
Lucifer: Timothy Omundson sarà Dio?
Timothy Omundson ha ottenuto un ruolo da guest star in Lucifer, lo ha appreso in esclusiva EW.
L’ex interprete di Psych e Galavant interpreterà God Johnson, un paziente in un ospedale psichiatrico, che è affascinante, enigmatico, e oh sì, pensa di essere l’unico e solo Dio Onnipotente.
Mentre Lucifer (Tom Ellis) cerca di dimostrare che lui è un ciarlatano, il consulente della polizia inizia a scoprire che “God Johnson” sembra conoscere cose che solo il vero Padre di Lucifer potrebbe sapere. Può davvero essere il Supremo e Grande Padre?
Lo scopriremo quando Omundson apparirà in un episodio in programma per la primavera.
L’attore 47enne ha ottenuto la fama a livello internazionale grazie al ruolo dell’assistente sociale Sean Potter in Giudice Amy; successivamente ha recitato pure al cinema, al fianco di Tom Cruise in Mission: Impossible III nei panni di un agente dell’IMF (Impossible Mission Force).
Intanto lunedì 30 gennaio andrà in onda l’ultimo episodio di Lucifer che chiuderà il ciclo di tre episodi del winter finale, durante il quale **SPOILER** Lucifer tenterà tutto il possibile per salvare la vita di Chloe, rimasta avvelenata dal cattivo di turno, interpretato da Tim DeKay (White Collar); nel frattempo vedremo anche come il simpatico diavoletto digerirà la notizia sulla nascita miracolosa della detective comunicatagli dalla machiavellica Madre, interessata solo a fare ritorno a casa anche a scapito della felicità del figlio. Sebbene l’angelo caduto pensi che nulla di tutto ciò che sta vivendo e provando per Chloe sia reale, questo non gli impedirà di scendere negli inferi per trovare la formula dell’antidoto. Dopo l’episodio numero 13, il drama Fox andrà in pausa – pare per esigenze di scrittura – fino all’1 maggio.
La prima stagione è stata trasmessa in Italia dal servizio a pagamento di Mediaset Premium, mentre la seconda, che ha da poco ricevuto un ordine completo di stagione, è attualmente trasmessa negli USA e, dopo la consueta interruzione natalizia, subirà quindi uno iato considerevole di tre mesi.