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Recensioni Serie Tv

Nashville – 1.01 Pilot

Nashville per me partiva come uno dei pilot più rischiosi della nuova stagione: dopo la mezza delusione Smash, rischiava di seguire lo stesso percorso. Invece si è rivelato invece essere una delle migliori partenze di questa Fall 2012/2013. Vediamo perché.

La storia ruota attorno a Rayna e Juliette: la prima una star del country che dopo il successo degli anni passati entra in crisi,  l’altra nuova nel campo, ha appena iniziato la sua ascesa discografica. Le loro strade si incrociano quando la loro etichetta discografica chiede a Rayna di essere co-protagonista del tour di Juliette.

Non manca anche l’aspetto soap-drama: Juliette ha problemi con la madre, Rayna con il padre. Se per la prima questione c’è solo un accenno della cosa, per quanto riguarda la famiglia della protagonista, gli autori inseriscono anche il tema politico. Lamar Wyatt un signorotto locale vuole riuscire a vincere le elezioni di Nashville, e per farlo convince il marito della figlia a candidarsi. Senza però riuscire a evitare liti e crisi familiari e manipolazione annesse.

Tra i tanti personaggi, emerge nel finale anche Scarlett. Lei scrittrice e cameriera, viene convinta da Sam  a cantare con lui.  A mio parere il pezzo musicale migliore dell’episodio.

Di questo primo episodio ho  apprezzato molte cose: innanzitutto la coralità. I personaggi sono tanti, e per ora non solo bidimensionali. Ci vengono mostrate le debolezze, le crisi e le maschere di ognuno di loro, cosa rara in un pilot.

La storia anche se si aggira per il grande sentiero delle soap opera, risulta interessante e per niente banale. Sono curioso di vedere come la protagonista risolverà i suoi problemi personali e lavorativi, e quali saranno gli sviluppi dell’ascesa della giovane Scarlett.

Metteteci poi un cast niente male, composto  dall’eccellente Connie Britton e dalle azzeccate Hayden Panettiere e Clare Bowen, che oltretutto mostrano anche buone doti canore, e il gioco è fatto!

Per ora mi ha convinto!

 

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