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Hannibal: Hugh Dancy parla del rapporto tra Will e Hannibal e di come la serie è cambiata

Come abbiamo visto nei primi episodi della terza stagione di Hannibalsebbene i 2 protagonisti non si siano già incontrati, le loro strade si sono intrecciate: il dr Lecter (Mads Mikkelsen), passando di omicidio in omicidio, non riesce a lasciarsi alle spalle le vecchie abitudini; Will (Hugh Dancy), segnato sia fisicamente che emotivamente, deve fare i conti con ciò che è successo nello scorso finale.

In un’intervista a Variety, Dancy discute della relazione tra Will e Hannibal e di come la serie sia cambiata rispetto alle origini poliziesche.

V: Come descriveresti lo stato mentale ed emotivo di Will a inizio stagione? hannibal 2x08
HD:
Non buono…nel senso che riprendiamo la storia esattamente dove l’avevamo lasciata, con lui che sta perdendo molto sangue nella cucina di Hannibal; da qui ci spostiamo velocemente nel tempo, anche se più avanti nella stagione ritorneremo su quello che è capitato; dopo 8 mesi parte alla ricerca di Hannibal e credo che sia sulle sue tracce perché sa di doverlo fare, ma sceglie di non preoccuparsi del perché o di cosa vuole trovare quando l’ avrà preso.

V: E’ sempre stato riluttante a lavorare sui casi, ma almeno aveva Jack (Laurence Fishburne), l’FBI e persino Hannibal. Quanto è difficile per lui muoversi al di fuori di questa struttura?
HD:
E’ una sfida, ma è una cosa che ha già fatto, sebbene di nascosto, nella scorsa stagione, quando si avvicinava sempre di più a rivelare la vera natura di Hannibal e credo che il fatto di essere stato sventrato l’abbia, in qualche modo, liberato da qualcosa: in maniera quasi zen, accetta il bisogno di andare alla ricerca della sua nemesi, senza necessariamente sapere cosa troverà alla fine di questo viaggio.

V: Bryan Fuller dice che questa stagione approfondirà il tema horror romantico. Come credi che si manifesterà?                                                                                                                                                                                                                HD: Nel terzo episodio girerò per la Lituania tra castelli gotici e cimiteri ricoperti dalla nebbia; sembrava di essere sul set di un film con vampiri e siamo in Europa; siamo nel Vecchio Continente, quindi tutto ha senso. Hannibal era un pesce fuor d’acqua nelle prime 2 stagioni, mentre ora siamo nel suo mondo.

V: Bryan ha anche detto che con questa stagione vedremo la serie che ha sempre voluto fare; ti è sembrato diverso, nel tono o nell’energia, mentre leggevi i copioni o giravi le scene? Hannibal_SDCC_0718HD: Sì, senz’altro…sicuramente rispetto alla prima stagione; la scorsa stagione eravamo meno legati ai casi della settimana; quest’anno, la cosa che mi ha colpito di più è che una volta liberati dall’elemento investigativo, Bryan ha iniziato a giovare con la narrativa e il passare del tempo: nel primo episodio vediamo Hannibal e Bedelia (Gillian Anderson) in Europa, nel secondo ritorniamo al finale di stagione, per poi fare un salto di 8 mesi e così funzionerà per il terzo ed il quarto. Mi è sembrato interessante quello che Bryan stava facendo col tempo e il suo modo di scrivere rifletteva, in qualche modo, quello che succede alle persone vittime di un trauma, cioè che rivivono quel momento; sono bloccati in un circolo senza uscita e questo si riflette nella struttura della serie, cosa che penso sia molto interessante.

V: Come tieni traccia del viaggio emotivo di Will con tutti questi salti temporali? E’ facile o devi guardare i vecchi copioni per ricreare il momento?                                                                         HD: E’ una sfida, perché quando guardo il copione del secondo episodio non ho ancora quello del quarto, quindi chiedo a Bryan e faccio una stima ragionata, ma nelle due stagioni passate, Will era su una strada che non era né chiara né ovvia, mentre ora è diverso: lui è più sicuro, cosa che, in un certo senso, ha reso il mio lavoro più semplice.

V: Guardando avanti pensi che la stagione avrà un senso di chiusura alla fine o farà da trampolino per la quarta?                                                                                                                                                                                                                   HD: Credo che la stagione finirà con un finale superbo e grandioso, che ha una certa finalità. Quello che so è quello che Bryan mi ha descritto di una potenziale quarta stagione e mi è sembrato molto interessante e diverso. Ma non importa quanto possa sembrare definitiva la fine, perché, se riceveremo l’ok, ci sarà sicuramente un altro capitolo.

Chiara

pazza per Doctor Who e serie inglesi in generale; ho paura che se avessi il tempo potrei arrivare a seguire un numero infinito di telefilm

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