E se Chewbacca si palesasse all’improvviso in quel di Storybrooke?
E’ l’interrogativo che si pone Adam Horowitz, insieme al fido Edward Kitsis autore di Once Upon a Time, arrivato alla seconda stagione che ha debuttato domenica sera sulla ABC. L’intenzione dei due creatori del fantasy campione d’ascolti è quella di allargare lo show a nuovi mondi immaginari che vanno oltre le classiche fiabe.
“Le fiabe sono il nostro ground zero“, dice Horowitz. “Ma ci pensate se Chewbacca approdasse a Storybrooke? Probabilmente no, perché Chewbacca è di proprietà della Lucasfilm“.
Horowitz ha anche confermato che gli autori dello show devono mantenere determinati standard nel ritrarre personaggi Disney, come ad esempio Cappuccetto Rosso.
“In un episodio della prima stagione abbiamo visto Cappuccetto Rosso uccidere il suo fidanzato e mangiarselo. Sappiamo che il nostro pubblico è composto in gran parte anche da famiglie, ma siamo stati capaci di raccontare questo momento proprio come volevamo senza spaventare nessuno.”
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