
Hart of Dixie: Recensione dell’episodio 3.13 – Act Naturally
Eccoci di nuovo al nostro appuntamento settimanale nella variopinta cittadina di BlueBell! È sorprendente scoprire quante vicende possono roteare intorno ai pochi abitanti di una cittadina americana dell’Alabama. Nell’arco degli anni serie che ci hanno abituati alle storie nei piccoli centri ve ne sono state in quantità. Mi vengono in mente le “Gilmore Girls”, “Everwood”, “Ghost Whisperer” e molti altri ancora. In tutti questi casi le vicende coinvolgevano i loro protagonisti e non solo, regalandoci storie avvincenti e stravaganti. “Hart of Dixie” appare per molti versi ispirarsi a questo filone creativo, catapultandoci in una realtà a portata d’uomo, semplice e genuina. Ma la grande dose di ironia, e la costante aria burlesca fanno della serie una commedia divertente, ma dalle poche pretese, gradevole, ma poco impegnativa. “Hart of Dixie” si conferma sempre di più un piacevole passatempo, da prendere con leggerezza, consapevoli dello scopo dilettevole dello show.
Questa settimana “Act Naturally” si dedica principalmente al compleanno di Zoe. Di sicuro la vicenda ricopre buona parte dell’episodio, merito in parte del carisma sconfinato di Joel e dell’arrivo inaspettato della mamma di Zoe. Tutto sommato la vicenda non mi ha appassionata poi tanto. Per cominciare non capisco la forzatura con la quale gli autori abbiano dovuto creare tanta confusione in merito alla festa di Zoe. Ho trovato la storia estrema e ben poco studiata. Non è mancata solo la credibilità, ma anche la sottile ironia che è propria della serie, l’ironia capace di rendere scene surreali, divertenti e canzonate! Sebbene la vicenda dovrebbe rappresentare il perno dell’episodio, non posso negare che la mia attenzione è stata catturata da ben altra questione. Mi riferisco alla rottura tra Annabeth e Levon. Non ho mai negato di nutrire una grande simpatia per questi due personaggi, che insieme a Lemon (grande assente della settimana), rappresentano a mio avviso le colonne portanti dell’intero show. Mentre Levon si butta a capofitto nell’arredare casa in vista del party per Zoe, Annabeth riconquista il suo posto tra le Belle. Vederli ciascuno per la propria strada suscita una strana sensazione, come se avessimo fatto un grande salto indietro, e la coppietta felice a cui ci avevano abituati, fosse solo un lontano ricordo. La nostalgia trova il suo apice nel momento in cui Annabeth e Levon si incontrano alla festa. Levon con una grossa torta in mano e Annabeth con un bicchiere pieno di champagne. Anche nel momento più triste la serie sfodera il suo umorismo migliore, rappresentandoci un Annabeth arrabbiata e delusa che in preda al dolore getta il bicchiere addosso a Levon…peccato che lo champagne fosse finito.
Risultato? Una delle scene più buffe dell’episodio! A quanto pare la coppia riesce ad intrattenerci e divertirci nonostante la rottura. Ma lo dichiaro con fermezza: tifo per una pronta riappacificazione tra i due e spero che gli autori non mi deludano.
Pene d’amore a parte, l’episodio ci regala una new entry tutta da scoprire. Mi riferisco alla mamma di Zoe, che dopo aver scoperto l’esistenza della famiglia Wilkes decide di restare a BlueBell, confermandosi come ruolo ricorrente nello show. Sono curiosa di vedere il tipo di rapporto che si instaurerà tra madre e figlia, ora che non vi sono tanti chilometri a dividerle. Forse, chissà, questo nuovo personaggio riuscirà laddove Joel ha fallito: rendere di nuovo interessante la figura di Zoe.
Sorvolando sulle questioni amorose di George, reputo l’episodio costante. La serie è sempre una buona compagnia, ottima per trascorrere quaranta minuti di totale spensieratezza!
3.13 - Act Naturally
Costante
Valutazione Globale
Il nome della cittadina è Bluebell…
Sorry, doppio errore di fretta… abbiamo aggiornato. Grazie della segnalazione 😉