Nikita: Recensione dell’episodio 3.13 – Reunion

Tra alti e bassi per quanto riguarda gli ascolti, siamo giunti alla tredicesima puntata di questa terza stagione di Nikita. “Reunion” è, a mio avviso, uno dei migliori episodi andati in onda fino ad ora, principalmente per via dell’atteso confronto tra la nostra protagonista ed Amanda.

La loro rivalità ed il relativo rapporto insegnante/allieva sono state messe in primo piano quest’anno: uno scontro tra due donne dalla forte e contrastante personalità è sempre interessante da vedere. Amanda ha istruito Nikita, in un certo senso l’ha creata secondo il suo punto di vista, e la ribellione di quella ragazza che è stata (forse) la sua allieva migliore l’ha colpita a livello personale. L’episodio di questa settimana rivela qualcosa in più circa questo complesso rapporto ed inizia a far luce anche sul passato della nostra antagonista; il riferimento al proprio padre, che a quanto sembra ha avuto un ruolo decisivo nel renderla quella che è adesso, non ha fatto altro che aumentare la nostra curiosità.

Nella scorsa puntata abbiamo visto come Ari Tasarov si fosse fatto catturare da Nikita & Co allo scopo di ricevere protezione e assicurare un futuro al figlio, affidato alle cure di un membro delle forze speciali tedesche in pensione. E quando scopre che la Division non dispone della somma di cinquanta milioni di dollari, da lui chiesta in cambio di informazioni sui piani della sua ex amante e complice che gli ha voltato le spalle, è costretto a fidarsi di Nikita per poter salvare il ragazzo da Amanda, che vuole utilizzarlo come merce di scambio al fine di ottenere da lui la password che gli consentirà l’accesso all’ultima scatola nera.

Racconta di come la donna con la quale ha convissuto per circa vent’anni sia cambiata proprio a causa di Nikita. La nostra eroina, nel corso di una missione, si era ritrovata ad avere nelle sue mani la vita della rivale e, alla fine, l’aveva risparmiata; questa dimostrazione di pietà ha rappresentato, oltre che un insulto che non le perdonerà mai, una sconfitta per l’ex regina della Divisione in quanto ha fallito nel suo compito. E chiarisce finalmente le sue motivazioni riguardo tutto ciò che ha fatto sino a questo momento, e la necessità di impartire alla sua allieva la lezione finale. Ari provoca Nikita chiedendole se riuscirà a perdonare se stessa, in quanto è in parte responsabile di tutte quelle morti causate da chi ha lasciato vivere, e questo pensiero continua a risuonarle nella mente mentre è sulle tracce di suo figlio. Confida ad Alex che, ricordando quello che Amanda diceva sempre a proposito della dualità dell’individuo, aveva sperato che quel suo gesto avrebbe portato a galla il vero io di colei che è stata la sua insegnante; e come afferma la sua collega, amica e allieva, forse è proprio quello che è accaduto e la vera Amanda è peggiore di quella che abbiamo sempre visto e conosciuto.

I’m so much worse than all you bitches put togethers.
– Amanda.

Il fatto di avere lo stesso obiettivo, anche se per fini differenti, porta le nostre rivali a quel faccia a faccia che attendevamo da tempo in seguito alla loro cattura da parte della guardia del corpo ingaggiata da Ari, che deve ritrovare il ragazzo nel frattempo rapito dagli uomini di Amanda. L’agente in pensione, non sapendo di chi potersi fidare, sceglie di seguire un’altra pista fornitagli da Alex e lascia le due donne in una situazione critica che le costringe a dover collaborare. Una situazione che svela a Nikita e anche a noi spettatori un passato dell’antagonista della serie che abbiamo ragione di credere sia molto più oscuro di quanto si possa immaginare. E’ stata Nikita a farlo riemergere: quel gesto di pietà nei suoi confronti ha fatto venire fuori un lato di Amanda che è molto pericoloso e a quanto sembra sarà Alex a pagarne le conseguenze.
Nikita porta a termine la missione con successo in quanto riesce a salvare il figlio di Ari, che potrà ricominciare una nuova vita lontano dal padre insieme a colui che è diventato molto più di una guardia del corpo, ma non ce l’avrebbe mai fatta senza il supporto della sua fidata collega e allieva che, però, finisce nella rete di Amanda.

“Tu l’hai creata. E come tutto quello che ami, ti si ritorcerà contro”. Aveva detto la nostra antagonista a Nikita, riferendosi ad Alex, mentre si trovavano in quel magazzino in fiamme. Che intendeva dire? Si servirà di Alex per impartire la lezione finale alla sua allieva?
Nel prossimo episodio non mancheranno di certo azione e suspense, visto che la squadra dovrà mobilitarsi per trarre in salvo la loro collega. Gli episodi incentrati sul conflitto tra la nostra protagonista e Amanda sono sempre i migliori, e possiamo solo augurarci che questa lotta tra le due donne non finisca presto.