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Hart of Dixie: Recensione dell’ episodio 2.09 – Sparks Fly

Eccoci di nuovo catapultati nella stravagante dimensione di Blueball, la cittadina dell’Alabama che tutti vorremmo conoscere, se non altro per le bizzarre aste di beneficenza!

Anche quest’anno gli scapoli d’oro della città offrono i loro squisiti cesti, per allettare le giovane e non più tanto giovani donzelle, convincendole a contendersi l’appuntamento più ambito. Come prevedibile, gli autori ci apparecchiano un episodio divertente e ben strutturato, caratterizzato dall’intreccio che lega i vari personaggi, ciascuno interessato a solidificare un legame.

Direi di iniziare dai nostri cari Zoe e Wade. Dopo il finale della scorsa settimana, le cose non sembravano andare nel verso giusto tra i due amanti ed infatti…dopo un attimo di apparente riappacificazione, i problemi si intensificano, svelando una Zoe sempre più incerta ed insicura. Al contrario di Wade che nell’arco degli episodi ha dimostrato una vera maturazione, smussando a volte il suo animo ribelle ed infantile, Zoe ci appare invece, sempre più “fastidiosa”, quasi capricciosa. Le indecisioni la rendono ambigua e spesso risulta difficile da comprendere. Questo sta portando ad un lento distacco tra il personaggio e lo spettatore. Alla fin fine sono più interessanti i restanti personaggi!

Prendiamo il triangolo tra Levon, Lemon e Ruby.

Non posso negare di essere totalmente a favore di Lemon. Trovo che questa figura sia la vera rivelazione di quest’anno. Nella precedente stagione Lemon era una donna completamente diversa, dedita ad altri interessi e passatempi. Era capricciosa ed indecisa. Nonostante tutto il suo personaggio era convincente. Quest’anno le cose sono solo migliorate. Lemon è più indipendente, diplomatica e sincera. La sua figura è davvero cambiata, tenendoci sempre legati.

Fortuna che in questi numerosi cambiamenti si è liberata di George!

Il tempo passa, gli episodi aumentano, la storia prosegue e George resta sempre lo stesso: un vero rammollito! Non riesco a capire il motivo per cui, questo personaggio debba sempre apparire un imbranato. Il titolo di legale non gli s’addice poi tanto. Se gestisce gli interessi dei clienti come si occupa dei suo affari personali…Si salvi chi può!!! Questa settimana il grande dilemma che lo pervade è: cosa mettere nel cestino!?!?!?!

Forse proprio la diversità dei personaggi, forse l’ironia delle battute, forse l’allegria generale, ma Hart of Dixie riesce sempre a lasciare il buon umore. Le vicende si sviluppano con ordine, in modo lineare, ma mai scontato, con un pizzico di quella costante stravaganza che rende la serie piacevole e leggera.

Nel complesso ho trovato l’episodio completo ed efficace. Sono solo curiosa di vedere come ci lasceranno…

Madame Tussauds

Convertita alle serie tv in giovane età, ha trascorso l’infanzia sognando di essere una sorella Halliwell, circondata da un gruppo di amici scatenati come quelli di Friends, ma validi ed eterni come quelli di Dawson’s Creek. E’ passata all’adolescenza ammirando le feste in piscina di OC e le avventure mozzafiato di Sydney Bristow di Alias, ritagliando un po’ di tempo per i medici impareggiabili di ER, ma senza scordare gli eroici bagnini di Baywatch. Oggi nel fiore dell’età, si augura un ambiente di lavoro come quello di Ally BcBeal, con il successo e la bravura di Dottor House, un marito come Neal Caffrey ed un amante come Damon Salvatore, per una vecchiaia scoppiettante come quella di Nora Walcker.

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