“I’m sorry, I have made a lot of mistakes starting not telling you the truth”
Altra citazione, per un altro episodio importante episodio di Nikita. La settimana scorsa la serie ci aveva fatto notare come ormai i protagonisti sono cresciuti rispetto agli eventi del pilot, e questa puntata riconferma proprio questo…
Tutto parte dalla scoperta di Nikita che la sua ex partner Kelly, creduta morta anni prima, è stata in realtà per 5 anni in una prigione in Turchia. Mentre Micheal e Nikita partono alla ricerca della fuggitiva ripercorriamo in un flashback la finta morte della protagonista e come se non bastasse nel frattempo sulle loro tracce c’è anche la divisione con Alex a seguito.
La situazione si complica ancora di più: non basta infatti la lotta interna tra Nikita e la divisione, ora c è anche uno scontro aperto tra Gogol e Alexandra Udinov che ormai è uscita allo scoperto dopo l’uccisione nello scorso episodio di uno dei cospiratori dell’ assassinio della sua famiglia.
E così tra un fuga e l’altra ci ritroviamo in una foresta turca, con Alex minacciata da Kelly e Nikita che la salva uccidendo a malincuore la sua ex collega della divisione. E qui viene il momento migliore dell’episodio: il confronto tra le due protagoniste che finalmente tornano a parlare civilmente e si chiariscono.
Nikita infatti finalmente ammette le sue colpe: avrebbe dovuto dirle tutta la verità visto che erano Partners e amiche, e le chiede di andare via con lei. Alex però le risponde che per ora la divisione la terrà al sicuro e l’aiuterà a compiere la sua vendetta contro Samak. Insomma finalmente una svolta nel loro rapporto, e il fatto che la Udinov lasci scappare la protagonista senza dire niente alla divisione e ad Amanda lascia ben sperare per il futuro. “Things will come around” come dice Micheal.
Altri momenti interessanti della puntata sono stati il confronto Nikita-Kelly che l’accusa di voler decidere sempre per gli altri e di credere di essere l’unica in grado di fare la cosa giusta. E noi spettatori non possiamo che concordare con le sue parole.
Torna anche il tema della ricerca di una “Casa” da parte di Micheal e Nikita: Kelly chiede alla protagonista, perchè ora che sono liberi non scappano da tutto e si rifugiano da qualche parte in una spiaggia esotica. Il desiderio di fuga c è, ma prima tutta la vasta rete di potere della divisione e dell’Oversight deve essere distrutta. Questo almeno è quella che pensa Nikita.
Anche Percy sembra diventare sempre più indispensabile: Amanda col fiato sul collo si rivolge a lui per un aiuto su come trattare la questione Alex-Gogol.
Insomma le premesse per una stagione fantastica ci sono tutte, i personaggi si delineano con sempre maggiori sfumature, gli intrighi e l’azione sono sempre presenti… ma purtroppo la serie continua a soffrire per i bassi ascolti. Vedremo cosa ci riserverà il futuro. Di certo la puntata si becca
e 1/2
Sicuramente per ora questa seconda stagione si riconferma di alto livello e Maggie Q insieme a Shane West e Lyndsy Fonseca diventano sempre più adorabili nei loro ruoli.
