
Nikita – 2.07 Clawback
“Your son, he was a hero”. Queste sono le parole che Nikita dice alla madre di Ryan dopo un tenero abbraccio. C’è poco da dire! Nikita continua ad appassionarmi e convincermi, puntata dopo puntata, plot twist dopo plot twist. Il settimo episodio può essere considerato quasi come una seconda premierè: gli equilibri della serie cambiano e tutti i personaggi si trovano di fronte a un game change. L’episodio intitolato “Clawback” vede il ritorno di Ryan, l’agente della CIA che aveva aiutato Nikita e che per salvarla era finito in carcere. Dopo l’omicidio del presidente di una società chimica-farmaceutica, lo stesso ex agente intuisce che dietro degli strani eventi degli ultimi mesi c’ è la Oversight e decide di contattare Nikita, tramite il sistema accordato prima della sua dipartita. Solo che questo attira l’attenzione della Division e le cose si complicano. Veniamo così a conoscere più da vicino quella che è l’organizzazione della Oversight: Jonathan Gaines e la senatrice Madeline sono due membri dell’organizzazione governativa, e Sean l’agente inviato a controllare i movimenti della division è in realtà il figlia di quest’ultima, a cui viene proposto di prendere il posto di Amanda. Quello che però i due non sanno, è che la stessa donna li sta intercettando e ora sa tutto dei loro piani. Micheal e Nikita, dopo aver scoperto cosa cercava di rivelare loro Ryan,partono alla volta del carcere di sicurezza per salvarlo. Ma qui trovano già un agente della division che uccide Ryan che muore tra le braccia di Nikita. In preda all’ira la protagonista decide di vendicare la morte dell’amico andando da Jonathan Gaines, ma finisce con lo scoprire solo il nome “Madeline”. Mi è piaciuto molto come hanno sviluppato tutta la storyline: la nostra Nikita pur avendo una missione da compiere non vuole perdere altre persone che ama. E quando questo succede non le resta che cercare ancora una volta vendetta! E nel far ciò ricade di nuovo nell’errore di voler prendere le decisioni al posto degli altri: prima di partire infatti droga Micheal per proteggerlo in questa missione difficilissima contro Gaines. Ma sarà poi lui a salvarla e rinfacciarle i suoi sbagli. Sul fronte Alex, la ragazza viene pedinata da due agenti di Gogol, ma riesce a catturarli. Scopre poi che uno dei due uomini colpiti, è un suo amico d’infanzia che ora lavora per Semak visto che è stato lui a darle di nuovo una “famiglia”. La Udinov cerca di spiegare la verità a Yuri, le racconta la sua storia e i suoi problemi con Nikita e forse per la prima volta realizza l’errore più grande: aver abbandonato l’amica solo perchè accecata dalla rabbia e dal dolore. Ora come ora è in trappola: Amanda con la scusante di volerla tenere al sicuro, la fa restare all’interno della divisione impedendole di contattare Nikita o di complottare con Percy. Il finale infatti ci lascia con Alex che torna a dormire in lacrime, sul suo vecchio letto di recluta. E anche qui ancora uno sconvilgimento per la sua storyline. E concludo parlando della mitica Amanda: sempre pronta a una contromossa, è la vera rivelazione della stagione! Non solo ormai controlla incontrastata la division, ma sfrutta Alex a suo piacimento riuscendo comunque a controllarla, e ha anche sotto controllo la Oversight. Dopo la scoperta che il suo posto è a rischio non può che fare la sua prossima mossa: salva Ryan da morte certa e lo tiene prigioniero nella divisione. Quello che vuole da lui è una cosa sola: trovare un modo di distruggere la Oversight! E questo non ce lo aspettavamo! Un gran bel colpo di scena. Segnalo un momento veramente divertente: Amanda al telefono con i suoi agenti, dice attendere prima di uccidere Gaines e Nikita deve informare la Supervisione, poi si guarda le unghie e dice: uccideteli entrambi! Di cose ne sono successe tante! Ora tutto è messo in discussione e sinceramente non vedo l’ora di scoprire quali saranno i nuovi sviluppi. Non c’è niente da fare: questa seconda stagione di Nikita è veramente fantastica.
e 1/2 + Carry On!
PS: Ottima anche la fotografia! Le scene di notte sui grattacieli sono state veramente belle da vedere.