Lo ammetterò subito: mi piace Nashville. Mi piace la musica country e questo show non mi ha delusa. Anzi. Questa seconda stagione mi ha dimostrato che ho preso la decisione giusta nel continuare a vederlo. Il suo più grande merito? Avermi fatto ricredere su Hayden Panettiere. La sua performance in questa seconda stagione, in particolare negli ultimi episodi e nella straziante scena finale di Juliette e Avery mi hanno decisamente convinta (anche se continuo a pensare che il suo parrucchiere sia da rinchiudere in prigione!).
La season finale è stata un tripudio di emozioni e non mi vergogno ad ammettere che mi sono commossa più volte. Tanti sono i momenti importanti da sottolineare quindi andiamo con ordine.
Rayna e Will stanno per lanciare il proprio album. Per Rayna è di vitale importanza accaparrarsi il primo posto in classifica poiché da ciò dipende tutta la sua vita, la sua carriera e la sua etichetta. Per Will è importante perché, per raggiungere quel risultato, ha rinnegato se stesso nascondendo a tutti la sua omosessualità.
Per raggiungere il successo però, bisogna sporcarsi le mani e quindi Rayna dovrà tornare sui suoi passi e riconciliarsi con Sam Boone annullando in pratica qualsiasi possibilità per Will di raggiungere i risultati sperati.
Alla notizia, Will si rende ovviamente conto di aver preso tutte le scelte sbagliate e confessa alla moglie la sua omosessualità, ignaro che in realtà, nella camera da letto, erano state posizionate delle telecamere. Cosa succederà nella prossima stagione? Manderanno on-air questa sua confessione senza avvisarlo? Oppure sarà Will ad acconsentire per togliersi questo peso dallo stomaco e presentarsi senza veli a tutto il suo pubblico?
Rayna invece raggiunge il suo obiettivo e nel concerto inaugurale, dopo aver cantato con Luke “Ball and Chain” riceve un’inaspettata proposta di matrimonio. Io adoro Luke, veramente. Ma ha toppato alla grande. Sa che la situazione è fragile e che Rayna non adora esporsi in pubblico per quanto riguarda la sua vita privata e lui decide di farle la proposta in quel modo? Aveva forse paura che una proposta più intima avrebbe avuto una risposta diversa oppure è stato semplicemente un grande gesto romantico? Tralasciando il fatto che era a tutti chiaro che tra Rayna e Deacon le cose non erano ancora concluse, il vero errore di Luke è stato non parlarne prima con le figlie di Rayna, e con suo figlio.
Le proposte di matrimonio non finisco qui però… Deacon incassa ma reagisce. Dopo poche ore dal fidanzamento ufficiale di Luke e Rayna, si presenta a casa di lei e le dice ciò che tutti volevamo le dicesse da sempre e che Rayna voleva sentirsi dire da sempre: è cambiato. Ora è l’uomo che lei ha sempre voluto che lui fosse. È pronto ad essere un padre e un marito e a darle quello che avrebbe dovuto darle fin dal principio. Rayna è spiazzata e un po’ anche noi credo… Luke è adorabile e mi si spezza il cuore pensare e sperare, perché è quello che spero, che Rayna alla fine sceglierà l’amore della sua vita, Deacon.
Anche Juliette deve affrontare le sue scelte passate e decide di affrontare Avery per raccontargli tutto. È troppo tardi però. Gunnar e Zoey, dopo aver tentato in ogni modo di tenersi fuori da questa storia, sono costretti a raccontare all’amico cosa hanno scoperto. Avery è distrutto e non riesce a credere che Juliette, la donna che lui credeva di conoscere bene, abbia potuto fargli una cosa del genere.
Ma ci sono aspetti di Juliette che non conosce. Il suo passato la perseguita. Il rapporto malato con la madre e con le altre persone che durante l’infanzia erano nella sua vita continua ad avere un forte impatto sul suo modo di vedere e percepire il mondo e se stessa. Juliette è l’esempio di come, a volte, i soldi e la fama, non siano sufficiente. Lei stessa continua a vedersi come una nullità e non riesce a credere che qualcuno potrebbe amarla puramente e per sempre. Quando dice ad Avery “I think when I feel like somebody is going to hurt me, I just make sure that I hurt myself first and worse. Burn the house down while I’m still in it.” Le credo. E la credo anche quando dice di amarlo. Sappiamo che anche Avery le crede, ma riuscirà a perdonarla? Mi auguro di si, perché sono una delle mie coppie preferite della serie.
Scarlett si aggira per Nashville dispensando i suoi ultimi saluti e i suoi ultimi commenti saggi. È lei infatti a dire ad Avery di non rassegnarsi con Juliette. Il suo saluto con Gunnar poi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso (sostituite vaso con la mia scorta di lacrime). Adoro quei due assieme. Le loro voci sono perfette e i loro sguardi magnetici. Fatico a credere che nella vita non siano davvero innamorati perché osservandoli mentre duettano la prima cosa che mi trasmettono è amore. Spero quindi non solo che Scarlett rimanga ma che si renda conto che il suo errore non è stato quello di intraprendere la carriera musicale ma intraprenderla senza Gunnar al suo fianco.
La verità rende liberi? Forse. Non mi riferisco solo a Juliette che si trova costretta a confessare il suo tradimento ad Avery per non cedere alle minacce di Jeff o a Will che confessa infine la sua omosessualità. Mi riferisco a tutti i personaggi della serie. Tutti, in modo diverso, esprimono finalmente qui un loro pensiero recondito. E come alcuni di loro hanno imparato, essere liberi non significa necessariamente essere felici. Scopriremo solo nella terza stagione chi sarà così fortunato da essere libero e felice.
Fondatore - Trentina, social and serial addicted. Nominata santa padrona del canederlo e adepta alla sacra arte del parampampoli. Lavora come Project Manager per un'agenzia di comunicazione.