Prima dei tubini molticolor e super economici di Kate Middelton, prima dei cappellini colorati della Regina Elisabetta II, quando il nero vittoriano era indossato solo per i funerali, alla corte inglese spopolava il fashion più assoluto. Potevamo noi di Telefilm Central non introfularci alla corte del Re d’Inghilterra per spulciare nei suoi bauli? Proprio no! Torniamo al period e a quello più opulento e barocco di tutti i secoli!
Stiamo infatti per prendere in esame due serie inglesi che hanno fatto la storia nel genere “drama-medioevale”: una ormai conclusasi da quattro anni I Tudors ed un’altra di recente creazione e rinnovata per il rotto della cuffia The White Queen. Anche se il periodo storico preso in esame da questi due telefilm non è coincidente, gli eventi della Regine Bianca sono infatti antecedenti a quelli rappresentati dalla serie di Showtime, abbiamo deciso di accoppiarli perchè entrambi si svolgono attorno ad intrighi di corte e sopratutto a storie di donne e corone. Quindi benvenuti ad un nuovo appuntamento con Ma come ti vesti? Che questa settimana si fa “Royals”.
Dal punto di vista tecnico il lavoro di Joan Bergin, cotumista dei Tudors (è noto a molti per il lavoro con Nolan in The Prestige), è superiore a quello del collega Nic Ede in The White Queen, questo sia dal punto di vista dei particolari minuziosi riprodotti magnificamente, sia per la mole di costumi presente – che fa concorrenza a quella di GOT. Non è stato facile vestire tutte le comparse presenti alla corte di Enrico VIII con così tanta cura e grandiosità, se vi soffermate a pensarci. Appare quindi evidente come Showtime superi BBC senza sforzo (cosa sta accadendo?) dal punto di vista dell’allestimento scenico e artistico, ragion per cui i personaggi dei Tudors sia per me che scrivo (Cate) che per Katia occupano le prime posizioni dei meglio vestiti.
Ma ora che inizino le danze, madame e messeri! Eccovi i miglior vestiti della corte Inglese!
Anne Boleyn/Enrico VIII d’Inghilterra – The Tudors
Difficilmente si può pensare alle quattro stagioni die Tudors senza ricordarsi della regina che, più di tutte le altre (anche della perfetta ed educata Jane Seymour) ha saputo regalarci lo sfarzo e l’eleganza dei costumi della corte di suo marito. Di altri non siamo parlando che di Anna Bolena: amante, regina, madre e martire del popolo inglese. Il suo personaggio, al di là della vanità e delle sfumature di una personalità fortemente insicura, ci ha regalato un guardaroba magnifico, che giocava con la libertà di una corte ricca e prospera ed accostava elementi moderni a quelli tipicamente Tudor. Non era importante se la si osservava in vestaglia da camera, con il pancione, con un abito giallo limone, con quello rosso di velluto o perfino con quello per la sua decapitazione: per i suoi abiti c’era da perdere… la testa!
Se le sue moglie sono state lo scandalo del suo regno, il re Enrico ha senz’altro saputo distinguersi anche per altro, tra cui certamente un impeccabile gusto nel vestire. Al di là degli elaborati gioielli – che non potevano mancare, vista la sua posizione – non si poteva fare a meno di notare la bellezza dei velluti, la ricercatezza dei materiali e la minuziosa cura dei dettagli. Anche solo l’attenzione dedicata ai colori delle stoffe e al loro accostarsi agli stati d’animo del monarca sono stati spettacolari. E‘ vero che potrà aver prediletto tonalità scure ma non ha mancato di esibire abiti da cerimonia in oro o bianco – come per il suo matrimonio. Eh, che dire: Enrico non sarà stato il più fedele (o giudizioso) dei marti ma sapeva senz’altro cosa indossare!
Edward IV – The White Queen
Molto prima che la corte dei Tudors dettasse legge in fatto di moda, un altro re sedeva sul trono d’Inghilterra. Non siamo ancora certi sul come o da chi Edward abbia ereditato il suo discreto gusto nel vestire (sua madre, con quel cono a punta in testa, dobbiamo parlarne?) ma è certo che, nemmeno dopo aver sposato quella stracciona di sua moglie, ha perso il suo eccellente gusto. C’è naturalmente da aggiungere che è difficile far sfigurare Max Irons, che lo si infili in un’armatura, in una casacca di pelle (che faceva molto rock star) o in una giacchetta tendente al giallo limone con decorazioni di perla, ma i suoi outfit non mi sono affatto dispiaciuti. Peccato non si possa dire lo stesso dei suoi fratelli o di sua moglie… ew!
Mary I Tudor/Cardinale Wolsey – The Tudors
La bellissima Sarah Bolger ha avuto la fortuna, a differenza della sua madre cinematografica (Maria Doyle Kennedy) di avere un guardaroba adatto non solo al suo fisico ma anche alla sua posizione. La principessa Maria, nonchè futura regina, ha saputo distinguersi per vestiti semplici ma elaborati, sempre con tinte diverse e mai simili ad altre dame nelle vicinanze. Che si trattasse di una gonna monotono verde oliva, di un vestito di Natale con motivi floreali o della sombria coppia velo-vestito nero, la principessa non ha mai sbagliato un colpo. Grazie al cielo, dico io: se la vestivano come la povera sorellastra Elisabetta c’era solo da piangere!
