
Tom Hiddleston parla del teatro, di Thor Ragnarok e di Pokemon Go al Nerd HQ 2016
Come ogni anno, anche a questo Comic Con di San Diego, Zachary Levi – che in molti potranno ricordare come il protagonista della serie Chuck o, più recentemente, nel cast di Heroes Reborn – non ha perso l’occasione per organizzare i suoi storici incontri targati Nerd HQ. L’iniziativa, che porta avanti da ormai un paio d’anni, organizza dei dibattiti a tema libero in cui vari attori e cast offrono il proprio tempo per rispondere alle domande dei fan e, in questo modo, aiutare Operation Smile, l’ente benefica che Zachary Levi sostiene con questi incontri.
Uno degli intervistati di quest’anno è stato Tom Hiddleston, che ha avuto modo di conversare con un numeroso pubblico il 23 luglio al San Diego New Children’s Museum. E’ da un po’ che non si vedeva a questi incontri, ed infatti lo stesso Hiddleston ha ammesso di non aver avuto molto tempo a disposizione. Ha ricordato che l’ultimo incontro a cui ha partecipato è stato tra i più bei momenti di quel particolare Comic Con, mentre Zachary ha ricordato come Tom Hiddleston avesse impersonato lui e Chris Evans: quello si che era stato uno spasso!
Una delle prime domande ha indagato sulla carriera teatrale dell’attore, dal momento che ultimamente si è dedicato principalmente alla sua carriera cinematografica. ‘L’ultimo spettacolo a cui ho partecipato è stato Coriolano, mi sembra – wow, l’avete visto in tanti! – e in quel periodo decisi di prendere parte a Crimson Peak, High Rise e I Saw the Light. E’ come se le cose continuassero ad arrivare e non puoi dire di no a certi progetti. Ho incontrato anche i produttori di The Night Manager in quel periodo, e poi ho potuto partecipare al film di King Kong e ne sono stato onorato! Ho dei programmi per il teatro, ma non vi dirò certo quali siano! Mi diverte che queste cose non siano mai programmate ma il teatro è una grande parte del mio cuore e tornerò di certo su uno stage, ma non so quando.’
Una fan molto divertente (che ha ricordato di quando Tom le ha fatto un autografo, o le ha autografato i pantaloni, o entrambe) ha poi chiesto, cogliendo al balzo il riferimento a Thor, se secondo lui, nel caso in cui Loki potesse tornare indietro nel tempo, farebbe qualcosa diversamente o se si darebbe da solo qualche consiglio. ‘In questo momento, per quanto ne sapete voi, è in una posizione fantastica, ha il trono, che è quello che voleva. Insomma, è quello che voleva, sta benone! E’ una domande interessante, pensare se questo sia abbastanza, ma diciamo pure che vedrete da voi se sarà abbastanza.’
Non è mancato un confronto Shakesperiano del rapporto tra Thor e Loki, in una domanda abbastanza complicata sulle possibilità dei due personaggi. Piccoli consigli se mai doveste fare delle domande ai panel: keep it simple, people! Nessuno ha voglia di domande esistenziali – a parte Tom Hiddleston, perché lo divertono! ‘Penso che tutte le influenze shakespeariane siano arrivate da Kenneth Branagh e ne ha parlato con noi. Ne ha discusso con tutti noi, parlando con Chris e con me, con Anthony Hopkins, in particolare di Re Lear. Nel nuovo film il personaggio di Cate Blanchett… beh non posso dire nulla, no spoilers, quindi lascerò a voi decidere a che personaggio shakespeariano si possa paragonare lei!’.
Continuando sulla scia delle domande profonde, quando gli hanno chiesto cosa avesse imparato dai propri personaggi e cosa avesse scoperto su se stesso interpretandoli, ha risposto che, secondo lui, abbiamo già dentro più possibilità di quante ce ne vengano effettivamente insegnate e abbiamo più possibilità di quante ce ne offra la società. In realtà tutti i personaggi che ha interpretato sono, in qualche modo, lui e ‘non’ lui e questo lo porta a pensare che tutti credano nel potere del cinema e sia un modo per unire tutti. Il potere del cinema, appunto.
La domanda storica non è mancata ad arrivare – e Tom ha ammesso che la adora, per quanto spesso gli venga fatta (non stava ironizzando, era serio) ma è anche difficile da rispondere – riguardo a chi vorrebbe avere accanto in qualche produzione, attore o regista, con cui non ha ancora avuto modo di lavorare. ‘La cosa magnifica del cinema è che continua a rigenerarsi con nuove persone e nuove idee e io sono stato fortunato da avere la possibilità di lavorare con persone straordinarie, lavorando con persone con cui non pensavo avrei mai potuto lavorare.’. L’altra faccia delle medaglia, naturalmente, è stata su chi fossero stati gli attori/registi preferiti con cui avesse già avuto modo di lavorare. Senza rispondere ha indicato Zachary Levi ridendo.
Un panel magnifico quello di Tom Hiddleston, di cui vi lasciamo il video completo qui sotto.