
Once Upon a Time – 2.02 We are Both
‘I don’t want to end up like her’
‘I don’t want to be you’
Queste sono le due frasi chiave che ricorrono nel corso del secondo episodio della nuova stagione di Once Upon a Time. La premierè ci aveva lasciato nel caos generale a Storybrooke, con al dipartita di Mary Margaret e Emma e l’impotenza di Regina di fronte al cambiamento.
Come nella scorsa 1.02, anche questa seconda puntata è dedicata alla nostra cara Evil Queen alias Regina. Le storie come sempre si dividono tra flashback nella Fairy Land e gli sviluppi a Storybrooke.
E qui ci ricolleghiamo anche con la parte ambientata nel mondo reale: il sindaco della cittadina, ritrova i suoi poteri e prende con la forza il piccolo Henry intrappolandolo a casa sua. Ripercorre i gesti della madre, ma a differenza di quest’ultima se ne rende conto e decide di lasciarlo andare. Si avvicina la redenzione per il personaggio di Regina? Vedremo! Io ho ancora i miei dubbi, ma il parallelismo tra i due mondi oltre a risultare azzeccato è anche sintomo di una lunga riflessione premeditazione degli autori nei mesi passati.
Da segnalare anche i tentativi disperati di David di ritrovare la sua famiglia, che lo portano a scoprire che la foresta incantata c’è ancora da qualche parte, e a fare un esemplare discorso da re, che rassicura tutta la cittadina.
E il finale ci lascia con un bel cliffhanger: Emma e Snow prigioniere di Mulan, incontrano proprio Cora intrappolata anche lei sull’isola che non c’è.
Ne vedremo delle belle!
Per ora Once Upon a time si riconferma un ottimo drama, che sa rinnovarsi e migliorarsi, puntata dopo puntata, con cast d’eccezione! (Lana Parrilla, si parlo di te!)
Well done!