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Modern Family: 10 cose che abbiamo imparato dal finale della serie tv

Dopo undici anni e altrettante, meravigliose stagioni, questa settimana negli Stati Uniti si è conclusa l’ultima stagione di Modern Family. Creata nel 2009 da Christopher Lloyd e Steven Levitan, la serie tv di ABC Family è stata la prima ad aver utilizzato la tecnica del “falso” documentario per raccontare le vicende di tre nuclei familiari diversi.

Il primo, composto dal pater familias, Jay Pritchett (Ed O’Neill) aveva come particolarità l’età e la nazionalità di sua moglie Gloria (Sofia Vergara), di origini colombiane e adulta quanto i figli di Jay. Suo è il figlio avuto da un altro uomo, Manny (Rico Rodriguez) che Jay cresce come il proprio.

Le altre due famiglie sono quelle dei due figli di Jay, avuti dal precedente matrimonio, Claire (Julie Bowen) e Mitchell (Jesse Tyler Ferguson). La prima è spostata con Phil (Ty Burell) e ha tre figli: Hayley (Sarah Hyland), Alex (Ariel Winter) e Luke (Nolan Gould). Mitchell, invece, ha una figlia adottata, Lily (Aubrey Anderson-Emmons), con il marito Cameron (Eric Stonestreet).

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Le tre famiglie forniscono visioni diverse dello stile di vita americano, con risposte sempre nuove a problematiche quotidiane e avventure sempre diverse.

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Modern Family – Il finale di serie

Ecco le 10 cose che Modern Family ci ha insegnato in questi anni!

L’amore di un genitore è incondizionato

Una delle cose più belle che è emersa dal finale di Modern Family è sicuramente l’affetto incondizionato che un genitore ha verso i propri figli. Jay l’ha dimostrato accettando l’omosessualità del figlio, di cui non era mai stato particolarmente felice. Claire l’ha fatto crescendo quattro figli, marito incluso, e accettando le loro differenze e carenze. Cam e Mitchell l’hanno fatto amando incondizionatamente Lily.

“Tutti sono spaventati da qualcosa, giusto? L’altezza, i clown, gli spazi angusti e stretti. Ma sono tutte cose che si possono superare, però poi ci sono i nostri figli. Riusciranno a integrarsi? Saranno al sicuro? Quelle sono paure che non passano mai. A volte non puoi fare altro che fare un profondo respiro, stringerli forte e sperare per il meglio.”

Le persone possono cambiare (un pochino) per coloro che amano

Il cambiamento è qualcosa che cerchiamo sempre di ottenere nelle persone: in alcuni casi siamo fortunati, in altri no. Capita spesso che una relazione finisca proprio perchè non c’è da parte di una delle due parti il desiderio o la forza di cambiare. Modern Family ci ha dato una lezione importantissima su questo punto: cambiare è possibile, ma non più di un 15%. Chi afferma il contrario mente… oppure è semplicemente troppo ottimista!

“Le persone possono cambiare? Non saprei. Le persone sono ciò che sono – più o meno al 15 per cento. Questa è la percentuale di quanto le persone possono cambiare se lo vogliono davvero. Che sia per se stessi, o per le persone che amano. Si, il 15 per cento, ma qualche volta anche questo è abbastanza.”

L’amore ha la forza di unire anche ciò che è distante

La forza dell’amore, come ormai sappiamo bene, ci ha insegnato che non esiste un mondo o una realtà tanto distante che questa forza straordinaria non possa unire. Ancora una volta. il finale di Modern Family è stato portavoce di questa grande realtà.

“Proveniamo da mondi differenti, eppure riusciamo a incastrarci in qualche modo. L’amore è ciò che ci lega attraverso il bello e il cattivo tempo.”

modern family claire
Modern Family – Il finale di serie

Non c’è una guida del genitore “perfetto”

Se una cosa che il finale di Modern Family, ma anche queste 11 stagioni, ci hanno dimostrato è che non esiste un genitore perfetto: ognuno fa quello che può. C’è chi aspetta l’età adulta per costruire un rapporto con il figlio che non ha mai capito, come Jay con Mitchell. C’è chi è un genitore amorevole con tutte le proprie stranezze, con Phil, e chi un genitore lo diventa perchè desidera fortemente una famiglia, come Mitchell e Cameron.

E poi c’è chi affronta la “genitorialità” un bicchiere di vino alla volta come Claire (che resta un genitore straordinario, con o senza alcol in corpo).

“La mia filosofia di allentatore? Dai ad un bambino un uccello e diventerà uno di quei strani tizi che gira con un uccello sulla propria spalla. Ma dagli un paio d’ali e imparerà a volare.”