Come avrete ormai capito ci è stato più semplice trovare la perfezione nella serie che si concentrava sulla corte Tudor – per ragioni che Cate vi ha già ampliamente spiegato. Non a caso anche l’ultimo dei meglio vestiti è annoverato al libro paga di Enrico VIII – almeno prima che quest’ultimo lo facesse rinchiudere. Parliamo del perfido cardinale Wolsey. Potrà essere vero che, nel corso della sua permanenza a corte non abbia mai cambiato più di tanto i suoi outfit ma la sua regalità, unità ad una compostezza e sicurezza invidiabili, li ha resi costumi ben portati e particolarmente adatti al suo personaggio. Inoltre il velluto rosso donava particolarmente al caro Sam Neill: merita questo riconoscimento in pieno.
Ora vediamo chi è il peggio vestito alla corte del Re:
Anne of Cleves – The Tudors
Quarta moglie di Enrico ottavo e anche la regina che trascorre il minor tempo sul trono, Anna è interpretata dalla cantante jazz Joss Stone che per quanto bellissima e dal fisico pazzesco si ritrova imbacuccata in degli abiti che non le rendono giustizia. Arriva a corte con un enorme “pandoro” sulla testa che rimane il suo accessorio di riconoscimento, all’interno della serie ne sfoggia una decina tutti abbinati ai colori degli abiti e impreziositi da genne e perline, ma sempre cofane rimangono.Bocciata in stile ma non in bellezza, però Anna la prossima volta cambia stylist!!
Katherine of Aragon/Charles Brandon – The Tudors
Andrò contro corrente ma per me la vera regina con la Q maiuscola rimane lei, primissima tra le otto mogli e vera donna di politica, certo lo stile non era dalla sua parte. Forse per l’espressione di Maria Doyle Kennedy o per il nero dei suoi abiti la prima sovrana è sempre triste e non regge il confronto con gli abiti barocchi del suo re.Affezionata alle perle che mette ovunque e ai colori scuri non possiamo che bocciarla ma con grande dispiacere, oltre che cornuta… maziata in stile!
Henry Cavil ma cosa mi combini? Risulti l’unico uomo peggio vestito nei Tudors! Ma cosa ti hanno fatto indossare i costumisti per far sparire la tua bellezza? Essere il marito di Mary non sarà stato uno spasso ma vestirsi sempre in delle maniere orripilanti non è la soluzione! Lo vediamo spesso indossare la fascia rossa stile “Miss Italia” oppure dei completi a righine verticali gialle e nere che lo fanno sembrare il giullare di corte, è mai possibile che da King Henry tu non abbia imparato nulla? Povere noi!
Lady Anne/Lady Margaret – The White Queen
Dare un giudizio sulla povera reginuccia Anna non è cosa difficile, contando che la poveretta indossa sempre lo stesso abito verde con bordi di pantegana da quando ha 12 anni a quando tira le cuoia, e anche per il funerale non è che la vestano meglio. Condivide lo stesso problema di occhiaia con il maritino Richard e non porta mai un gioiello o un cappello o un acconciatura diversa in dieci episodi. Ed anche quando viene incoronata regina sfigura al confronto con la sorella più grande e con la sua rivale Elizabeth! Fate un colletta per ampliarle il guardaroba!
Potevamo non concludere con “Margaret Regina”, con il personaggio idolo di questo show che sopravvive a matrimoni combinati, figli esiliati, malocchi, torture psicologiche, prese in giro e giochi di corte solo per appollaiarsi sul trono di Inghilterra? No! Però Margaret va bene essere concentrate su un obiettivo ma investire un minimo sul proprio aspetto non sarebbe guastato, povero Stanley! Nessun orpello, nessun merletto niente pellicce, i suoi abiti sono semplici sacchi colorati o blu o borgogna che indossa a rotazione, finendo per sembrare più che Regina una mugnaia!
Questo è tutto anche per questa settimana, come sempre queste sono nostre opinioni spinte un po’ al limite giusto per farvi divertire, speriamo di avervi fatto sorridere e di avervi anche fatto conoscere delle serie che magari non avete mai seguito – e in tal caso, vi consigliamo di recuperarle, se vi interessa il genere.
Cavaliere della Corte di Netflix e Disney+, campionessa di binge-watching da weekend, è la Paladina di Telefilm Central, protettrice di Period Drama e Fantasy. Forgiata dal fuoco della MCU, sogna ancora un remake come si deve di Relic Hunter.
Il meglio: Anna Bolena e Mary Tudor (quanto lo voglio uno di quei cappelli piumati…!) D’accordo con voi su tutto tranne che per Max Iron… saranno le espressioni da vuoto-nel-cervello, ma quelle giacchette imbottite proprio no! (salvo solo l’armatura, ma solo perchè è un figo)
ma no! Povero Irons! ma sempre meglio della tunica canarino della sua amata regina…
Il meglio: Anna Bolena e Mary Tudor (quanto lo voglio uno di quei cappelli piumati…!)
D’accordo con voi su tutto tranne che per Max Iron… saranno le espressioni da vuoto-nel-cervello, ma quelle giacchette imbottite proprio no! (salvo solo l’armatura, ma solo perchè è un figo)
ma no! Povero Irons! ma sempre meglio della tunica canarino della sua amata regina…