I fan di Homeland possono stare tranquilli. La serie, infatti, è stata rinnovata per altre due stagioni, assicurandosene almeno una settima ed un’ottava, oltre alla sesta che, a differenza delle precedenti non andrà in onda in autunno, ma a gennaio del 2017.
Ad annunciarlo il CEO di Showtime David Nevins che ha sottolineato come la complessità e l’attualità dei temi trattati consentano ad Homeland di andare avanti: “È una serie si rinnova continuamente, considerando che parla del mondo dell’Intelligence. Ma, soprattutto, ha una data di scadenza aperta, a causa dell’argomento affrontato”.
Come è ormai noto, dopo due stagioni trascorse lontano dal suolo statunitense, in Pakistan prima ed in Germania poi, Homeland tornerà nella madrepatria, ma questa volta la città in cui Carrie Mathison & company si stabiliranno sarà New York e non Washington. Inoltre la sesta stagione sarà ambientata durante i due mesi tra le elezioni e la nomina del Presidente, come ha specificato il creatore e produttore esecutivo Alex Gansa: “C’è un periodo strano negli Stati Uniti in cui non si sa chi è al comando esattamente e durante il quale c’è un nuovo Presidente al quale andrà insegnato cosa vuol dire essere Presidente. Si tratta di un trasferimento di potere ricco di ansia ed il dispiegarsi di tutta una serie di interessi. È un periodo pericoloso per la nostra democrazia”.