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Il segreto di un matrimonio che funziona è ascoltare

Ci sono piccoli, spesso minimi o giganteschi accorgimenti che permettono ad un matrimonio di funzionare come si deve. In alcuni casi si tratta di un bicchiere di vino, in altri imprecare in lingue che l’altro non conosce può funzionare. Oppure la classica, ormai epica alzata di spalle o occhi roteati al cielo? Ogni matrimonio ha un proprio equilibrio e funziona secondo regole che non si possono applicare a nessun altro.

Una cosa in comune però ce l’hanno tutti i matrimoni e quella è semplicissima: ascoltare.

“Non puoi sperare di avere un matrimonio che funziona senza saper ascoltare. Qualche volta questo richiede un pò di sforzo, qualche volta richiede tanto sforzo, e qualche volta è semplicemente straziante.”

Tieni gli occhi aperti: le persone possono sorprenderti!

La vita è meravigliosa proprio perchè difficilmente si evolve come te l’aspetti. Anzi, è più probabile che ti sorprenda ogni singolo giorno, invece che annoiarti con gli stessi schemi. Lo stesso accade anche con le persone: non sai mai cosa aspettarti dalle persone e se tieni gli occhi aperti e resti aperto alle possibilità, le persone potrebbero davvero sorprenderti. Come Hayley, una brava mamma nonostante nessuno ci avrebbe mai scommesso; o Luke, che entra all’Università seppur sia sempre stato il meno “educato” della famiglia. O Jay che impara lo spagnolo… ammettiamolo, questa non ce l’aspettavamo!

“Le persone possono sorprenderti. Ti abitui a pensare a loro in un determinato modo, incastrati nelle loro regole, pensando che sono ciò che sono. E poi fanno qualcosa che dimostra che sono in questa profondità e dimensione che non hai mai conosciuto.”

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Perchè qualcosa funzioni ci deve essere equilibrio

“Avrete pensato che i sognatori trovino altri sognatori e che i realisti trovino altri realisti, ma ciò che accade più spesso è il contrario, ed è vero. Vedi, i sognatori hanno bisogno dei realisti per evitare che volino troppo vicino al sole. E i realisti? Beh, senza i sognatori i realisti rischiano di non staccarsi mai da terra. “

La famiglia è tutto

Alcuni ne sono consapevoli più di altri, ed è giusto che sia così, ma Modern Family anche nella sua puntata finale è stata la serie tv che più di tutte le altre ha saputo insegnarci l’importanza della famiglia. Che sia grande o piccola, che sia tradizionale o moderna, che sia ristretta o allargata. La famiglia è tutto, e faremmo bene a ricordarcelo sempre!

“La famiglia è la famiglia. Che si tratti di quella con cui tutto ha inizio, che si tratti di quella con cui ti trovi alla fine, o che sia la famiglia che ti crei lungo la strada. “

“Forse siamo chi siamo grazie alle persone con cui passiamo il nostro tempo o, forse, semplicemente scegliamo le persone di cui abbiamo bisogno.”

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Il viaggio è importante, ma lo è anche la tua destinazione

Tendiamo spesso a dire, imitando un detto effettivamente antichissimo, che non è la destinazione l’importante ma il viaggio che ci conduce li. In maniera forse un pò bizzarra e anomala, il finale di Modern Family ci ha ricordato che non sempre è vero.

“Dicono che la cosa importante nella vita non sia la destinazione ma il viaggio. Le sfide che affronti lungo la strada, le svolte e i giri inattesi, i dispiaceri affrontati. Ma si sbagliato, perchè in realtà è importante la destinazione, soprattutto quando la tua è una fantastica stanza che si affaccia sull’oceano.”

Siamo imperfetti (e non c’è motivo di vergognarcene)

La perfezione è un concetto superato, in tutto. Modern Family ha fatto forza delle imperfezioni dei suoi protagonisti, dimostrando che non c’è uno stereotipo che vada bene o male, non esiste una linea guida per essere o non essere. Siamo noi stessi, con tutto il nostro bagaglio di storia e di emozioni e, proprio per questo, siamo unici e speciali.

“Ci piace pensare di essere intelligenti, di avere tutte le risposte. Ma se gratti sotto la superficie non devi scavare troppo a fondo per scoprire il bambino che eri un tempo. Ecco perchè è un pò assurdo che stiamo crescendo dei bambini a nostra volta. Penso che sia il cerchio della vita. I tuoi genitori fingono di farcela, tu fingi di farcela e, forse, riuscirai a non crescere qualcuno che diventerà un serial killer.”

Kat

Cavaliere della Corte di Netflix e Disney+, campionessa di binge-watching da weekend, è la Paladina di Telefilm Central, protettrice di Period Drama e Fantasy. Forgiata dal fuoco della MCU, sogna ancora un remake come si deve di Relic Hunter.

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