
Nikita – 2.13 Clean Sweep
Una sola parola per definire questo episodio: super! “Clean Sweep” comincia dove “Sanctuary” ci aveva lasciati e ci porta a seguire le vicissitudini di Nikita con ansia, passione e super attenzione. Ancora una volta gli sceneggiatori hanno voluto cambiare le carte in tavola e rimescolare le pedine, creando così un episodio avvincente, emozionante e davvero pieno di suspense. Sicchè la parola “super” è d’obbligo per questo tredicesimo episodio della seconda stagione. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa succede dettagliatamente in “Clean Sweep”.
Nikita e il suo team decidono di intervenire per evitare che i membri di Oversight vengano sterminati dai Guardiani di Percy ma soprattutto che la Divisione non venga annullata. Bisogna salvare quelle vite umane nonostante la Divisione e Oversight abbiano da sempre messo delle taglie sulla loro testa. Birkhoff è incredulo, non capisce come mai sia necessario salvare tutti visto quanto sofferto in passato ma viene convinto a partecipare alla missione. Per evitare tragedie in entrambe le parti, Alex decide di intrufolarsi nella Divisione per disinnescare la bomba che Roan ha piazzato nelle condutture, mentre Nikita, Michael e Sean si recano all’HQ di Oversight per fermare i Guardiani e salvare la madre di Sean.
Nel frattempo alla Divisione, messa alle strette Amanda decide di liberare Percy in cambio dell’assicurazione che, una volta rilasciato, la Divisione non verrà distrutta. Appena liberatosi dalla gabbia di vetro e una volta messo piede fuori dalla Divisione, Percy elimina gli agenti che lo scortano, contatta i Guardiani e si reca alla base di Oversight. La freddezza utilizzata da Percy in queste scene richiama alla memoria il grande Eugene Robert Glazer de La Femme Nikita. Sono sicura che anche altri fan della serie tv canadese la pensano allo stesso modo.
Quando Percy giunge da Oversight, inaspettatamente appare il trio Nikita, Michael e Sean. Come sempre, Percy non si lascia sfuggire l’occasione per mettere sotto torchio il trio nonostante le armi siano in mano agli ex agenti della Divisione. Percy domanda infatti a Michael se Nikita è a conoscenza del fatto che lui sapeva della missione organizzata per uccidere Daniel, il suo fidanzato. Michael sapeva tutto ma non ha mosso un dito per evitare che la missione venisse portata a termine. Successivamente Percy domanda a Nikita se Michael sa tutta la verità su lei e Owen. Come se non bastasse, quando Nikita permette a Percy di parlare con i Guardiani al telefono, l’uomo ordina ai suoi soldati di uccidere tutti i componenti di Oversight ad eccezione di Madeline. Chiaramente Miller (uno dei due Guardiani) si attiene agli ordini ricevuti, lasciando Nikita basita. E’ così che il trio giunge ad un accordo con Percy: lui rilascerà Madeline e loro lo lasceranno andare insieme al meccanismo per attivare Clean Sweep e attivare così il protocollo per il rilascio del gas nelle condutture della Divisione uccidendo così tutti gli agenti alla base.
Nel frattempo Ari (Peter Outerbridge) ordina a una squadra di recarsi all’HQ di Oversight e di uccidere tutti, compresi Percy e Nikita. Chiaramente tutti si salvano, compreso Percy che durante la fuga attiva il protocollo di Clean Sweep. Per fortuna l’uccisione di tutti i componenti della Divisione non viene portata a termine in quanto Alex, di ritorno alla base, riesce a evitare la strage grazie all’aiuto di Birkoff che, al telefono, le indica come fare per manipolare il generatore e mettere fuori uso la bomba.
Contrariamente a quanto successo nei passati episodio, in “Clean Sweep” Nikita salva la rivale Madeline che, per ringraziarla e per fermare Amanda, le propone un accordo: lei chiederà al Presidente il perdono per Nikita e Michael se i due continueranno a combattere per fermare la Divisione senza che nulla e nessuno venga esposto in pubblico. E’ la prima volta che per la coppia Nikita & Michael si apre la strada per un futuro fatto di normalità e tranquillità. E’ la prima volta che potrebbe esserci, come dichiara lo stesso Michael a Nikita, la luce in fondo al tunnel.
Se pensate che l’accordo tra Nikita e Oversight sia l’unica sorpresa di questo episodio, vi sbagliate di grosso. L’altra grande rivelazione è la cospirazione in atto (e probabilmente anche la storia d’amore) tra Amanda e Ari; dopo che la crisi si è risolta, Amanda telefona infatti ad Ari dicendole che la Divisione è sopravvissuta all’attacco, Percy è fuggito ma lei ha dei piani futuri sia per Alex sia per Nikita.
La liberazione di Percy, l’uccisione di quasi tutti i componenti di Oversight, il possibile accordo tra Nikita e Madeline e la cospirazione tra Amanda e Ari aprono dunque nuove strade nella trama futura del serial. Lo show è ora diviso nettamente in gruppi: Team Nikita capitanato dalla protagonista ora alleata con Michael, Owen, Birkoff, Alex, Sean e Madeline (praticamente quasi tutto il cast) vs Team Amanda che vede la direttrice della Divisione lavorare (e non solo) fianco a fianco con Ari vs Team Percy con il fresco fuggitivo assetato di vendetta e aiutato da Roan e Miller. Insomma, aspettiamoci guerra tra i tre team perché, lo sappiamo già, nessuno cederà tanto facilmente.
“Clean Sweep” è davvero uno dei migliori episodi di questa seconda stagione, non solo per le gradi svolte sopracitate ma anche per l’ottima e intrigante sceneggiatura. Tanto che vi lasciamo con una frase che Percy dice a Nikita una volta catturato “You’ve become a world-class operative, Nikita. I just hope someday you stop trying to run from who you really are. I’m in your blood, for better or worse”. Chissà cosa Percy avrà voluto realmente dire con “I’m in your blood”…