Il 13 Aprile Netflix distribuirà Lost in Space, reboot dell’omonima serie di fantascienza degli anni ’60. Insieme alla data, sono anche arrivate le prime immagini e un teaser trailer, che potete vedere in alto.
Secondo la trama resa nota da Netflix, Lost in Space sarà ambientato 30 anni nel futuro. Siamo in un’epoca relativamente vicina, eppure la colonizzazione spaziale è ormai una realtà quotidiana. Protagonista della serie è la famiglia Robinson, che è stata esaminata e poi scelta per essere tra i privilegiati che avranno la possibilità di cominciare una nuova vita nello spazio. Improvvisamente però, la famiglia si ritrova sbalzata fuori rotta. Lontani da quella che avrebbe dovuto essere la loro nuova casa, sono costretti a lottare per sopravvivere, forgiando alleanze e cercando di adattarsi in un pericolo ambiente alieno, ad anni luce di distanza dalla loro destinazione originale.
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I Robinson non sono però gli unici a trovarsi “spiaggiati” per così dire, nello spazio. Ci sono infatti anche due sconosciuti che si ritrovano insieme a causa delle circostanza. Personaggi di una certa amiguità, entrambi hanno un certo talento nell’ingannare il prossimo. Da un lato c’è il Dr. Smith (Parker Posey), un maestro della manipolazione, il cui obiettivo finale rimase misterioso e imperscrutabile. Dall’altro l’affascinante Don West (Ignacio Serricchio), un impresario abile e brillante che non aveva intenzione di unirsi alla colonia, tantomeno di finire alla deriva nello spazio.
Nel cast della serie, oltre agli attori citati sopra, troviamo Mina Sundwall, Max Jenkins, Molly Parker, Taylor Russell e, per chi ne sentisse la mancanza dopo la fine di Black Sails (proprio un anno fa andava in onda l’ultima stagione), Toby Stephens.
Lost in Space, lo ricordiamo, sarà distribuita da Netflix a partire dal 13 Aprile. Ecco la galleria delle prime immagini della serie:
Una piccola curiosità: benché queste siano per noi le prime immagini del reboot, Lost in Space è già in effetti stato distribuito nello spazio. Netflix ha infatti fornito alla NASA l’accesso all’episodio pilota, trasmesso un paio di settimane fa alla Stazione Spaziale Internazionale proprio a beneficio degli astronauti.
