente in lotta con il lutto e con la frustrazione di non essere né ascoltata, né vista e cerca sempre un modo per riuscire ad esprimersi; sono interessata a vedere come Suzanne possa sopravvivere ad un mondo nuovo; è quasi come se stessimo per salpare verso una nuova avventura’.

La settima serie sarà l’ultima?

Con il fatto di aver ottenuto il rinnovo per tre stagioni, è possibile che Jenji Kohan abbia architettato una conclusione della serie; ipotesi resa più probabile dai nuovi progetti della sceneggiatrice, come Glow e un progetto sull’adolescenza di Gesù; la verità, però, è che la Kohan non ha ancora deciso se la settima sarà la fine di Orange is the New Black; Lauren Morelli ha rivelato: ‘E’ dalla prima stagione che pensiamo a quali possano essere gli scenari finali; una delle domande principali è “cosa facciamo con la sentenza di Piper?”; è una sorta di conto alla rovescia; niente, tuttavia, è inciso nella pietra e credo che Jenji non sia ancora a corto di idee’.

Chiara

pazza per Doctor Who e serie inglesi in generale; ho paura che se avessi il tempo potrei arrivare a seguire un numero infinito di telefilm

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