
Mr. Dynamite: James Brown e il Blues al Festival dei Popoli
‘Mr. Dynamite: The Rise of James Brown‘ arriva al Festival dei Popoli, portando la musica e il blues a Firenze.
Per la regia di Alex Gibney, il documentario parla della vita di James Brown e della sua musica. Raccontata dai suoi musicisti e collaboratori, la vita del cantante si apre con un infanzia difficile. Abbandonato prima dalla madre e poi dal padre, Brown cresce insieme alla zia in un bordello. Dopo aver trovato la sua strada nella musica percorre una strada fatta di successi, a partire da ‘Please please please’ del 1956, e di duro lavoro.
Il Re del Rhytm and Blues, ha dominato la scena musicale fino agli anni ’80 per diventare una ispirazione per tutta la musica funky e hip hop. Da Prince a Kanye West, molti artisti indicano James Brown come maggior influenza per la propria musica. Cantante, ballerino e business man, ha lasciato una impronta importante, non solo nella musica.
Il documentario però mostra anche il lato meno conosciuto della vita di James Brown. Cresciuto conoscendo l’abbandono, il cantante non si è mai fidato o legato a nessuno. I musicisti parlano di salari mancati e crisi domestiche. Questo lato si coniuga con una immagine pubblica molto impegnata. Nell’era del Black Power, James Brown, ha dato voce alla comunità afroamericana. La sua canzone Say It Loud diventò un inno alla lotta contro la discriminazione.
Gibney costruisce il ritratto di una delle personalità più complesse della storia della musica.